Betty's pov
Arrivai nella zona più pericolosa di Riverdale di notte, poi arrivai nella mia città.
Com'era cambiata, ma Pop era sempre lì, aprii la porta e lo salutai " ciao Pop", lui con grande sorpresa mi ripose " ciao Betty... ti porto il solito?" i con un sorriso gli risposi " te lo ricordi ? nonostante siano passati 7 anni" lui mi rispose " si me lo ricordo tu e Jughead venivate sempre qua, lui ci viene tuttora tra un po' dovrebbe arrivare" il mio cuore batteva a mille - Jugh qua dove sono io - pensai, poi Pop continuò " mi dispiace per come è finita tra di voi " , io un po' sotto voce dissi " anche a me ". Poi sentii Pop dire " ciao Jugh" , lui rispose a sua volta, poi saluta una ragazza Tabitha " ciao tati" lei gli rispose " ciao Jeggie", a quelle parole mi si spezzò il cuore, quello è il nome che io usavo per lui, e si diedero pure un bacio sulla guancia, io mi coprii per non farmi vedere ma non sevi a niente, poi sento lui che si avvicina a me " ciao Betty da quanto tempo ", ero straimbarazzata cosa dovevo fare? , non salutarlo sarebbe stata da maleducata e non c'è l'avevo neanche con lui infondo ero io che lo avevo tradito 7 anni fa, allora dissi " ciao jegg- jughead", lui mi chiese " come va?" io non facendomi vedere la faccia perchè ero piena di lividi, tagli, graffi dissi " bene, e a te come va? Ho visto che hai pubblicato il tuo libro sono fiera di quello che stai diventando e ho sempre avuto fiducia in te" e mo da dove mi era uscita questa. Parlammo tutta la sera lui mi disse che aveva un blocco dello scrittore e io di come era andata con FBI , però non gli raccontai di Jack, poi lui mi propose " e sera vuoi che ti accompagno ... l'unica cose è dove ?" io gli risposi " a casa di mamma" , quando stavamo quasi arrivando io gli dovevo chiedere questa cosa era più più forte di me " ma tu e Tabitha siete..." mi fermai subito per la cavolata che gli volevo chiedergli, poi lui mi ripose " no no siamo amici, lei c'era quando tutti mi avevano abbandonato ... mi ha dato una mano con l'alcol ma non ne sono ancora uscito del tutto", poi mi accorsi che il lampione era puntato sulla mia faccia.Jughead's pov
io vidi che aveva quelle cose in faccia graffi, tagli e lividi, però non gli dissi niente. Quando stava andando verso casa la presi da un braccio e la bacai d'istinto, mi era mancata, mi era mancata tutto di lei i suoi capelli d'oro, che in questi anni erano cresciuti, i suoi occhi color smeraldo, la sua pelle come quella di un bambino e il suo corpo, amavo il suo corpo. Andammo in camera e io la iniziai a spogliar e ma lei a un certo punto disse " no ti prego non farmi male , non ho fatto nulla, ti prego no" io allora da quelle parole scesi su di lei, e lei si chiuse in bagno a chiave, la sentivo che si sedeva a piangere, io mi sedetti dietro la porta per rifletere su quello che avevo fatto, e se lei non mi amasse più? li si che l'avrei violentata sessualmente, poi gli chiesi " Betty ti prego apri la porta" silenzio, sentivo solo i suoi singhiozzi, poi gli chiesi " Betty per favore mi spieghi che cosa ho fatto?" silenzio, allora mi sdraiai sul letto e dopo 5 minuti uscì dal bagno e si spogliò aveva le stesse cose che aveva in faccia, " il mio ex Jack mi faceva questo quasi ogni sera, questa sera aveva esagerato, aveva preso un coltello, in tutti questi anni mi ha violentato fisicamente, sessualmente e pscicologicamente" , io vidi tutto il suo corpo pieno di lividi, graffi e tanti tagli. Allora iniziai a baciarla dalla faccia ai piedi, quando poi finì lei mi disse " e per questo che ho reagito così, perchè non conosco più l'amore che mi hai dato e che mi dai tuttora tu, ma conosco solo la violenza, la violenza di Jack" io per rilassarla dissi " questo verme la pagherà ", " e se ritornasse?", io le risposi " Finchè sei con me non ti succederà niente ORA CI SONO IO "
STAI LEGGENDO
Bughead
Storie d'amoreBetty e Jugh si ritrovano dopo 7 anni in un modo un po' strano.