CAPITOLO 8

1.8K 69 6
                                    

Il giorno seguente, Giulia si svegliò con le occhiaie e con il mascara colato, dato che dopo la litigata si addormentò senza nemmeno struccarsi. Provò a dare un aspetto migliore al suo volto con un po' di creme e cosmetici. Quando ebbe finito, mise tutto l'occorrente per le lezioni nel suo borsone, si diresse in cucina e prese una semplice mela e una barretta ai creali che le sarebbero bastate sia come colazione sia come pranzo e poi andò a lezione.

Sangio, però, non era riuscito a dormire pensando a tutto quello che fosse successo, e così rimase sveglio tutta la notte sul piccolo divano arancione vicino alla cucina a fissare il soffitto. Quando si accorse della presenza della ballerina, voleva andare da lei, ma si fermò pensando che non fosse una buona idea e rimase a fissarla; la vide prendere una sola mela e uno snack, per poi uscire, così preso dalla curiosità controllò la tabella con gli orari delle lezioni: Giulia sarebbe dovuta rimanere fino alle 17.50. Il cantante allora pensò di prepararle qualcosa da mangiare per poi farglielo portare da Sam che doveva andare in sala a mezzogiorno per provare proprio con lei.

Giulia, nel frattempo, provò e riprovò la stessa coreografia almeno dieci volte, Simone continuava a dirle che era perfetta, che non stava sbagliando nulla, ma lei si ostinava a rifarla ogni volta perché sosteneva che la potesse fare molto meglio.

Quando ci fu la pausa pranzo, Sam si avvicinò a lei con un piccolo sacchetto e disse: <<Questo è da parte di Sangio>>, sei semplici parole che le fecero nascere un piccolo sorriso spontaneo sulle labbra; aprì la busta velocemente per trovare in primo piano un biglietto su cui c'era scritto:

''Mi dispiace per ieri, ma mi farò perdonare e il pranzo è solo l'inizio ;)''

prese poi il contenitore, lo aprì e ci trovò dento due hamburger con sopra del ketchup. Istintivamente guardò l'orario, la pausa era quasi finita e di conseguenza non avrebbe avuto il tempo di prepararsi, così mangiò la metà barretta che le era rimasta, si cambiò ed entrò in sala.

Dopo pochi minuti arrivò il vicentino e la prima cosa che notò fu il sacchetto, lo aprì per vedere se la sua piccoletta avesse mangiato tutto, ma quando vide che non aveva nemmeno toccato il cibo, si allarmò e rimase fermo a fissare il contenitore pensando al motivo per cui non avesse mangiato a riscuoterlo dai suoi pensieri fu Deddy:

<<Oi bro, sei tra noi? Ti sto chiamando da un botto>>

<<Eh? Ah, si, dimmi>>

<<Ti stavo dicendo che dobbiamo andare a lezione, oggi la dobbiamo fare insieme>>

il vicentino si limitò ad annuire

<<Bro che ti è successo? Hai la testa da un'altra parte>>

<<No, nulla, andiamo>> disse rimettendo la busta sul tavolo.

***

Giulia aveva finito le lezioni, ma voleva provare ancora un po' nonostante fosse stanca, aveva bisogno di non pensare, e appena smetteva di ballare i suoi pensieri andavano diritti dritti verso lui, cosa avrebbe dovuto fare perdonarlo? Si, lei lo voleva, ma era ancora leggermente arrabbiata e per scaricare questo sentimento negativo, che non le si addiceva per nulla.

Sam decise di rimanere con lei, perché aveva notato che avesse mangiato solo metà barretta ed era preoccupato per lei, è vero che non fosse una ragazza dal grande appetito, ma dopo tutte quelle ore di prove non si capacitava del fatto che avesse ancora energie.

La coreografia era molto sensuale e ad un certo punto la ballerina doveva fare anche alcuni passi, non molto semplici, sulla sedia. Era la parte in cui aveva più difficoltà e per questo la provò tante volte, fino a quando, a causa di un giramento di testa, cadde sbattendo la schiena a terra.

Giulia provò a muoversi, ma non ci riusciva, Samuele intanto aveva assistito alla scena e aveva avvisato i ragazzi di far andare un medico in casetta il più velocemente possibile. La prese con più delicatezza possibile ma appena le toccò la schiena, la ballerina lasciò un gridolino e poi trattenne il fiato dal dolore lancinante che provava. Forse per il dolore, forse per paura, o forse per entrambe iniziò a tremare come una foglia.

In casetta si allarmarono tutti, Sangio stava andando in panico al solo pensiero che Giulia si fosse fatta male, ma quando vide la vide arrivare inerme tra le braccia di Sam, ebbe una fitta al cuore. Lasciarono Giulia nella stanza con il medico per almeno mezz'ora, quando finalmente uscì disse a tutti:

<<Non è nulla di grave, potete stare tranquilli, deve stare a letto almeno per quattro giorni, senza fare alcun tipo di sforzo. Dovrà prendere una pasticca al giorno di quelle che le ho lasciato in camera, verrà un fisioterapista per metterle delle fasce e uno di voi dovrà imparare come si mettono e cambiarle ogni giorno fino a quando non starà meglio e per finire qualcuno dovrà metterle questa crema partendo da stasera. Mi raccomando>>

Dopo l'uscita del medico Sangio disse che si sarebbe occupato lui di tutto e poi corse nella camera della piccoletta; quando la vide con gli occhi un po' arrossati per il pianto e immobile sul letto, si sentì un nodo alla gola. Giulia si accorse immediatamente della presenza del vicentino e parlò per prima:

<<Hey>>

<<Mi hai fatto preoccupare a morte>> disse avvicinandosi per poi sedersi sul bordo del letto

<<Mi dispiace>> per qualche secondo nessuno parlò e poi un dubbio si fece spazio nella testa di Sangio

<<Giù perché non hai mangiato quello che ti ho preparato a pranzo>>

<<Non ho avuto tempo, ma se ti fa stare meglio, aveva un aspetto molto invitante>>

<<Mi fa piacere. Ah e per questi giorni sarò a tua completa disposizione per qualsiasi cosa e ti metterò la crema e le fasce>>

A quella affermazione Giulia arrossì e fece una risata imbarazzata ma si bloccò poco dopo poiché aveva sentito una forte fitta alla schiena. Sangio preoccupato decise di iniziare subito mettendole la crema, le tolse lentamente la maglietta facendola rimanere in reggiseno, la girò con cautela e poi le sganciò anche il reggipetto.

Dopo aver spalmato per bene tutta la crema, il cantante, l'aiutò a rivestirsi e poi si accoccolò sul letto di Martina in modo da poter accorrere in caso la sua piccoletta avesse avuto bisogno di qualcosa durante la notte.

Ehilà gente pubblico oggi dato che domani sarò impegna. Spero vi sia piaciuto!! 

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 16, 2021 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

a love storyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora