Loki and i

a casa

Loki: <svegliati> sento la sua voce echeggiare nella stanza, sono un po' stanca, non dovevo svegliarmi nella notte; con poca voglia apro gli occhi e tengo di svegliarmi, Loki è a petto nudo e sta indossando una maglia nera semplice, che bel risveglio. Si accorge che mi sono svegliata e sorride
Loki: <hai intenzione di rimanere lì sdraiata per tutto il giorno?>
Y/n: <non sarebbe male, qui si sta bene>
Loki: <lo so, ma la terra è casa tua, e dove io e Thor "lavoriamo" quindi alzati e vestiti> il suo tono deciso mi infastidisce, ma apprezzo lo stesso. Mi alzo a sedere sul letto e osservo la stanza per diversi secondi, poi decido di alzarmi definitivamente; Prendo dei Jeans e una maglia blu dal mio zaino, li indosso mentre Loki sistema le sue cose in una grande borsa nera, e metto le converse.
Loki: <sei pronta? Thor ci aspetta>
Y/n: <si, andiamo.> sorrido e usciamo dalla stanza. Camminiamo silenziosamente per i corridoi e noto che le asgardiane che si aggirano per il castello mangiano Loki con gli occhi, lo osservano dalla testa ai piedi, bisbigliano fra di loro, gli sorridono e lo salutano scuotendo le mani. Loki sembra indifferente ma nota la mia lieve irritazione, inizia a sorridere pure lui come un ebete, odio queste situazioni.
Loki: <signorine> esclama lui osservandole; uscendo dal palazzo mi guarda e mi prende il braccio
Loki: <mi potrebbero guardare e adulare anche cento dee, ma avrei sempre e comunque occhi solo per te, la mia umana preferita, non dimenticarlo mai> afferma serio guardandomi negli occhi, mi perdo nelle sue pupille, nessuno mi aveva mai fatto tutti i complimenti che Loki mi dedica costantemente.
Y/n: <beh nel mio caso, potrebbero adularmi d guardarmi anche cento umani, ma io guarderei sempre e comunque il mio Dio> ribatto sorridendo, mi allontano d continuo a camminare per conto mio.
Loki: <questa non me l'aspettavo> ride nuovamente; siamo arrivati all'inizio del ponte, dove c'è Thor che parla con Frigga
Frigga: <eccovi. Come stare? Tesoro tu? Sei pronto per il viaggio? La tua dama sta bene? Se hai bisogno puoi contare su di me y/n> questa donna è così buona, a differenza di odino, sono gli opposti.
Y/n: <si grazie sto bene, grazie anche per l'ospitalità>
Frigga: <è un piacere> mi abbraccia calorosamente, non me l'aspettavo, ma ricambio l'abbraccio.
Loki: <d'accordo madre, dobbiamo andare> lei lo guarda e gli accarezza il viso, non dice niente, sorride e basta
Thor: <ci vediamo madre>
Frigga: <ciao tesoro, tieni d'occhio tuo fratello> dice Frigga a Thor per poi allontanarsi. Percorriamo il ponte e giungiamo a destinazione.
Thor: <siete pronti?>
Y/n: <si più o meno>
Loki: <si fratello va pure>
Prima del teletrasporto mi stringo a Loki, lui sembra apprezzare. Chiudo gli occhi e cerco di rilassarmi. Appena li apro siamo finalmente sulla terra.
Y/n: <andiamo alla torre> entrambi annuiscono e ci dirigiamo a casa. I paparazzi si iniziano ad avvicinare ma per fortuna non hanno occhi solo per me ma anche per Thor e Loki. Appena arrivati alla torre prendiamo subito l'ascensore, e arrivati negli ultimi piani i ragazzi sono tutti riuniti nel corridoio a parlare rumorosamente
Tony: <io ero conv- Thor? Y/n? Ciao siete tornati>
Y/n: <si, ciao pa, ciao a tutti> abbraccio mio padre e saluto tutti con la mano, mi avvicino a Nat e Wanda e loro mi salutano divertite.
Bruce: <Loki? Sei tornato> mio padre si gira di scatto, evidentemente non lo aveva notato
Loki: <si.. avevo saputo che->
Y/n: <Che Thor mi accompagnava da una mia amica e lui era in affitto in un appartamento in quella zona, quindi siamo andati a prenderlo> termino velocemente la frase di Loki.
Nat: <ecco perché avete fatto un po' di ritardo> sbotta con un sorrisino stampato sulla faccia, e io annuisco.
Tony: <bene a lavoro> tutti iniziano a fare quello che stavano facendo prima, e io mi dirigo verso la mia camera, noto che Wanda e Nat mi stanno seguendo.
Y/n: <dovete raccontarmi qualcosa ragazze?>
Nat: <oh noi no tesoro>
Wanda: <forse tu devi raccontarci qualcosa>
Le guardo e faccio cenno di entrare il camera, appena siamo dentro incrocio le braccia
Nat: <eh dai non ti arrabbiare, pensavi sul serio che le tue die migliori amiche non avrebbero capito niente?>
Y/n: <capire cosa Nat?>
Wanda: <com'era Asgard?> mi chiede con una faccia convinta, per quanto possa essere irritata rido, perché tanto so che non lo direbbero a nessuno.
Y/n: <non voglio sapere come avete fatto> esclamo
Wanda: <tranquilla, allora ti è piaciuto il posto? Io non ci sono mai stata com'è?>
Y/n: <è molto bello, sembra siano rimasti un po' indietro nel tempo. Però è tutto elegante, sembra di stare in una favola.>
Nat: <interessante, quello che hai appeso al collo che diavolo è?>
Tocco il ciondolo e sorrido
Y/n: <è un cristallo di Asgard, me lo ha regalato Loki, però possiamo non parlarne ok?> mi sento le guance rosse
Wanda: <oh dio y/n sei cotta! Stai letteralmente arrossendo e lui non è nemmeno qui.>
Nat: <la stiamo mettendo il triplo più a disagio> guarda Wanda ridendo e si va a sedere sul mio letto
Wanda: <anche Nat deve raccontarti delle cose> andiamo entrambe a sederci vicino a lei.
y/n: <dimmi pure>
Nat: <io e Steve abbiamo.. si cioè siamo usciti ieri e appena tornati siamo stati in camera sua ed ecco si> spalanco gli occhi, finalmente i miei sforzi sono serviti a qualcosa
Y/n: <OH MIO DIO NAT sono felicissima per voi, sei stata bene con lui? Pensi sia quello giusto?>
Wanda: <non lo ammetterà mai ma si, certo che è quello giusto, sono anime gemelle> a tali parole Nat schiaffeggia leggermente la spalla di Wanda.
Passiamo un pomeriggio tranquillo a parlare, fare skin care e tanto altro.