ᴜɴᴀ sᴇᴛᴛɪᴍᴀɴᴀ ᴅ'ɪɴғᴇʀɴᴏ-ʙᴛsxʀᴇᴀᴅᴇʀ

❤Park Jimin → Vampiro.

E se vi dicessi che oggi per un solo piccolo insetto sono saltata per aria urlando come una matta, ci credete? Un insetto innocuo! Stiamo scherzando ma cosa mi sta succedendo?

Senza pensare che la gente intorno a me ha cominciato a guardarmi male ed ad allontanarsi dalla zona in cui occupavo io. E tanto per essere precisa, mi trovavo a studiare nel mio solito bar del centro commerciale. Vi rendete conto quanta fatica stia facendo a concentrarmi con gli studi, sto lavorando come un mulo, non mi fermo un attimo poichè tra poco avrò un esame molto importante...ma come faccio ad evitare queste due voci nella mia testa? Come!?

Mi è tutto impossibile ora che ho iniziato a fare questi sogni, troppo realistici, mi occupano metà dei miei pensieri, mentre le loro voci in conflitto fanno monologhi che durano per ore o persino giorni...

Ogni sera arrivo a casa distrutta con due occhiaie a contornarmi gli occhi, spesso sembra che mi abbiano picchiato, ed ora è ancora più reale per le bende che mi porto al braccio e alla spalla.

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Ore 23:59.

Sto combattendo contro il sonno, non voglio addormentarmi ho troppa paura. Non voglio ritrovarmi in un'altra situazione macabra o strana, o in un luogo che è buio o in mezzo al nulla...non voglio!

"Fai la brava e addormentati."

Tu- NO!

Stringo la mia testa tra le mani, stanca di sentire quelle voci ipnotiche e così forti da non farmi sentire i rumori esterni alla mia casa. Vorrei soltanto tornare a dormire in santa pace, con i miei sogni meno inquietanti e meno realistici di questi.

"Lui ti sta aspettando, non penso sia il caso farlo arrabbiare cara."

Jin e Taehyung mi stavano invitando ad andare verso un'altra persona che mi avrebbe fatto del male, che mi avrebbe quasi dissanguata, ormai cominciavo a capirci qualcosa, ma non riuscivo ancora a capire lo scopo del mio sangue in tutti questi sogni e con loro.

"Non risponderà delle sue azioni se ritardi di un altro minuto."

Addormentarmi e subirmi un'altra nottata di inferno? Mi prendete in giro? 

"Cara, passata questa settimana, sono sicuro che non ti pentirai della sorpresa che avrai alla fine."

Chi me lo dice che non sia solo uno scherzo della mia testa e che tutto questo non sta succedendo veramente?

"I segni sui tuoi bracci e sulla spalla, dicono tutto."

Non hanno tutti i torti...

I miei occhi iniziano a chiudersi da soli, le mie mani cercano di muoversi verso il mio viso prima che riesca a chiudere gli occhi, ma non arrivano in tempo. Crollo in un sonno profondo, il sogno si presenta davanti hai miei occhi subito.

Mi trovo in una stanza, un letto in mezzo ad essa. Il tessuto delle lenzuola che rivestono quel letto sono dello stesso colore del sangue, delle candele sono appese alle pareti nere e rosse. Il pavimento ricoperto di un enorme tappeto anch'esso rosso almeno non mi fa congelare i piedi. L'atmosfera è tetra, ma accogliente. 
Il mio respiro per ora è regolare, ancora soltanto per pochi minuti, me lo sento.
Qualcuno mi sta osservando da un punto indefinito di questa stanza e io non me ne sto accorgendo, perchè per quanto sia strano, mi sento attratta da quel letto rosso e sembiante così comodo. Mi ci farei volentieri una dormita sopra, ma chi mi dice che qualcosa non mi attaccherà non appena chiuderò gli occhi.

Mi avvicino al letto lentamente, portando la mia mano davanti a me in cerca di toccare quel letto, sono tre giorni che non dormo bene, sento il mio corpo sgretolarsi ad ogni minuto che passa delle mie giornate, sento che presto crollerò in uno stato di non ritorno. Potrei impazzire probabilmente...