Mentre osservo il nulla mi rendo conto di essere osservata.. alzo la schiena e vedo Loki davanti a me.
Y/n: <cazzo.> esclamo spaventata
Y/n: <quando e come sei entrato.>
Loki: <poco fa. Con i miei poteri>
Lo osservo e non capisco cosa sia venuto a fare
Y/n: <uhm... quindi?>
Loki: <volevo solo vederti, bella maglia> mi osserva come se mi volesse saltare addosso
Y/n: <grazie...>
Mi sorride e afferra con una mano il mio collo. Inspiro velocemente. Si avvicina lentamente e mi sposto indietro col corpo, lui poggia un ginocchio sul letto e si avvicina al mio orecchio;
Loki: <prima di dirmi cosa hai fatto oggi vorrei occupare qualche minuto per... qualcos'altro no?> sussurra e io annuisco. Mi fa venire la pelle d'oca, toglie la mano dal mio collo e mi sfila la maglia sorridendo, faccio lo stesso con lui e mi bacia... prima piano, poi più intensamente. Mi accarezza la pelle, mi sussurra parole e frasi che mi fanno alzare l'autostima, mi prende per i fianchi, unisce le sue mani alle mie, mi sorride, è sempre deciso, mi guarda e mi fa venire le farfalle nello stomaco. Ogni volta è sempre più bello. Ho il fiato e anche lui.
Finito mi bacia sulla fronte e si sdraia vicino a me.
Loki: <hai parlato di noi a Natasha e Wanda?>
Y/n: <si, e anche con mio padre>
Loki: <oh... di già? Bene, allora direi che possiamo farci vedere assieme>
Y/n: <insieme? Cioè come coppia?> chiedo stupita
Loki: <beh si perché no? Stasera c'è la serata pizza e film, direi che possiamo sfruttare il momento> sembra così convinto e serio, sono felice, vederlo così mi rende tale.
Y/n: <certo, si, vado a fare una doccia> lui fa un sorrisino malizioso
Loki: <anche io, andiamo> esclama entusiasta, io lo guardo sbuffando ma sono consapevole di sapere che non mi dispiace.
Passiamo il tardo pomeriggio sul letto, mi sta leggendo Gatsby, mentre guardo la vista di nyc dalla finestra e lui mi accarezza i capelli.
Arriva un notifica sul mio telefono, è Wanda: *ei, tuo padre ha ordinato le pizze, dovrebbero arrivare fra mezz'ora, ci vediamo nella solita sala dove ci riuniamo per i passatempi*
Loki: <chi è?>
Y/n: <Wanda, fra un po' arriva il cibo... dobbiamo cambiarci, siamo in accappatoio>
Loki: <sei bella anche solo con quello> arrossisco e mi alzo. Prendo dei vestiti un po' a caso, dato che siamo a casa. Una tuta nera a vita alta e una maglia a maniche corte bianca, prendo una delle mie vestaglie e delle ciabatte e il gioco è fatto. Loki mi ammira dal letto, col libro mezzo aperto sul petto;
Y/n: <vestiti stupido> lui sbuffa e prende i vestiti che si è tolto prima da terra, felpa e tuta, e se lo rimette.
Y/n: <mmh.. non avevi altri vestiti?>
Loki: <la doccia l'avevo già fatta, quella che abbiamo fatto assieme non era prevista, i miei vestiti erano puliti> esclama ironicamente. Si avvicina e mi prende per i fianchi.
Loki: <la tua semplicità mi stravolge. Sei stupenda sia con un vestito elegante sia con dei vestiti semplici.> lo bacio a stampo ripetutamente sulla bocca e sulle guance, lui sorride e mi abbraccia.
Loki: <andiamo?> mi porge la mano
La afferro e sorrido
Y/n: <andiamo.>
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Loki and i
FanfictionMi chiamo Y/n Stark ,ho 17 anni, capelli castani e occhi color nocciola, e sono la figlia di Tony Stark e Pepper Potts. Da mio padre ho ereditato la sua intelligenza, e furbizia. Faccio parte degli Avengers, non ho super poteri, ma da quando sono pi...