ᴜɴᴀ sᴇᴛᴛɪᴍᴀɴᴀ ᴅ'ɪɴғᴇʀɴᴏ-ʙᴛsxʀᴇᴀᴅᴇʀ

❤Kim Seokjin → Lupo.

Il buio della notte, le nuvole che coprono la luna piena, rendono l'atmosfera del luogo ancor più inquietante di come non lo sia già. Questa è la prima volta che mi ritrovo in un sogno del genere, è la prima volta che provo così tanta paura nella mia fantasia più profonda. 

Cosa c'è intorno a me? Cosa ci faccio in questo luogo lugubre? Cosa mi devo aspettare da questo sogno? Morte? Perdita dei sensi? O devo soltanto rimanermene qui e penare le pene dell'inferno mentre mi guardo intorno impaurita a morte dall'oscurità.  

Mi trovo in una foresta, per quel poco che posso vedere, alberi altissimi lasciano filtrare i pochi raggi della luna piena, mentre un lieve venticello sposta i miei capelli e il mio vestito bianco strappato per chissà quale motivo...

Il mio cuore batte all'impazzata e il mio respiro non è da meno, non so nemmeno da quant'è che mi trovo in questo mondo parallelo, so solo che è notte fonda e che sono scalza e i miei piedi stanno chiedendo pietà. I rami, le foglie, i sassi mi stanno infliggendo ferite ai piedi, lasciando sul terreno gocce del mio stesso sangue.

Brutto segno.

Alzo il viso verso il cielo e finalmente la luna si degna di farsi vedere, tutto intorno si rende più chiaro, l'erba non è molto alta, gli alberi invece sono maestosi e si muovo per via del vento. Un ululato mi fa sussultare.

Non sono da sola.

Mi si bloccano i piedi, mi si blocca il respiro. Le zampe di un presunto lupo avanzano velocemente nel bosco, in cerca dell'una cosa che si trova nelle sue vicinanze: io.

Vorrei muovermi, vorrei urlare, vorrei non poter essere capitata in questo sogno, ma sono bloccata da una forza a me oscura, da una forza che non comprendo. Il lupo sta avanzando più velocemente, il suo respiro si sente più chiaro a ogni passo che fa e io ho paura. Il mio sangue sparso per la foresta è una traccia più che valida per il predatore che mi sta venendo a prendere, eppure io me ne sto ferma come una statua esposta in una piazza sotto al chiaro di luna, e sto aspettando che mi venga a prendere. 

Che stupida, che codarda, perchè mai dovrei starmene qui ferma? 

Il lupo rallenta le sue zampe, il suo respiro diventa silenzioso. Riesco a muovere soltanto la testa, perciò mi convinco di girarla e niente riesco solo a vedere i cespugli, l'erba e gli alberi.

"Un buon profumo."

Mi irrigidisco alla voce, soltanto ora inizio a tremare e non per il freddo o per il dolore inflitto ai miei poveri piedi, ma per quella dannata voce.

"Non avere paura, mia dolce preda."

Un respiro e un sospiro provengono dalla mia destra, perciò mi volto di volata, ma non c'è niente.

"Il tuo sangue è così inebriante e puro."

Rigiro la mia testa dall'altra parte e riesco ad intravedere soltanto un movimento, un movimento così veloce da quasi non percepirlo.

"Mi fa impazzire."

Un altro movimento, più vicino e più lento, che mi rende la possibilità di vedere la grandezza della creatura che mi sta osservando e dicendo che sarò un ottima cena per la sua serata al chiaro di luna. 

Un grugnito proviene dalle mie spalle, un piccolo tocco mi sfiora la pelle nuda delle gambe. La sua imponente figura da lupo mi sovrasta e mi sfiora con il suo pelo così morbido e caldo, sembrerà strano ma darei di tutto per avere qualcosa per coprire il mio povero corpo in via di ipotermia...

"Vuoi che ti scaldi io?" 

Alzo lo sguardo spaventata da quella voce, com'è possibile che io riesca a sentirlo anche se è un lupo? Perchè mi trovo qui? In che sogno mi sono cacciata questa volta?