• 서른여덟 •

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È finita scuola, ora sto uscendo camminando per la città alla ricerca di un negozio che faccia a caso mio, non sto ancora ragionando per bene.

Ho un attacco di panico in piena strada, la sensazione di guardarmi attorno senza poter vedere i colori mi assale, mi avvolge, e non me ne fa uscire vincitore. Corro... Avanti, indietro, prima di trovare un vicolo dove appoggiarmi ad un muro e cercare di mantenere la calma.

Alla fine riesco a trovare il negozio.
Martello, corde, pinze, una telecamera... Questi sono gli oggetti che prendo.
Il proprietario del negozio, o comunque colui che mi sta assistendo alla paga, mi guarda con sguardo interrogativo, ma fortunatamente, non dice nulla.

Arrivato a casa inizio a mettermi all'opera.
"Jungkook, non fare niente di stupido" dice la zia vedendomi. Fortunatamente ha visto solo una pinza, il resto degli oggetti, si trovano in una scatola.
"Certo zia" mento.
"Vederti così mi fa pensare ad una sola cosa"
"Cosa?"
"A mia sorella... Sei proprio come tuo madre prima che portasse a casa suo marito"
"Cosa stai cercando di dire?"
"Sembrava che stesse tramando qualcosa, ma non riuscivo a capire cosa"
"Non sto facendo niente" fingo un sorriso
Lei sembra crederci, ed inizia a salire le scale per andare al piano di sopra.

Ora sono in camera mia, sto vedendo dei video che insegnano a fare dei nodi stretti.
Sto facendo le prove con le corde che ho comprato.
Funziona. Sono resistenti.

ℂ𝕠𝕝𝕠𝕣 ℝ𝕦𝕤𝕙 • 𝒕𝒂𝒆𝒌𝒐𝒐𝒌Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora