Daydreamer e la storia continua

Forse ti amo

Sono arrivata in terrazza e vedo delle rose bianche, le mie preferite.
Vado a prenderle e sento qualcuno abbracciarmi da dietro ed è lui.
G.
G:< sei arrivata Elle, pensavo non venissi>
Elle:< grazie per le rose, che cosa mi dovevi dire?>
G:<siediti e ti dico tutto>
Mi siedo e lo guardo, mi sento morire quando sorride ma cerco di non farlo notare.
G:< Elle tu mi hai conquistato, dal primo giorno, quando hai girato gli occhi quel giorno e mi hai guardato mi sono sentito una favola, forse sono troppo diretto ma devo dirti che... tu mi piaci>
Elle:< grazie per i complimenti e...>
G:<e...?>
Elle:< dobbiamo conoscerci meglio, non so neanche come ti chiami, quindi prima ci consociamo poi vediamo,ok?>
G:< ok>
Lo vedo deluso ma non posso fidanzarmi con una persona di cui non conosco neanche il nome.
Mi giro e vado via. Non mi sento uno schifo o forse sì, non lo so ho reagito d'impulso e forse ho sbagliato, non ci voglio pensare ora. Oddio, mi sono ricordata ora, che sbadata questa sera c'è la festa per il compleanno di Bulut, anche se non ho molta voglia di andare, ma ci devo essere, è mio cugino. Devo andare a casa a prepararmi.