3 | incontri particolari

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Prima di entrare nell'edificio per le lezioni mi godo quel poco di sole caldo sulla mia guancia.

"...la luce del sole ti dona."

Scuoto la mia testa. So di aver detto di aver superato tutto, di aver superato Jimin. Ma ogni tanto, piccoli frammenti di ricordi tornano a galla...

Tipo ora, il sole sulla mia guancia mi ha fatta ricordare quando lui mi aveva "rapita" e siamo rimasti bloccati, all'alba ci siamo svegliati dopo la nottata in macchina. Con quel sole d'estate, mi fece quel complimento strano.

Quanto è passato? 5 o 6 mesi? A me sembra una vita e mezzo.

Tutte i miei pensieri vengono interrotti di botto.

《Yah! Chaerin! Brutta cretina!》roteo gli occhi e mi giro per vedere Michael correre con passo agguerrito verso di me. In realtà mi fa piacere vederlo, ma sa che odio essere svegliata così dai miei momenti in cui mi disconnetto dal mondo.

《Mike, dimmi.》rispondo cercando di non sembrare troppo seccata.

Appena mi raggiunge le sue labbra si avvicinano al mio orecchio.

《Ti rendi conto di chi ti sei scopata un paio di giorni fa?》

Si stacca da me con la faccia rigida. Dovrei ricordarmelo?

《Uh, no?》

Si schiafeggia il volto.
《Jongin!》

Faccio una smorfia.《Chi?》

《KAI!》Sussurra mezzo urlando.

《Ah. Come fai a saperlo?》

Mi guarda con espressione ovvia, come se dovessi darlo per scontato.《Sai che i petegolezzi qui alla SNU sono il pane quotidiano. Ti ricordo che Kai è il ragazzo della regina malefica, te la farà pagare.》

《È vero che qui nessuno si fa i cazzi propri.》a volte me lo dimentico.

Ci incamminiamo verso la prima lezione mentre Mike continua a farmi una mezza ramanzina, a volte mi pare la versione maschile di Hwasa.

Kai è il soprannome che usa Jongin. Quasi tutti ce l'hanno alla SNU (Seoul National University). In questa fantastica, onesta e senza drammi di università.

Un soprannome è stato dato anche a me.

Lo blocco prima che possa continuare. Ho già mal di testa.

《Mike, non ho voglia. Sono cazzi loro se lui l'ha tradita. E onestamente, manco mi ricordo di lui.》

Lui sbuffa arreso.《Fai come vuoi.》

《Come sempre.》mi guarda con disappunto, ma ridendo.

So che gli piace questo lato menefreghista di me. Lo è anche lui.

Arriviamo in classe e ci sediamo, preparandoci per la lezione.

Michael è stato il mio primo amico qui. Il primo che non mi ha giudicata per come sono, il primo che sa tutto del mio passato. Conosce bene anche la nuova me.

Non è coreano, è nato in Nuova Zelanda, ma i suoi genitori si sono trasferiti qui in Corea per lavoro, quando era piccolo. Ma il destino crudele ha voluto che morissero in un incidente, per quello abbiamo legato in fretta. Ma anche perché condividiamo un segreto.

La lezione va avanti normalmente, fino a quando Mike non si avvicina a me per chiedermi qualcosa, lo ascolto e nel mentre scrivo qualche appunto.

《Ma dopo che ti ho lasciata nel bar, cosa è successo?》si riferisce alla serata in cui ho visto Kai.

𝒏𝒐𝒕 𝐣𝐮𝐬𝐭 𝐬𝐞𝐱, 𝐫𝐢𝐠𝐡𝐭? 🔞 [ITA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora