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Era già passato un mese quando la madre partì per lavoro, però li videochiamava tutti i giorni, appena poteva, chiedeva se andava tutto bene e poi entrambi le raccontavano cosa accadeva ogni singolo giorno a scuola, con gli amici.., e per Gemma il fidanzato, anche se diceva che non era affatto il suo fidanzato; si facevano mille risate insieme. Con il passare dei giorni Harry iniziò a calmarsi e ad aprirsi un po' di più, iniziò a parlare di nuovo con il suo migliore amico Niall e la sorella, anche se ultimamente l'ha vista più occupata con Louis.. beh ripensando a cosa stavano facendo l'ultima volta... Però, anche se le cose sembrava si stessero aggiustando, Harry non smetteva di mangiare, o almeno così tanto. Oramai era diventata una dipendenza, lui non mangiava perché aveva fame, ma perché mangiare tutti quei piatti deliziosi e profumati, era una sensazione bellissima e soddisfacente; aveva trasformato un'abitudine essenziale, in una ricerca irrefrenabile di cibo, ritenuta gratificante; aveva l'ossessione per il cibo e aveva bisogno di mangiare di continuo; mangiava più velocemente del normale e cercava di svuotare lo stomaco per poter assumere di nuovo particolari alimenti che gli piacevano tanto; evitava di mangiare in compagnia, preferiva mangiare in solitudine dato che quando si è in presenza degli altri si riduce l'apporto di cibo, e il tempo che dedicava all'acquisto e al consumo di cibo aumentava sempre di più. Infatti sapeva che nel momento in cui gli avrebbero tolto quella specie di droga, lui non sarebbe stato in grado di superare la cosa facilmente.

Passò un altro mese e non cambiò niente, le solite cose. Fino a quando, durante una chiamata, Anne riferì a Gemma che doveva rimanere in Italia non più per tre mesi ma per sette mesi. Subito dopo Gemma informò anche ad Harry di questo fatto e, inaspettatamente, disse alla madre che per lui andava bene, anche se portava sempre un po' di tristezza e malinconia con se.

Altri mesi passarono velocemente, arrivò finalmente l'estate e il nostro Harry Edward Styles passò gli esami con un ottimo voto: nove! Dopo aver fatto una grande festa con la sorella vicino a lui e la mamma in videochiamata, Anne diede il permesso a Gemma di poter andare nella pasticceria a comprare qualcosa per Harry; dopo tutto quello stress e ansia per l'esame se lo meritava proprio.

Ripensando a tutte le vacanze in famiglia passate gli anni scorsi, quando c'era ancora suo padre, Desmond, quell'estate fu la peggiore che Harry abbia mai passato. Purtroppo non smise di mangiare e andando al mare con Gemma e Niall i bulli iniziarono a farsi sentire, non avevano niente da fare, quindi perché non prendere in giro il piccolo Harold che stava ingrassando. Per fortuna però c'era la sua sorellona che lo difendeva a qualsiasi costo e il suo migliore amico che tanto voleva bene, oramai per lui era come un fratello.

inizio Gemma's pov

Vedo Harry dirigersi assieme a Niall in mare, che carini giocano. Comunque ultimamente noto che Harry sta ingrassando veramente tanto, però questo non significa che quel gruppetto di stronzetti lo debbano sfottere! è il mio fratellino, e nessuno, a parte me, può permettersi di offenderlo, sfotterlo o prendersi la libertà di toccarlo, anche con un dito solo! Però vabbè, ritornando al discorso di prima, devo parlarne assolutamente con mamma perché la cosa è molto seria. Ora torno a godermi la spiaggia e questo fresco e piacevole vento che mi rilassa veramente tant.. x: "BUH!", "Louis!? Mi hai spaventata! Ma allora sei venuto!" dico sorridente, Louis: "Mi avevi chiesto se mi andasse di venire; mi mancava l'odore del tuo profumo e quindi.." mi dice arrossendo, e io gli sorrido per la dolcezza in cui me lo dice, dandogli poi un piccolo bacio. Mi giro di nuovo per guardare le onde e lui, con fare voglioso, mi prende il viso e mi rigira verso di lui, mi bacia per un po' e poi mi chiede il permesso con la lingua di entrare, accetto la richiesta e nel giro di pochi secondi le nostre lingue si incontrano e iniziano a muoversi entrambe coordinatamente. Il bacio si fa più passionale ma, ci stacchiamo appena ci rendiamo conto che quasi tutte le persone che sono attorno a noi hanno gli occhi puntati su di noi. "Ma non avete niente da fare?! Ceh, non lo so, vi mettete a guardare a noi! Voi non avete mai limonato con il vostro ragazzo?!" dico con un tono di voce abbastanza alto, Louis cerca di trattenere le risate e allora, per la gioia di tutti i presenti, lo spingo a terra, sulla sabbia, mi metto a cavalcioni su di lui e lo bacio ancora più appassionatamente. Le facce di tutti coloro che ci stavano guardando non so se definirle divertite o scioccate dalla mia azione ma.., quella di Louis è davvero stupita, forse non si aspettava proprio un reazione del genere da parte mia, ma comunque vedo che gli piace quindi... perché no!

fine Gemma's pov

Ogni mattina Harry e Gemma si svegliavano con tutta la comodità possibile, tanto era estate e non avevamo niente da fare; in particolar modo per Harry dato che non aveva compiti per le vacanze da fare, doveva iniziare la prima superiore. Alcune volte provava ad immaginare i compagni di classe perché non erano gli stessi che aveva già avuto per tre anni consecutivi.

L'estate stava per finire e Harry era veramente emozionato per l'inizio della scuola. Sua madre tornò una settimana prima che iniziasse la scuola e lui e la sorella erano più felici che mai. Entrambi, appena la videro, le saltarono addosso per abbracciarla e riempirla di baci. Anne aveva le lacrime agli occhi, finalmente era tornata a casa, da suoi amati figli, che la stavano tanto aspettando. Harry e Gemma, con un grande sorriso stampato in faccia per la gioia, iniziarono a domandare alla madre, visto che era andata in Italia, la descrizione del posto ma soprattutto di come fosse il cibo. La mamma, ovviamente, gli aveva fatto una sorpresa proprio riguardo quest'ultima. Subito dopo, così, prese una valigia in macchina, la mise sul tavolo della cucina e la aprì; per Harry fu il paradiso. C'erano i caciocavalli e tanti salumi della puglia, molti tipi di pasta artigianale, cioccolato svizzero, mozzarelle casertane, arancini, cannoli e le brioche tipiche della Sicilia, altri tipi di formaggi della Sardegna, sfogliatelle napoletane con i babà e infine, in una busta a parte, prese le tre teglie di pizza ordinate stesso a Napoli. Harry nel vedere tutto quel cibo si pietrificò, però subito si sbloccò appena si trattava di dover mangiare. Tutti fecero una grandissima cena, ma in particolar modo Harry. Anne era molto preoccupata per lui, anche Gemma la aveva informava del probabile disturbo alimentare di Harry, era ingrassato veramente tanto e anche troppo velocemente, però per quel giorno aveva fatto finta di passarci sopra, non aveva intenzione di parlarne con lui appena arrivata a casa. Passarono una magnifica serata insieme e con il delizioso cibo italiano che aveva ricevuto tanti complimenti da parte di tutti.

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