I expect an apology

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Senti i suoi tacchi battere a terra e la sua voce stridula urlare "Fermati Katniss!" ma continuai comunque a camminare finché non ci ritrovammo davanti alla porta della mia camera.

"Katniss per l'amor del cielo cosa ti è saltato in mente?" disse con un tono di disapprovazione "Quello che era giusto fare dopo quello che ha detto, "ragazzina" pfft" mi poggiò una mano sulla spalla "Katniss abbiamo bisogno di te, sei tu l'unica persona che potrebbe riportare alla luce i distretti se non l'intera Panem, ormai anche Capito City si è stufata di quel miserabile vecchiaccio" quasi sorrisi, "Sei davvero carina a dirmi questo Effie ma questa volta Haymitch ha esagerato, come ha potuto chiamarmi 'ragazzina' davanti l'intero congresso!? Non lo accetto" sospirò quasi esasperata "Katniss lo sai come si comporta Haymitch quando è incavolato e poco prima ha ingerito i suoi soliti drink, dovresti conoscerlo oramai, non pensa molto a quello che dice..." aveva ragione ma tutto ciò mi aveva stufata, doveva scusarsi, all'istante. "Dovrebbe pensarci, fatto sta che non vi aiuterò finché non riceverò delle scuse sentite da lui." disse insistente "Katniss perdonalo, dopo tutto ti ha insegnato tante cose, ti ha aiutato molto, non credi che ora dovresti fare qualcosa per ricambiare?" disse in tono placato e dolce "Era suo dovere aiutarmi, non devo ricambiare un bel niente!" urlai quasi "Katniss placati non c'è alcun motivo di urlare...Ora vado ci vediamo più tardi vado a prepararmi per il pranzo, tu calmati e cerca di parlare con Haymitch, addio!" disse mentre si incamminava verso la sua stanza con la sua solita camminata un pò troppo tecnica e inusuale.

Già sapevo che avrei perdonato Haymitch perché dopo tutto lo compativo, si completa bevendo alcolici su alcolici tutti i giorni, andando avanti così il fegato collasserà e addio Haymitch, l'unico mentore che mi ha insegnato più di quanto immaginassi.

Andai in mensa, presi un vassoio e ci misi il mio solito pezzo di pane mezzo bruciacchiato, un piatto di zuppa e una mela verde un pò ammaccata.

Mi sedetti accanto a Gale quando poi mandarono un notiziario speciale da Capitol City, che annunciava la data delle ricorrenze funebri in diretta per Peeta.

Un colpo al cuore.

Questo voleva dire che entro oggi dovevo girare quel PassPro, bene forse oggi avrei ottenuto delle scuse oppure un bel niente.

Avrei preferito la prima opzione però per come era fatto Haymitch le suddette "scuse" non sarebbero mai arrivate.

Aspetterò...

"Hey Katniss, allora il PassPro?" abbassai lo sguardo e risposi "Haymitch mi ha insultato davanti all'intero congresso, finché non riceverò delle sue scuse il PassPro se lo puó scordare" sorrise "Dai Katniss sai com'è, è già successo che dasse di matto e insultasse chiunque gli si trovasse davanti" presi il pane e lo stritolai "Anche tu sai come sono, non l'ho mai perdonato, dovresti saperlo" quasi urlai, mi poggiò la mano sulla mia, proprio quella dove stringevo il pane che pian piano si ammorbidì.

"Katniss, per una volta dovresti venirgli in contro, pensa a tutti noi, saremo liberi grazie a una tua scelta" mi fece riflettere.

Forse l'avrei perdonato, ma solo grazie a Gale.

Se non ci fosse lui..

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Ciao a todos ♥

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Bye :3

Hunger Games-Il canto dell'oblioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora