CAPITOLO 3

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Angolo autrice: ho visto che la storia vi sta piacendo così ho deciso di farvi una sorpresa e pubblicare questo capitolo in più. Vi voglio bene e grazie per il supporto!!!! ❤❤❤

Il sabato fu trasmesso l'episodio e tutti gli spettatori, tra cui Margherita, notarono gli sguardi che Sangio lanciava alla ballerina. I ragazzi tornarono tardi dalle prove dato che si avvicinava il serale, posarono i cellulari e andarono a dormire. La mattina seguente, Giulia si svegliò un po' più tardi, mentre le sue compagne di stanza, Martina e Rosa, erano già sveglie da un pezzo e stavano parlando a bassa voce, ma la ragazza riuscì a percepire alcune parole come non doveva farlo, e Sangio?, adesso come lo diciamo a Giulia. «Come lo diciamo a Giulia, cosa?» intervenne; le due ballerine non dissero nulla e lei non aveva un buon presentimento. «Su, avanti parlate!» «Giu, te lo faccio vedere, ma...» La ballerina le sfilò il telefono dalla mano e si ritrovò a guardare una story di Margherita in cui rispondeva a delle domande e una chiedeva: "cosa ne pensi del rapporto tra Sangio e Giulia?" e lei rispose: "beh, cosa devo pensare? Gio mi è completamete fedele e secondo me lo fa solo per hype, perché diciamocelo chiaramente, i suoi standard sono troppo alti per "mettersi" con una come lei". Non a caso, la fidanzata di Sangio, la sera stessa mise il box delle domande aspettando che qualcuno le chiedesse della puntata, o andasse addirittura nello specifico, per far soffrire Giulia, toccando i suoi tasti dolenti, in modo da farle provare ciò che aveva provato lei. La ballerina si sentiva morire, tuttavia non lo diede a vedere, si alzò e si diresse verso il bagno ma venne fermata da Martina, la quale aveva capito che Giulia stava alzando un muro. «Oi... stai bene?». Fece un piccolo verso come per dire sì, perché temeva che se avesse parlato avrebbe iniziato a piangere e lei non voleva apparire debole. Entrò in bagno e chiuse la porta a chiave, ma dopo neanche qualche minuto, quasi tutti i ragazzi e avevano visto la storia e andarono da lei fin quando si sentì una voce urlare: «Dov'è?». Martina e Rosa indicarono contemporaneamente la porta del bagno. «Oi Giu, sono io» non ricevette alcuna risposta «Rega andatevene». Aspettò che la stanza si svuotasse per poi dire: «Giu ti prego parlami... o se non vuoi parlare almeno dammi un segno di vita, qualcosa...» la ballerina batté un piccolo colpo sulla porta «ok, va bene... io non so perché ha scritto quelle cattiverie» Giulia aprì la porta facendo un piccolo sospiro, non sembrava che avesse pianto eppure la sua voce era strozzata, perché effettivamente aveva un groppo in gola. Appena il cantante la vide l'abbracciò e le promise che avrebbe chiamato immediatamente Margherita per parlarle, farle cancellare la storia e rimediare alla cazzata che aveva fatto. Prima di andarsene, però Sangio disse: «Ricordati che sei bellissima, e non farei mai niente per hype». Dalla stanza accanto si sentiva il vicentino che urlava assurdo, ma che problemi hai fin quando non si sentì calare un silenzio tombale. Dopo poco tornò in camera di Giulia, che vedendolo con una faccia cadaverica, come se avesse visto un fantasma, pensò "oh no, caduta meteoriti in corso" ed effettivamente era così. Sangio non sapeva da dove iniziare, perché anche lui era sconvolto, cercò di dirle che Margherita gli aveva detto per la prima volta che lo amava, e di conseguenza lui doveva riflettere e alla fine del discorso si aspettò che Giulia reagisse in malo modo, ma in realtà era impassibile, distaccata, come se avesse spento tutti i sentimenti che provava per lui in un nano secondo e questa cosa lo ferì più di tutte. Anche la ballerina stava soffrendo certo, ma non voleva fargli capire o ripetergli che lui per lei era importante, che le aveva rubato il suo primo bacio per poi lasciarla così; sapeva che fosse fidanzato, ma sapeva anche che le cose non andavano bene. Passarono circa due giorni, Sangio provava a parlarle, ad avvicinarsi, ma lei lo ignorava completamente, voleva fargli capire come si sentiva lei in quel momento. 

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