2

154 16 7
                                    

"Prima o poi lascerò questo posto, è una promessa"

Erano le 2:17 del mattino e la temperatura iniziò ad abbassarsi sempre di più, stava cominciando anche a nevicare. Harry era ancora in quel vecchio parco; non aveva una coperta, indossava solo una canotta bianca, un verde maglione di lana e la giacca di pelle che gli aveva regalato suo cugino Zayn. Non voleva tornare a casa, però non sapeva dove altro andare.. lì iniziava ad avere davvero molto freddo. Aveva tre scelte: 1. andare a casa del suo migliore amico Niall, ma era troppo lontana per lui, abitava nelle periferie della città, e come ho già detto, Harry era a piedi; 2. tornare a casa, prendendosi tutte le responsabilità, dato che sapeva che Anne non si sarebbe addormentata fino al suo ritorno; 3. farsi venire una bronchite e andare all'ospedale, in modo da fare anche la parte del malato. Per un momento voleva scegliere la terza però, per fortuna, ci rifletté meglio e pensò che già stava male per QUEL motivo, poi ci si aggiungeva anche l'ospedale... "NO!" esclamò Harry. Così si mise l'anima in pace e ebbe il coraggio, ma soprattutto, la dignità di ritornare a casa, dove sua madre e la sorella lo stavano aspettando tra lacrime di tristezza e rabbia. Alle 2:54 Harry tornò a casa, la porta di casa era chiusa e allora entrò dalla finestra di camera sua, lo faceva sempre quando era più piccolo. E appena entrò, trovò la sorella di spalle, nuda, guardò attentamente e sul pavimento c'era un preservativo. La sua faccia? I N D E S C R I V I B I L E. Non so se dovrei definirla pervertita (maniaco, psicopatico proprio), oppure scioccato ed impressionato, quindi vamonos con il pov.

inizio Harry's pov

Guardo per un istante mia sorella con gli occhi spalancati e le chiedo curioso: "Che stai facendo?", lei si gira di scatto coprendosi con una maglia che c'era per terra "...e di chi è quella maglia?" le chiedo immaginando già cosa potesse essere successo, mi risponde subito dopo "È del mio ragazzo... lascia che ti spieg-" la interrompo e domando: "Da quando hai un ragazzo?" Lei mi risponde "Lasciami solo spiegare... in realtà era da un po' che volevo dirtelo, ma eri così teso che non volevo appesantirti con questi argomenti, volevo solo che ti riprendessi; e poi l'unico modo per non farci scoprire dalla mamma era farlo qua! Sai bene che camera tua è l'unico accesso oltre la porta d'ingresso.. Lui è venuto qui per consolarmi!" Oso solo immaginare in che modo l'ha consolata.. "Ma mamma?" le chiedo, e lei mi risponde: "Era preoccupata per te, era troppo agitata, le ho dato un calmante e si è addormentata circa mezz'ora fa.." mi risponde con un tono quasi triste. Neanche finita la frase che subito dopo entra un ragazzo in camera mia.. indossava solo i pantaloni, e devo ammettere che era davvero bello, complimenti alla mia sorellona eh! Louis: "Gemma con chi parli? Ti ho sentita dire qualcosa." dice prima di notarmi, subito dopo averlo fatto mi dice "Oh, ciao e tu dovresti essere.. il fratello di Gemma? Piacere, sono Louis" subito dopo rispondo "Si... piacere io sono Harry, appena avete fatto uscite di qui, per favore?" dico quasi ridendo per l'imbarazzo che si era creato tra i due. Loro annuiscono ed escono, prendendo tutta la loro roba. Poi mi sdraio sul letto e subito dopo noto il preservativo che c'era a terra, a quel punto, di scatto, mi viene l'istinto di alzarmi immediatamente dal letto, avendo l'ennesima conferma di cosa fosse successo.. Chiamo subito Gemma per farle levare quel COSO da terra e appena le dico ciò, senza dire nemmeno una parola e ancora più imbarazzata di prima, corre in camera per toglierlo dal pavimento e poi buttarlo via. Visto che chissà cosa avevano fatto su quel letto, immagino meraviglie, decide di cambiarmi anche le lenzuola e il piumone che rivestiva il letto, dato che non potevo assolutamente dormire lì sopra, mi sembra ovvio! E se ne andò. Mia sorella non mi aveva detto che avesse un ragazzo, la cosa mi fa arrabbiare ma alla fin dei conti anche io questa sera l'ho ignorata.. quindi penso che per questa volta siamo pari, anche se, ripensandoci, ci eravamo promessi di dire sempre tutto.. dato che comunque ci fidiamo l'uno dell'altro e per fortuna nessuno di noi è un completo stronzo. Mi stendo sul letto cercando di dormire, con un solo pensiero fisso nella testa: come affrontare mia madre domani mattina.

fine Harry's pov

inizio Gemma's pov

Harry si è addormentato, io e Louis andiamo in camera mia e iniziamo a parlare. Io, in tutto ciò, indossavo ancora la sua lunga felpa e le mutandine. Lo guardo e mi perdo nei suoi splendidi occhi azzurri, e senza accorgercene ci ritroviamo a baciarci. Lui mette le mani sui miei fianchi, ma io lo raggiungo e gli sposto le mani più giù, proprio dove alla fine voleva arrivare; Inizia a palpeggiarmi il sedere e contemporaneamente mi lascia una scia di baci sul collo facendomi poi dei succhiotti. Dio quanto mi eccita! Mi fa impazzire! Inizio anche io a baciarlo e a toccargli il didietro. è uno spettacolo! Ha un culo pazzesco! Mi prende in braccio e gli avvolgo le gambe alla vita. "Allora, che facciamo?" mi dice ansimando, e io gli rispondo: "Giochiamo a qualche gioco da tavolo?" e tra un bacio e l'altro "No.. sono troppo forte ai giochi da tavolo, ti batterei subito.." mi risponde con un piccolo sorriso durante il bacio, in modo da farmi proporre qualche altra cosa... "Allora, potremmo.. uscire...?" e io ribatto: "Ora è tardi, e poi probabilmente rientreremmo subito perché vorremmo fare qualche altra cosa..." Il bacio si fa più passionale. Le mie gambe sono ancora avvolte attorno ai suoi fianchi, inizia a camminare in avanti e mi poggia sulla scrivania, gli slaccio la cintura, sbottono il jeans e abbasso la cerniera, lui accenna un sorrisetto e appena si avvicina per continuare meglio la "conversazione", sento la sua presenza, continua a fare su e giù contro la mia intimità. Lui guarda un attimo in basso e vede che indosso le mutandine di pizzo color rosa confetto, "No... Gemma.. le mutandine rosa no.." mi dice, come se a quel punto non riusciva veramente più a trattenersi; "Guardiamo un film..?" gli domando, emettendo subito dopo un gemito di piacere; "Ho già visto tutti i film che esistono in questo mondo.." replica, ansimando sempre di più senza smettere. Rendendomi conto della situazione, mi stacco da lui, togliendo le gambe dalla sua vita e scendendo dalla scrivania. Gli volto le spalle e dico: "Possiamo contenerci almeno per una volta?! Siamo abbastanza maturi da resistere a qualsiasi tentazione!", io mi rigiro e lui mi guarda profondamente negli occhi. Ma.. a chi voglio prendere in giro?! Mi lancio verso di lui, fa un sorriso come per dire "vinco sempre io", mi prende in braccio, e questa volta mi mantiene e mi stringe forte il sedere. Faccio per baciarlo, ma subito mi allontano in modo da provocarlo; mi levo la maglia e rimango solo con le mutandine, metto le mani sui suoi sexy addominali e lo spingo sul letto; subito dopo lo raggiungo e mi metto a cavalcioni su di lui, mantenendogli fermi i polsi sul letto.

fine Gemma's pov

Il Bacio Nel BoscoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora