ℂ𝕠𝕝𝕠𝕣 ℝ𝕦𝕤𝕙 • 𝒕𝒂𝒆𝒌𝒐𝒐𝒌

• 이십오 •

Uno starnuto. Voi vi chiederete, ok? Cosa c'è di male?
Bene. Ricordate che stavo aiutando Taehyung a mettersi la crema tenendo tra le dita la mascherina leggermente abbassata e staccata dal suo viso?

In quel momento Taehyung ha starnutito...
Ovviamente la mascherina avendola io tra le dita, quando lui ha alzato la testa, ha mostrato tutto il suo viso. Ma stavolta, il color rush è diverso.

Ora non sto vedendo i colori, ma una scema raccapricciante, la stessa degli incubi e dei ricordi.
Vedo la mamma affogare, la mamma insegnarmi le sillabe del colore giallo, il volantino della sua scomparsa...

"Jungkook!" Mi richiama Taehyung facendomi ritornare alla realtà.

-

Alla fine, steso sul lettino dell'infermieria ci sono sempre io.
"Stai bene?" Chiede Taehyung dopo avermi visto riaprire gli occhi.

Mi aiuta ad alzare il busto con una mano dietro le spalle e una sugli addominali.
Cerco di guardarmi in torno ma uno strano strato di liquido salato me lo impedisce, infatti, vedo sfuocato.
"Cosa... Perché sono così?" Chiedo avvicinando le dita al mio volto rendendomi conto che sono presenti delle lacrime.
Lui mi asciuga il resto del viso, con una delicatezza tale da farmi venire i brividi.

"Hai pianto tanto... Hai iniziato a contorcerti per il dolore e hai pianto. Ma sembravi incosciente" il suo volto è mortificato, come se si sentisse in colpa... Odio vederlo così.

Che cos'ho fatto di preciso? Non me lo ricordo...

"Non riesco a... Vedere i colori..." Lo vedo inarcare leggermente le sopracciglia
"Non ricordi la decolorazione? Volevo vedere il colore di una fascia e non volevi che svanisse"
"Quell'esperienza... È già passata?"

"È qualcosa che i Mono sperimentano mentre si adattano al proprio Probe"
Una terza voce si aggiunge al discorso, si, parlo dell'infermiera.
"Puoi avvertire un flusso di colore prolungato, un oscuramento, uno svenimento ritardato, e può emergere il tuo subconscio"

"Allora è un buon segno che si stia adattando, giusto?" Chiede sorridendo Taehyung.
"In ogni caso- si sofferma a controllarmi le pupille- Smettila di farlo a scuola. È già magro e pallido"
"Va bene" risponde lui semplicemente.