CAPITOLO 6: Wüste der Knochen

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"Dovresti sceglierti meglio le amicizie e le alleanze."

Adalia ringhiò frustrata. Purtroppo aveva ragione, ma non l'avrebbe mai ammesso con nessuno, non con "fastidioso", "egocentrico", "insopportabile" e "spocchioso" Alexander Adler, comunque.

"Non ho bisogno di te Adler, non di un amico e tantomeno di una stupida alleanza per farmi abbassare la guardia in attesa di essere tradito, perchè sai anche tu che accadrà. Se è quello che mi stai proponendo, non mi interessa."

Alexander alzò le spalle.

"Come vuoi! La mia offerta è sempre valida. Ora devo andare. Ci si vede al checkpoint di Wüstensand, tra 11 giorni all'incirca. Stai attento e non fidarti di nessuno. Sarai solo là fuori."

Alexander era l'unico a partire quella mattina. La serata in discoteca, l'uso di sostanze stupefacenti, il comportamento sregolato, finito in rissa, in regno-visione, aveva portato a un sacco di ore di penalità al resto dei concorrenti, 9 per la precisione (3 per la rissa e 6 per le droghe) e la "detenzione" forzata nel palazzo del checkpoint, per i restanti due giorni.

Adalia guardava Adler, affascinante e fiero, nella sua tuta di pelle corvina nuova, cucita come una seconda pelle intorno a quei muscoli definiti, avvolto da un sorrisino illeggibile e dal suo solito alone odiosamente tenebroso e vistoso, camminare verso la sua moto sulla linea di partenza. Dietro di lui, solo la desolazione di asfalto nero consumato dal sale per il ghiaccio e linee bianche vuote.
Anche questa volta partì impennando tra gli applausi dei giudici e gli sguardi torvi degli altri concorrenti.
Come suo solito, non si smentisce mai, quel Dummkopf! pensò sarcastica la fanciulla.

《Come suo solito, non si smentisce mai, quel Dummkopf! 》pensò sarcastica la fanciulla

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"Esibizionista!" sputò acida, facendo alzare un coro di risate.
Pareva che al ragazzo, essere al centro dell'attenzione, sfrecciando tra le strade circondate da curiosi e fan che sventolavano striscioni e lo acclamavano, piacesse particolarmente o che comunque gli risultasse naturale fare il gradasso.
Mentre Alexander si allontanava come un razzo dal checkpoint, lo percepì come un demone vendicatore, o un angelo della morte, assolutamente bello, misterioso e pericoloso. L'eco del motore, mentre scalava marce e accelerava, guadagnando velocità e terreno, ululava e ruggiva tra i vicoli. Indubbiamente, a cavallo della sua lucente moto nera, appena scaricata dall'aereo, vergine di strada e di graffi, (per poco ancora immacolata e splendente) sotto il sole pallido di montagna, il ragazzo era uno spettacolo da guardare. Guida perfetta, stile impeccabile e quel "non so che" che avrebbe fatto cadere ai suoi piedi almeno un centinaio di ragazze del regno, ma non Adalia. Lo seguì con lo sguardo, finchè non sparì all'orizzonte, tra le case ancora innevate.

11.000 km di strada di cui 10.000 nel deserto, li separava dal prossimo checkpoint. Come avrebbe potuto recuperare 9 ore di svantaggio?

La mano passava nervosa sulla vernice lucente del nuovo mezzo, mentre la esaminava senza trovare imperfezioni e difetti, bolli o abrasioni. Era perfetta, in ogni finitura, bilanciata, stabile e maneggevole, né leggera, né troppo pesante. Esattamente come quella vecchia, il modello sperimentale per l'ottantunesimo Enduro Motorrad Rally, era pensata per la gara, ma era stata migliorata aggiungendo nuova tecnologia e, dopo il problema sul valico, era provvista di un tracciatore GPS. Anche i pneumatici erano innovativi, non si surriscaldavano sull'asfalto, benchè fossero un po' rumorosi in quanto le scanalature erano concepite per la traversata nel deserto e non si consumavano rischiando di non aderire successivamente sulla sabbia. Era bellissima, se non per un particolare: era di un rosso appariscente ed iridescente che la innervosiva. La mano si fermò sulla fiancata dove notò in rilievo, oltre al nome del modello, Xela Relda 4 Zylinder, scritto in argentato, due occhi di lince dorati e minacciosi. Perchè? La sua motocicletta era una cacciatrice come lei? Era pronta a ruggire e a mietere vittime su strada distaccandole con velocità?

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