Il sabato era il giorno della settimana che tutti amavano, l'unico giorno in cui ci si puteva divertire perchè il giorno dopo non c'era scuola ed era l'unico giorno che purtroppo tardava sempre ad arrivare e quando arrivava passava così velocemente che non sembrava neanche essere arrivato. Di solito lei lo trascorreva sempre in compagnia dei suoi amici. Sfortunatamente era lunedì. La luce fioca del mattino bruscamente la aveva svegliò costringendola poi a nascondersi tra le calde coperte del suo letto Ranicchiata come un Koala. Celavano non solo la poca voglia di alzarla, ma anche il dolore che provava ormai da anni dopo la perdita di sua madre quando aveva dieci anni. Non era andata a scuola perchè appena si alzai vide sul calendario che era il giorno che veniva a trasferirsi qui la fidanzata di suo padre, Erick. Il padre era molto protettivo, lei, Aly era una ragazza sedicenne californiana ricca ed esageratamente viziata e la sorella minore Clara, dodicenne californiana tranquilla e intelligente. Vivevano in una villa gigantesca, essendo una famiglia ricchissima. Lei si infuriò subito. Andò in cucina dove c'era la sua sorellina, il padre era a lavoro. Fece i panini a Clara. Dicendogli che oggi non sarebbero andate a scuole. Aly si precipitò in bagno a lavarsi e poi andò subito in camera a mettersi un vestito sempre glamour, anche se fosse perfettina pensava che prima o poi sta cosa che per uscire bisogna togliersi il pigiama doveva finire. Si mise un vestito azzurro lucicantissimo. Si trucco moltissimo per essere sempre bella. Era magra e alta. Aveva dei bellissimi capelli lunghi mossi tinti di biondi con extension. Occhi color azzurro-verde. Indossava i suoi occhiali alla Harry Potter ma solo quando era a casa. Quando la fidanzata del padre andava sempre a trovarli, lei si arrabbiava sempre, perchè le dava fastidio. Così Finito di prepararsi, voleva dare un meraviglioso benvebuto a lei. Organizzò un party con tutti i suoi amici, che di conseguenza non andarono a scuola. Quando arrivarono tutti, aspettarono che arrivassero i furgoni. Arrivarono e Aly disse che dovevano svuotarli e con gli oggetti che contenevano potevano farci quello che volevano. Poi ad un certo punto Aly prese un poò di vestiti stringendoseli a se e corse con i suoi tacchi vertigginosi al precipizio vicino a casa sua. Saltando disse che la dovevano guardare. Finì in acqua e disse che se la fidanzata del padre si doveva trasferire lei doveva pagare le conseguenze. Erick, appena finito di lavorare arrivò a casa, sentii una musica molto forte a casa sua e corse subito nel giardino. Vide che Aly era in acqua, prima disse che tutti dovevano andarsene e poi disse arrabbiato ad Aly che doveva uscire subito. Appena lei uscì tutta bagnata, si avvicinò al padre per sentire le sue lamentele. Lui le disse che era stufo di tutte le pagliacciate che stava continuando a fare. Voleva che lei andasse in un Collegio Inglese, in Inghilterra, una scuola dalle rigide regole per farla mettere in riga. Aly ovviamente, non ha la minima intenzione di frequentare quella scuola. Così, appena il padre aveva finito di parlare, lei le rispose che doveva pensare a com'era la madre, dato che lei pensava che lui se la fosse dimenticata e il padre le rispose che anche sua madre era come lei ma era cambiata frequentando una scuola. Aly andò subito in camera sua con la sua "migliore amica" Beth e Clara; accesero subito il pc mega luminoso, scrissero il nome della scuola in cui Aly doveva frequentare, lei sperava in continuazione che fosse una scuola e un luogo decente in cui stare per un tempo indeterminato, appena la pagina si caricò videro che la scuola era in aperta campagna e ovviamente essendo in Inghilterra pioveva quasi sempre ogni giorno e la scuola era per ragazzine dagli 11 ai 17 anni, usando sempre una determinata divisa. Dopo questo, Aly e Beth rimasero a bocca aperta disgustate. Beth si mise a guardare tutte le cose che voleva portare via Aly al college e vide subito delle scarpe rosse a spillo veramente stupende che non potevano essere portate in Inghilterra e usate con la pioggia; Aly decise che se le poteva tenere e Beth felicissima l'abbracciò dicendole molte cose dolci e ringranziamenti, ma Aly non le piacevano le cose dolci. Ma mentre l'abbracciava, Beth non vedeva l'ora che lei se ne andasse. Clara, era molto triste che Aly se ne doveva andare e si accorgeva che gli amici che Aly aveva qui non erano reali, ma solo falsi. Andrarono a dormire, ma prima che Aly si addormentasse, Clara andò in camera sua e si mise vicino a lei a dormire; Aly le disse che non doveva preoccuparsi perchè stava via solo per un pò di tempo. Ma alla fine era costretta ad andarci. Appena Clara si addormentò, Aly fu pensierosa ma poi decise di dormire.
