-Hideko, ricordami perché sono qui-
-Perchè sono brava a manipolare la gente-
-Giusto- borbottò il ragazzo. -E questo implica anche il fatto di essere diventato il tuo schiavo personale?- chiese poi, con le braccia ricoperte di vestiti, manco fosse un manichino.
-Già, implica anche quello- rispose lei, mentre si fermava ad ammirare dei jeans, per poi controllare la taglia. -Considerando anche che stamattina hai provato a strozzami- continuò per poi mettete l'ennesimo paio di pantaloni sulle braccia di Haru.
-Questi cosi sembrano tutti uguali- sbuffò la povera vittima, ormai rassegnata.
-No, è solo perché sei un ragazzo, o forse é perché sei stupido- disse Hideko. -Ok, ho finito-
-Grazie a Dio-
-Andiamo ai camerini-
-Oh no...- disse Haru, sapendo che lo aspettavano 3 ore di Inferno.
-Hai fatto?- sbuffò esausto Hitoshi. -È da ore che aspetto-
-Si, ho fatto- disse la cugina uscendo dal camerino, indossando una semplice felpa nera. -Allora?- chiese mentre si girava per dare ad Hitoshi una visuale migliore. (Nota by Akane: Suona male ehm-)
Nota by Aurora: SI-)-Boh... È carina-
-Quindi ti fa schifo?-
-Non ho detto questo, però lo pensavo-
-Dovevo portare qualcun'altro con me a fare shopping, tu non hai stile- disse la cugina indignata, squadrando Hitoshi dalla testa ai piedi.
-Si, sono d'accordo- rispose lui, mentre la cugina girava gli occhi al cielo. -Sei insopportabile... Probabilmente tu e Hideko andreste d'accordo, da quel che ho capito, siete entrambe insopportabili- disse sorridendo.
-Hideko? Oh giusto, l'amica del tuo ragazzo. Gli hai parlato della tua fantastica e perfetta, intelligente cugina, giusto?-
-Ovviamente, no.-
-Ah, non fai commenti sulla parte "tuo ragazzo"... Devi dirmi qualcosa cuginetto?- chiese lei, mentre Hitoshi nel giro di pochi secondi si era fatto bordò.
-Oh, guarda chi c'è! Parli del diavolo e spuntano le corna--Cosa intend- esclamò confuso lui, per poi capire e maledirsi internamente.
-HARUUUUUUUUUUUU- urlò Yuu per richiamare l'attenzione del moro, che si girò verso di loro molto confuso, per poi realizzare.
"Oh no..." pensò tra sé e sé Hitoshi, mentre si torturava l'orecchio. "Ci risiamo"
-Te l'avevo detto che non mi sarei fatta scappare un'altra occasione di conoscere il tuo fidanzato, dovresti prendermi più seriamente- gli sussurrò all'orecchio Yuu, mentre Haru si avvicinava a loro, con una ragazza a seguirlo.
-Hey Hitoshi, che coincidenza...Chi è lei?- chiese Haru , quasi infastidito dalla presenza della ragazza.
-Oh, ciao Haru! Scusa il disturbo, lei è mia cugina Yuu, ha qualche rotella fuori posto, fai come se non esistesse- rispose Hitoshi, un po'a disagio.
Yuu sorrise in risposta e fece per parlare, ma quando aprì la bocca, probabilmente per dire qualcosa di totalmente insensato o imbarazzante, il cugino gliela tappò.
-Voleva conoscerti, le ho parlato delle ripetizioni!- esclamò Hitoshi, cercando di sembrare più disinvolto possibile. -Scusa il suo comportamento, ultimamente, anzi non è vero, è sempre stata strana.- ammise poi, mentre la cugina lo guardava con disappunto.
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𝙶𝚊𝚢 𝚙𝚊𝚗𝚒𝚌 //𝚈𝚊𝚘𝚒// INCOMPLETA
FanficHaru, dopo essere finito dal preside per l'ennesima cavolata fatta, si ritroverà in una situazione alquanto difficile: dovrà prendere bei voti se non vuole essere espulso. E chi meglio di Hitoshi, conosciuto per i suoi voti eccellenti, potrà aiutarl...