𝒏𝒐𝒕 𝐣𝐮𝐬𝐭 𝐬𝐞𝐱, 𝐫𝐢𝐠𝐡𝐭? 🔞 [ITA]

14 | il cliente misterioso non tanto più misterioso

《Io davvero non ti capisco.》

《Cosa.》chiedo distratamente mentre cerco le chiavi della macchina.

《Jungkook!》

《Jungkook cosa?》

《È un ragazzo che farebbe di tutto per te, perché lo rifiuti?》

《Dimmi perché invece dovrei accettarlo?》

《Sei seria? Ma ti devo prendere a schiaffi con un prosciutto?》

《Vai, prendimi a schiaffi se vuoi, ma ciò non cambierà la mia opinione.》

《Mi stai così sul cazzo quando fai così.》

《E tu mi stai sul cazzo quando insisti così.》

《Insisto perché sei cieca.》

Alzo le spalle, chiudendo la porta dietro di noi. Questa sera Hwasa mi accompagna al lavoro, così la faccio svagare.

La sera in cui si è ubriacata mi ha confessato delle cose che le sono successe, ha pianto tutta la notte tra le mie braccia. Non l'avevo mai vista così distrutta.

《Stai bene?》le chiedo mettendo moto alla macchina.

Si morde l'unghia, guardando fuori il finestrino.

《Possiamo non parlarne? Parliamo di te e della tua testardaggine.》

《Ah, sono il tuo capro espiatorio?》chiedo ridendo.

《Sì.》

《Beeeh.》urlo come farebbe una capra, così forte che Hwasa si gira spaventandosi, con gli occhi sbarrati.

Inevitabilmente scoppio a ridere senza controllo, muovendomi sul sedile. L'attimo dopo Hwasa si unisce a me ridendo a squarciagola, per sbaglio sbatto la testa nella finestra e ciò ci fa ridere ancora di più.

《Ok, non ce la faccio più, mi fa malissimo la pancia.》dice lei afferrando la sua pancia e chiudendo gli occhi, cercando di smettere appoggiando la testa sul sedile.

Faccio lo stesso ma ogni tanto riniziamo a ridacchiare, abbiamo il viso completamente bagnato dalle lacrime.

《Ci voleva proprio.》dico come ho di nuovo fiato.

《Cazzo, sì.》

ㅡ

Penso di aver capito il mio cliente misterioso. Vuole semplicemente del contatto umano, vuole comunicazione. Seppur lui lo faccia in un modo diverso, ma è sempre interagire.

Mi fa strano vedere un uomo ridotto così. Pur di avere qualcuno che gli parli deve pagare. Ma perché proprio in un posto come questo? Forse per mantenere la maschera e di conseguenza la sua identità? Ha così paura che venga scoperto. Chissà chi è.

Non possiamo sapere nulla sui nostri clienti, specialmente quelli VVIP come lui. So solo che è giovane e ricco.

《Fuori di qui non ha nessuno, vero.》gli faccio una domanda a cui forse non mi risponderà mai. Probabilmente la mia era più una affermazione.

Ma a mia grande sorpresa, la sua testa si muove, rispondendomi e dandomi ragione. È solo. Sorrido con l'amaro in bocca, mi dispiace per lui. Non tutti riescono a stare soli.

《Di cosa le piacerebbe parlare oggi?》

Prende il suo taccuino e ci scrive qualcosa sopra con la sua penna.

Me lo mostra e leggo ciò che ha scritto.

"Balla per me, per favore"

È la prima volta che me lo chiede. Ormai ci siamo incontrati già un paio di volte e posso dire di sentirmi a mio agio con lui. Forse è la maschera che mi dà quel senso di sicurezza, è come se fossi sola.