a love story

CAPITOLO 5

Dalla sera in cui l'aveva baciata, i due si erano avvicinati ancora di più: passavano la maggior parte del tempo insieme, si prendevano in giro, si scambiavano continuamente baci e abbracci, sembrava che si conoscessero da una vita.

Mentre erano sdraiati sul letto di Giulia, a coccolarsi un po', Sangio fu improvvisamente ispirato, così iniziò a scribacchiare qualcosa su un piccolo quaderno arancione.

<<cosa scrivi?>> chiese la ballerina innocentemente

<<nulla di importante>>

<<posso leggere allora?>>

<<no>>

<<eh va bene, tieniti i tuoi segreti>> la piccoletta sbuffò e subito dopo mise il broncio intenerendo il vicentino

<<sai che non resisto quando fai così! Uffa... è una sorpresa>> lo disse con aria maliziosa al che Giulia era un po' perplessa, ma lasciò correre, anche perché tra poche settimane sarebbe stato il compleanno di Sangio e lei ancora non sapeva cosa fare.

In pochi giorni il cantante aveva scritto una nuova canzone che aveva intitolato 'lady', l'aveva scritta tutta pensando a lei, lei che in pochissimo tempo gli era entrata nella testa e non riusciva più a farla uscire. Così dopo aver scelto anche la melodia e tutte le cose tecniche decise di farla sentire in puntata all'insaputa di Giulia.

La ballerina intanto aveva chiesto alla produzione di aiutarla per fare una sorpresa a Sangio e in più aveva deciso di scrivergli una lettera per dimostrargli l'affetto che provava nei suoi confronti. Non era amore. O forse si? Non lo sapeva, non lo aveva mai provato prima d'ora.

***

La settimana trascorse velocemente e arrivò il giorno della registrazione della puntata del sabato erano tutti un po' agitati, persino Sangio che era sempre tranquillissimo prima di esibirsi, emanava ansia; nessuno lo notò a parte Giulia, che gli si avvicinò

<<hey! Tutto bene?>>

<<Cosa?>>

<<Ti ho chiesto se va tutto bene. Ti vedo agitato>>

<<Oh scusa, non avevo sentito. Comunque si sono un po' in ansia perché oggi canto il mio nuovo singolo>>

<<Ah... come mai non me lo hai fatto sentire?>> dalla sua voce traspariva un po' di tristezza così il vicentino la baciò

<<Il motivo per cui non te l'ho fatta ascoltare è perché questa era la sorpresa, non volevo dirti nulla, ma capirai quando canterò>>

Giulia ridacchiò, segno che era in imbarazzo e annuì leggermente.

La ballerina stava morendo dentro un po' per l'agitazione e un po' per la curiosità.

Oh ma proprio oggi dove essere l'ottavo a cantare. Canta sempre per primo e invece oggi ottavo... la solita sfiga.

Finalmente arrivò il turno del cantante e Maria disse: <<allora oggi Sangio ci canta un suo nuovo inedito che si chiama lady. Sangio vuoi dire qualcosa oppure faccio partire la base?>>

<<no no, voglio cantare>> mentre diceva questa frase si girò verso Giulia e le fece l'occhiolino. Durante l'esibizione, si voltava molto spesso ad indicare la ballerina che ne frattempo si era immobilizzata ed era diventata rosso pomodoro.

Alla fine della canzone tutti i ragazzi si girarono verso Giulia facendole l'occhiolino

<<Giulia vuoi dir qualcosa?>> si sentì chiamare da Maria

<<No, perché dovrei dì qualcosa?>>

<<No così, per sapere>>

Una volta finita la registrazione, tutti si avvicinarono prendendola un po' in giro e dicendo che per loro la canzone era per lei.

Era davvero per me?

Hey ciao a tutti. Innanzi tutto vi ringrazio per leggere questa storia, per me è davvero importante. Scusate per l'assenza ma in queste settimane sono successe un po' di cose e non riuscivo più a scrivere. Spero che questo capitolo vi piaccia e che sabato riesca a pubblicarne un altro per farmi perdonare. BACIIIII