pace e tranquillità

2.7K 141 5
                                    

Mi alzo dall'enorme letto e vado verso la finestra, sposto le tende e ammiro nuovamente il paesaggio, sembra un sogno, mi fa strano sapere che sono su un altro pianeta e non semplicemente in un altro stato... Mi sento toccare i fianchi, le sue mani le riconoscerei fra miliardi.
Loki: <hai fame?>
Y/n: <mmh un po'>
Loki: <d'accordo, vestiti.>
Y/n: <dovrei indossare uno di quei..così che usate tutti qui? Intendo quei vestiti strani>
Loki: <suppongo di sì, vado da mia madre e vedo se posso procurartene uno, arrivo.> mi bacia sulla guancia e si dirige verso la porta. Nel frattempo spio un po' nella stanza. C'è una Liberia in un angolo della camera, non è ne grande ne piccola, proporzionata. Osservo i libri, alcuni sembrano mezzi nuovi, altri molto vecchi e rovinati, leggo titoli molto strani, sicuramente non li ho mai sentiti nominare perché sono di questo pianeta, ne prendo in mano uno, ha una stupenda copertina con un disegno stile medioevale
Loki: <Che fai?> salto sul posto, mi ha fatta spaventare; poso il libro al suo posto è mi avvicino, ha in mano una veste medio-lunga beige, sembra molto semplice.
Loki: <provala>
Annuisco e lo guardo
Loki: <Che c'è?>
Y/n: <un po' di privacy, devo cambiarmi> lui inarca le sopracciglia
Loki: <sul serio- ok mi giro basta che ti sbrighi>
Velocemente tolgo la maglia che avevo in dosso e metto il vestito, è molto strano, perché sono rimasti così arretrati con gli abiti? Mi arriva a metà dei polpacci, è di seta lucida e ha delle semplicissime bretelle.
Loki: <hai fatto?> si gira senza nessuna risposta e mi guarda intensamente
Loki: <dio quanto sei bella..>
Abbasso lo sguardo e arrossisco, lui mi accarezza il mento e sorride
Loki: <metti queste, andiamo> mi porge delle strane scarpe le indosso solo per evitare incomprensioni.
Lo seguo per i corridoi di questo mega castello, ammiro i colori delle mura, dei mobili e del pavimento, è tutto così regale.. dopo aver camminato per qualche secondo incontriamo Thor
Loki: <fratello>
Thor: <ciao fratello> si abbracciano in maniera tranquilla, senza strafare, Thor è felice e si vede, era molto preoccupato per lui.
Thor: <per quanto possiate essere carini devo dirvi che domani mattino dobbiamo tornare sulla terra, quindi Loki prepara i bagagli.>
Y/n: <si non voglio dare troppi sospetti ai miei> rido
Loki: <torno con voi?> chiede Loki a bassa voce, io e Thor ci giriamo di scatto per la sua affermazione più che scontata
Thor: <beh certo che ti aspettavi? Che ti lasciassi qui dopo aver cambiato pianeta per trovarti e aver portato la tua ragazza con me ?>
sbotta il fratello guardandolo dalla testa ai piedi
Loki: <e.. se sono arrabbiati con me? Io non voglio problemi, sono stato via tanto, potevo darvi una mano nelle missioni ma come uno scemo sono tornato qui, è giusto che siano infastiditi.>
Y/n: <Loki nessuno è arrabbiato con te, sentiamo la tua mancanza alla torre, e io, come anche tuo fratello, ho bisogno di te.>
Mi guarda intensamente negli occhi e mi ci perdo come al solito
Thor: <ok ok d'accordo chiarito tutto, non mettetemi a disagio con le vostre smancerie, andiamo a mangiare qualcosa al banchetto> sorrido e annuisco. Usciamo dal castello è il sole sta tramontando, c'è un'aria leggera, mi fa ondulare i capelli, e respiro a pieni polmoni. Non sarebbe un brutto posto in cui vivere... però niente potrà mai superare la mia New York.
Sento un odorino insolito di cibo, c'è un casolare pieno di gente a pochi metri da noi.
Thor: <Y/n spero che si comportino tutti a modo, se qualcuno prova ad infastidi->
Loki: <non preoccuparti fratello, ci penso io, tu risalato e goditi queste ultime ore di vacanza> Thor sembra voler dire qualcosa ma sorride e basta, entra nel posto seguito da me e Loki. Ci sono due grandi tavoli pieni di cibo, incredibile quanto un uomo medio di Asgard possa mangiare, c'è gente da tutti i lati che si abbuffa e bene... birra suppongo? Però sono tutti buffi, mi siedo su uno sgabello e Loki si mette vicino a me;
Loki: <è strano averti qui>
Y/n: <già>
Loki: <grazie> prima di poter dire qualcosa mi ruba un bacio e mi abbraccia. Adoro questo gesto genuini e spontanei, rendono quello che provo per lui sempre più intenso è puro.
Passiamo una bellissima serata.

Loki and i Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora