spidergirl

so come ho ottenuto i poteri

Io e Peter ci alzammo subito, andammo a metterci le tute e andammo li. Appena arrivati, andammo a cercare tra le macerie se cera qualche sopravvissuto, arriveranno anche i pompieri, ambulanze, ma ci regimo conto che e come se l'ospedale fosse vuoto c'era qualcosa che non andava. Tornammo a casa entrai io per prima, qualcuno mi prese i polsi e mi tappo la bocca, era un uomo incappucciato che disse:
"Peter, da quanto tempo che non ci vediamo vero?"
"Chi sei?"
Si tolse la maschera, era Volture
"Peter non mi riconosci'"
"che cosa vuoi?"
"Voglio vendetta"
"se uccidi Cassie non avrai nessuna vendetta, perché poi io ucciderò te"
"Ma infatti Peter io non voglio uccidere Cassie io voglio uccidere te, e se non ti consegnerei tra 1 mese davanti all'ospedale a cui ho causato l'esplosione ci sarà una guerra, una guerra in cui non ci sarò solo io a voler vendetta"
Volture mi lascio andare e se ne andò, Peter mi abbraccio e mi disse:
"ti prometto, che non ti accadrà nulla" infatti non sarebbe accaduto nulla a me ma a lui. Andammo a dormire ma quella notte, ricordai tutto e avrei voluto tanto non sapere come avevo ottenuto i poteri. Mi alzai dal letto erano le 5 di mattina e corsia Andrea avevo bisogno di lei. Mi apri la porta, andammo in camera sua e prima gli raccontai del incontro con Volture e gli dissi: "so come ho ottenuto i poteri, Peter Peter-" non riuscivo a dirlo "Peter deve morire?" disse
"Si, mi ricordo che era li, affianco a me, il suo corpo era immobile, non c'era battito e non respirava, poi mi addormentai, ma sentivo tutto, sentivo che dicevano speriamo che questo esperimento vada a buon fine, e poi basta buio totale, ma io non lo permetterò Andrea"
"Cassie andrà tutto bene lo impediremo e io ti aiuterò"
Tornai a casa e svegliai Peter, non gli dissi nulla, non volevo che lo sapesse; mentre facevamo colazione Peter mi disse: "Cassie io, ci andrò non voglio mettere in pericolo nessuno tanto meno te"
"Ehi Peter guardami, io non ti lascerò solo e tanto meno non lascerò che tu ti consegni, ti proteggerò a costo della mia vita"
"No, Cassie tu non farai un bel niente, non potrei mai vivere senza di te"
"andrà tutto bene Peter te lo prometto".
Passarono due settimane da quel momento è tra me e Peter andava tutto a gonfie vele, con zia Wanda mi sentivo ogni giorno, io e Andrea ormai eravamo inseparabili, e finalmente anche lei si era trovato un fidanzato, si era fidanzata insieme a Louis, persino Ned si era fidanzato, sono state le settimane migliori della mia vita, e speravo che almeno questo mese sarebbe stato perfetto, non sapevamo dopo cosa sarebbe successo, ma neanche quel mese fu rosa e fiori.
Non stavo per niente bene, mi svegliai di colpo per andare in bagno a vomitare avevo la nausea, ero cosi presa da tutto che mi ero dimenticata che il ciclo non mi era arrivato questo mese. Corsi in farmacia presi un test di gravidanza è risulto POSITIVO, non potevo crederci e ora cosa avrei dovuto fare?

<ciao a tutti, ho iniziato da poco a scrivere quindi se trovate degli errori ditemelo che li correggo, io faccio schifo nella punteggiatura quindi sappiatelo, se vi piace la storia condividetela e mettete una stella, e scrivete nei commenti come secondo voi dovrei continuare la storia è come la pensate.
bye guys🤎>