non basta dire ti amo

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Passo un mese, Hope cresceva insieme a Tessa, ed io ero felice, non ero più stressata per quel "ricorda che ti amo" detto da Dylan, e detto questo oggi mi sposo.
Lydia si era impegnata un sacco per organizzare il matrimonio più di me, era tutto perfetto, il vestito, la location ed ecc. Ero emozionata, non avrei mai pensato di sposarmi a 17 anni sinceramente, ed avere una bambina a 17 anni, penso che Peter e Hope e Tessa siano la cosa più bella che mi sia capitata, erano la mia famiglia, era la famiglia che avevamo creato io e Peter.
Ero agitatissima, Lydia mi avrebbe fatto da testimone, invece Andrea e Betty mi avrebbero fatto da damigelle, e la mia Hope era cosi bella con quel vestitino, sembrava una fagocitino bellissimo. Ero allo specchio che mi stavo preparando stavo per uscire finche non senti la porta aprirsi, era Dylan, stavo iniziando ad agitarmi e non capivo il perché:
D: ehi
C: ehi Dylan che ci fai qui non dovresti essere da Peter?
D: si sono passato per dirti una cosa
C: dimmi
D: sei bellissima, ma oltre a questo volevo chiederti se ti potevo accompagnare all'altare
C: oddio si-
D: non starai per metterti a piangere guarda che rovini il trucco
C: non mi importa, vieni qui abbracciami
D: ti voglio bene Cassie
C: anche io Dylan
Era l'ora di andare, Hope l'avrebbe tenuta zia May, Tessa invece l'avrebbe tenuta Happy e per un momento pensai che Happy si sarebbe ribaltato dalla sedia.
D: sei pronta?
C: si
D: andiamo
Le porte si aprirono, avevo tutti gli occhi addosso, ma non mi importava perché in quel momento contava solo Peter, non vedevo nessun'altra intorno a noi
P: sei bellissima
C: anche tu sei bellissima Parker
P: non farmi ridere stiamo per sposarci
C: lo so ma è divertente la situazione
Il tipo incomincio a fare il discorso, dopo arrivo il momento "delle promesse"
P: sai io penso che non si può pretendere di dire ti amo e poi pensare che il tuo amore non possa mai essere messo in discussione, perché non basta dire ti amo, servono i sorrisi i piccoli gesti ma speciali, le piccole cose, gli occhi lucidi la paura di perderti, servono i baci in fronte e sulle labbra, serve rispondere a ogni ora pure in piena notte al cellulare e non serve dire ti amo serve dimostrarlo, perché diventi vero e io ti prometto che cercherò di dimostrarlo ogni giorno che ti amo Morgan Cassie Stark.
C: sai tu lo hai sempre saputo e lo vedevi che stavo combinando un disastro facendo entrare tra di noi i miei pensieri, i miei incubi, ma tante volte eri venuto a prendermi quando piangevo, troppe volte hai messo l'arcobaleno nel mio cielo e aveva lottato non ad armi pari con la mia insicurezza mi occhi immaginavano che tu scappassi ogni volta invece restavi sempre troppe volte tu mi hai rassicurato che saresti restato. E ti prometto Peter Benjamin Parker che io resterò con te per sempre, qualsiasi cosa accada.
Ci fu lo scambio delle fedi, e poi:
T: ora vi dichiaro marito e moglie, ora puoi baciare la sposa
P: volevo farlo prima sai
Uscimmo e andammo un attimo a fare due scatti
C: lo sai che ora per colpa tua ho un nome lunghissimo
P: hai ragione Morgan Cassie Stark- Parker ma non sara mai lungo come quello di zia May
C: beh su questo ti do ragione, nessuno batte zia May su sto campo
P: ehi ragazzi ci portate Hope?
C: facciamo una foto con lei, dopo venite anche voi, facciamo una foto tutti insieme
Finimmo le foto e andammo a mangiare, poi mangiammo la torta, e poi ci fu il ballo
P: signora Parker mi concede questo ballo?
C: si certo signor Parker, zia puoi tenermi Hope un attimo?
W: certo tesoro
Andammo in pista da ballo, e misero su la mia canzone preferita "a thousand years di Christian Perri" mi prese per i fianchi, io appoggiai la testa su di lui, ballamo per 1 minuto
C: sei tutto ciò che ho sempre sognato Peter, non mi sembra possibile che abbiamo dei fantastici amici, una fantastica famiglia e Hope, è non mi sembra ancora vero di aver trovato l'amore della mia vita
P: beh amore mio inizia a crederci perché sono proprio davanti a te e sono carne e ossa
C: ti amo cosi tanto Peter
P: ti amo di più io Cassie
C: facciamo che ci amiamo allo stesso modo non dobbiamo fare a gara
P: va bene, sai Cassie se tuo padre fosse qui, sarebbe fiero di noi
C: mi manca ogni giorno sempre di più
P: lo so manca tanto anche a me
Fini la canzone e andammo a sederci a un certo punto misero un'altra canzone "yellow dei Coldplay" Dylan mi porse la mano e mi disse:
D: mi concede questo ballo signorina Parker?
P: no
D: ovviamente intendevo l'altra signorina
C: certo
C: Dylan devo dirti una cosa
D: dimmi principessa
C: quando sei entrato nella mia testa, io mi ricordo cosa mi hai detto
D: anche io me lo ricordo, mi ricordo tutto principessa
C: "ricorda che ti amo" mi hai detto, e ti prometto che non lo dimenticherò mai
D: te lo sei ricordata veramente
C: come avrei potuto dimenticarlo
D: magari perché ami Peter
C: amare Peter non significa che io non ci tenga a te Dylan, se vuoi te lo ripeto che sei l'errore più bello della mia vita
D: perché mi dici questo?
C: perché voglio che tu sappia la verità
D: lo sai che io ti amerò per sempre
C: ti amerò per sempre anche io Dylan, ma sai che tra noi non avrebbe mai funzionato vero?
D: si lo so
C: ehi va tutto bene, non devi sentirti in colpa per aver detto la verità lo sai che ti amerò anche io per il resto della mia vita, sei stato il primo ragazzo che ho amato, non potrei mai dimenticarti, ma Dylan devi andare avanti insieme a Lydia lei ti ama e tu dovresti amarla nello stesso modo in cui hai amato me, anzi di più
D: lo farò promesso Cassie
C: okay ragazze ora il lancio del buke
L: preso
C: beh non ne avevo dubbi
P: fai in tempo ancora a scappare Dylan
D; quasi quasi scappo
C: che stupidi che siete
Finito di ballare, ballai con Happy, poi io e Peter tornammo a casa dovevamo partire per la luna di miele, Lydia e Dylan avrebbero badato ad Hope, mi prese in braccio
P: ti amo cosi tanto Cassie
C: ti amo anche io Peter
Io scesi e apri la porta e c'era un tipo che disse:
H: ciao sorellina
P: ma che?
C: Howard?

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