CAPITOLO 4

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Era passata una settimana, ma tra i Giulia e Sangiovanni, c'era ancora molta tensione, la ballerina ancora non si perdonava di aver ceduto, di essersi fatta baciare da lui. Sangio, però, nonostante non avesse lasciato Margherita, si sentiva terribilmente in colpa per aver ferito i sentimenti di quella piccoletta, a cui sapeva di essere legato e capì che doveva rimediare in qualche modo. Così approfittò del fatto che il giovedì tutti erano a lezione a eccezione di lui e Giulia; lei, però era convinta che Sangio non le avrebbe rivolto la parola, ma si sbagliava tremendamente. Poco dopo, mentre si dirigeva in cucina, il cantante la prese per un polso e la strinse a sé e le disse: «Ti prego, fammi parlare, poi potrai andare». Giulia, che era riuscito ad ignorarlo per così tanto tempo, aveva paura di crollare per il troppo contatto. «Lo so, sono stato uno stronzo-» «Meno male che lo sai» «Giù scusa, so che adesso mi odi, ma ti prego cerca di perdonarmi. Qui dentro sei una delle persone più importanti per me». Dopo ciò la lasciò e la ragazza disse solamente un "okay", cercando sempre di usare un tono freddo ed impassibile, nonostante quello che le aveva detto.

***

«Hey sorellina, tutto bene?» chiese Sangio al telefono. «Hm, si dai» «Hey cos'è questo tono? Sputa il rospo» «Beh, tu sai che la mia migliore amica è la sorellastra di Margherita, giusto?» «Sì» «Ecco, diciamo che ha origliato una sua chiamata e... beh diceva che una settimana fa avevate parlato dopo che aveva messo quella storia e che poi ha capito che la volevi lasciare e quindi ha detto che ti ama... Ha iniziato a parlare anche di hype e cose del genere. Fratellone ti sta usando, e io non voglio che tu soffra per questo te ne ho parlat-» «Si, okay ho capito, ci sentiamo domani Emme. Ciao». Sangio dopo quella chiamata era sconvolto, stava andando tutto a puttane così chiamò immediatamente Margherita. Giulia era da poco rientrata in casa e voleva andare dal cantante per scusarsi, ma prima di bussare alla porta lo sentì discutere in tono molto acceso con qualcuno: «Beh, beh allora è giustificato dire che mi ami solo per tenermi lontano da lei... provo qualcosa per Giulia si, ok? E a te questo non deve importare perché tra noi è finita». Giulia ancora non poteva credere alle sue orecchie, ma dato che sentì dei passi avvicinarsi, corse in camera sua. Sangio era irrequieto, voleva solamente andare dalla ballerina e parlarle, ma non sapeva che dirle, non voleva che pensasse che la stava usando, che fosse una ruota di scorta. Nonostante ciò andò da lei cercando di spiegarle la situazione e dopo che ebbe finito il discorso, Giulia disse: «Okay, capisco però-» ma prima che potesse finire, sentì le labbra di lui sulle sue, fin quando Sangiovanni si allontanò «Scusa, ne avevo bisogno, non mi è facile starti lontano, non baciarti» «Perdonami, ma non me lo posso permettere, non puoi da un giorno all'altro cambiare ragazza» «Capisco, va bene, ma nel frattempo possiamo essere almeno amici?». La ballerina annuì e poi gli diede un bacio sulla guancia e se ne andò. In quel momento spruzzava felicità da tutti i pori, tuttavia, voleva farlo penare un po', così iniziò a conversare molto con gli altri ragazzi della casa. Sangio era geloso ma non voleva ammetterlo e per questo rimase indifferente per due giorni, ma poi, dopo aver visto che Alessandro ci stava provando un po' troppo, andò da Giulia, la prese per un braccio e la trascinò in bagno per parlarle. «Lo so che non stiamo insieme, ma non voglio che stai troppo con Ale» «E perché mai scusa?» «Forse non te ne accorgi, ma ci sta apertamente provando con te e io... beh... non voglio che...» «Non vuoi che? Devi dirlo, coraggio» «Okay, sono geloso, va bene?» «Certo, ma se non ti dispiace, vado di là». Non le diede nemmeno il tempo di girarsi, che la potò a sé, le prese il viso tra le mani e la baciò.

Hey guyzzzz!!! Sono tornata, vi ricordo che pubblico sempre il sabato. Spero che vi piaccia il capitolo!! 🖤🖤

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