• 삼십오 •

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Continuamo a camminare a braccetto mentre ripassiamo i colori fino ad arrivare alla fermata. Appena arriviamo fa una cosa inaspettata, infatti si siede, ma invece di aspettare che mi siedi accanto a lui, mette le mani sui miei fianchi facendomi sedere su di lui, e senza lasciarmi nulla da fare, mi stringe fortissimo il busto per non farmi staccare. Sono così.. imbarazzato... Cioè capiamoci un attimo.. Sono seduto li.. Come potrei intraprendere una conversazione normale..?

"Mostra speciale sui capolavori di Ultra Marine" leggo su un poster all'interno della fermata.
"In passato, il blu oltremare, un tipo di vernice blu, era una vernice costosa" inizia il discorso. Non so come faccia ad avere tutto questo autocontrollo.
"A quel tempo, l'Europa doveva importare i lapislazzuli"
"Poiché era fatto di lapislazzuli presi dal mare, gli fu dato il nome blu oltremare"
"Era popolare per il suo vivido colore blu prima dello sviluppo della tintura sintetica"
"Se dovessimo calcolare il costo oggi, sarebbe circa €1240 per 1kg"
"In passato, a causa del suo costo elevato, i clienti nobili compravano la vernice per i pittori e controllavano per vedere se la usavano nel modo giusto"

"Deve essere stato un calvario" mi ero così perso ad ascoltarlo grazie a quella voce profonda ma dolce che si ritrova che mi sono ripreso un po' solo adesso
"Nel dipinto, il colore blu era usato per esprimere i vestiti della Vergine Maria"
"E quello lì-" dice spostando le gambe sotto di me per potermi permettere di guardare dal lato opposto a prima mostrandomi un altro poster
"Il motivo per qui  il cielo è così limpido e non blu era per salvare la vernice"
"Tuttavia" continua "I lapislazzuli non sono così costosi.  A quel tempo era costoso perché veniva estratto in Afghanistan, ma ora, non li consideriamo nemmeno una gemma o un metallo semipreziosi.
Ne ho uno in giro a casa mia. Vuoi vederlo?"
Perché ho la sensazione che chiedermi questo era il suo scopo fin dall'inizio?
"Si, voglio vederlo!" Rispondo però di getto
"Allora, vieni a casa mia la prossima volta"
Mi sorride, devo sfuggire al rossore, infatti vedo fortunatamente il pullman che mi salva. Mi alzo da lui prendendogli la mano e facendolo alzare
"Il bus è qui." Dico
"Ehi! Hai appena promesso di venire a casa mia la prossima volta eh"
"Svelto e sali sul pullman"
"Hai promesso!" Risponde guardandomi un ultima volta con il sorriso stampato in faccia prima di entrare nel bus.

ℂ𝕠𝕝𝕠𝕣 ℝ𝕦𝕤𝕙 • 𝒕𝒂𝒆𝒌𝒐𝒐𝒌Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora