ℂ𝕠𝕝𝕠𝕣 ℝ𝕦𝕤𝕙 • 𝒕𝒂𝒆𝒌𝒐𝒐𝒌

• 구 •

"Mi dispiace dirlo, ma-" vengo interrotto da un suo piccolo sbuffo, poi, mi si siede accanto.
"Non sembra che ti dispiaccia" ha ragione, ma le cose sono più complicate di così...
"Si, non mi dispiace, ma non ho mai voluto incontrare il mio Probe, non mi è mai interessato e mai lo farò"
"È perché sono io il Probe?" Chiede quasi con fare innocente e deluso
"Non mi interessa chi sia... Voglio solo vivere in pace"

Mi alzo in piedi diretto verso la porta, ma il mio braccio viene afferrato saldamente da Taehyung, il quale si è accorto che stavo per riavere un mancamento.
"Stai bene? Hai bisogno di più riposo" mi dice serio, ma non riesco a guardarlo negli occhi, infatti il mio sguardo è puntato a terra.
"Puoi guardarmi?" Rispondo semplicemente alzando lo sguardo su di lui con fare arrabbiato.
"Non guardarmi così" dopo aver pronunciato quelle parole, appoggia la mano sulla mia guancia accarezzandola leggermente, costringendomi a guardarlo dritto negli occhi
"Dovrei mostrarti la mia faccia? Così, potrai vedere i colori" ha già una mano pronta sulla mascherina ma riesco a fermarlo in tempo
"Non ne ho bisogno!" Alzo la voce spingendolo indietro e finisce seduto sul lettino
"È meglio per te che non ti fai coinvolgere dai Mono" continuo.

Nel frattempo lui si è rialzato riavvicinandosi a me.
Poi risponde con fare altezzoso
"Neh, perché?"
"Perché... Ci sono casi in cui i Mono hanno rapito il loro Probe, ucciso quelli che erano le loro vite e mangiato i loro Probe dopo averli uccisi" sto parlando davvero in modo serio, eppure lui alza gli occhi al cielo
"Non capisci quanto sia seria questa situazione?"
"No, non proprio" risponde davvero troppo tranquillo "Mi piace il movimento dei tuoi occhi quando vedi i colori" ammette.
Resto in silenzio
"Facciamo un patto. Ti insegnerò i colori di questo mondo, e in cambio, mi mostrerai il colore che si muove nei tuoi occhi. Che ne dici?"
"Non sono interessato" cerco di risultare apatico alla cosa, ma la verità è che muoio dalla voglia di rivedere i colori...
Solo che non posso, non posso rischiare.