Capitolo 1

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Capitolo 1

Natsu

Mi sveglio grondante di sudore.
Il mio sguardo si posa sulla finestra, è buio... un'altra notte insonne per via dei miei sensi di colpa che
mi attanagliano lo stomaco.
Lucy, Lucy ...solo a lei penso e al dolore che le sto
procurando, per il mio egoismo.
Ma ormai è troppo tardi per tornare indietro, troppo tardi per cambiare idea.
Ho fatto una scelta e la seguirò.
Spero che non saprà mai cosa ho fatto, non potrebbe mai perdonarmi.
Mi alzo ed esco per strada ricordandomi come tutto ebbe inizio.

FLASHBACK

Andai da solo in missione per trovare Igneel, ma fu una trappola.
La notizia di cui ero venuto a conoscenza si riveló falsa. Camminavo in un vicolo buio e stretto.
Ma all'improvviso una nube viola mi circondò e una risata riempí l'aria fredda.
《AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAAHA!》
《Chi sei?
Cosa vuoi?》
Iniziai ad arrabiarmi e il fuoco mi circondò. Guardai dritto davanti a me, sicuro che lui fosse lí.
Una figura uscí dal buio e si mostró essere un giovane uomo.
Non riuscí a vedere bene il suo volto, ma intravedevo una lunga cicatrice sull'occhio destro.
《Non voglio mettermi contro di te... voglio solo il tuo aiuto per trovare una certa persona, che tu conosci bene a quanto si dice.》
《Che ti fa pensare che io voglia aiutarti?》
《Lo farai, sai perchè?
Io conosco Igneel.》
《Cosaaa?
Èimpossibile tu-tu... non puoi...》
《Sí invece, e sarei contento di essere il responsabile della vostra riunione.
Pensai a quanto io abbia cercato invano in lungo e in largo.
E ora mi si propone la possibilità di vederlo, di poter stare con lui di nuovo...
《Davvero me lo faresti incontrare?》
《Sí... e io ti chiedo solo di portarmi una certa LUCY HEARTFHILIA .
Ho bisogno di lei per...》
Appena sentii il suo nome mi arrabiai e mi scagliai contro di lui prendendolo per il colletto.
《LUCY NON TE LA CONSEGNERO' MAI E POI MAI. È UNA MIA AMICA È...È...》
a
Abbasai lo sguardo, volevo rivedre Igneel ma...Lucy.
No, dovevo vederlo.
Dovevo sapere perchè se n'era andato via lasciandomi solo.
Io dovevo.
Ne avevo il diritto...
Lasciai l'uomo, che mi guardava senza paura.
So che me ne pentirò, ma...
《Daccordo...accetto》
《Bene, allora ti illustro il mio piano.》

FINE FLASHBACK

Camminando arrivo sotto casa SUA.
Ora vorrei entrare come sempre dalla finestra e trovarla a scrivere, o appena uscita dal bagno... e sentirmi sgridare, ma sempre con quella punta di dolcezza di cui solo lei era capace.
Apro la porta, salgo le scale ed entro in casa sua.
Osservo ogni minimo dettaglio che imprimo nella mia mente.
Il suo odore...mi butto sul suo letto, l'unica cosa che in queste notti mi fa dormire.
La cosa che odio è che non tornerei indietro.
Non eviterei di dirle di scappare, perchè rifarei tutto.
E poi, non è detto che le stia facendo del male... no?

Lucy

Un'altro colpo e un dolore mi lacera la carne, un'altro e un'altro e un'altro ancora. Quell'uomo mi sta frustando da ore.
Non gli importa del mio dolore o delle mie ferite.
《ALLORA -grida- VUOI PARLARE O NO ?!》
Mi sta chiedendo informazioni sulla mia famiglia, su fairy tail.
Non capisco a cosa gli servano... ma non gliele darò. Non tradirò nessuno, tantomeno fairy tail.
Natsu, natsu.
Lui dov'è?
Perchè non mi viene a salvare ?
Perchè non entra da quella porta e mi dice:"ehi Lucy che ci fai lì...perchè non vieni con me a fare una missione?" ?
Poi mi farebbe uno dei suoi sorrisi e i miei occhi nocciola si incontrebbero con i suoi verdi e mi lascerei trasportare per vederlo solo sorridere ma... questo non succederà.
Inizio a piangere.
Perchè lui mi ha detto che Natsu è il responsabile della mia cattura.
Ma non ci credo, è impossibile...
《PARLA MALEDETTA! PARLA!!!!!》
Un'altro colpo.
Esce solo un soffio dalle mie labbra.
Poi alza un braccio per un'altro colpo, ma si ferma a mezz'aria interrotto da un uomo che entra dicendo.
《Signore mi scusi ma... Salamander è qui.》
《Arrivo, puoi andare.
Bene-dice rivolgendosi a me-torno tra poco, non subire la mia mancanza.
Vuoi che porti i tuoi saluti a Natsu?
Ahaha.》
Esce e io piango.
Piango, piango.
È troppo per me... Natsu è il mio eroe.
Colui che mi ha portato a fairy tail.
È qui e non per salvarmi, ma per parlare con il mio castigatore.
Non resisto, e inizio ad urlare:
《NATSUUUUUUU!
NATSU!
NATSU!
AIUTAMI DANNAZIONE!》

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