Capitolo 15

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Salii in macchina con il cuore pieno di felicità,era viva l'avevo ritrovata,non avrei mai voluto lasciarla di nuovo sola,aveva già sofferto troppo.

La mia mente dovette ritornate alla realtà,cosa avrei fatto adesso, come avrebbe reagito Sanem alla mia storia con Giorgia,troppe domande mi frullavano in testa,momentaneamente le accantonati ero arrivato a casa.

Mi trovai davanti Giorgia visibilmente arrabbiata.

*Ma si può sapere che fine ai fatto,ero molto preoccupata*

*Mi dispiace averti fatto preoccupare,stavo finendo di lavorare  e la stanchezza a preso il sopravvento,volevo avvisarti che dovrò stare via due giorni per un progetto molto importante*

*Ci lasci di nuovo sole,che ne dici se veniamo con te*

*No mi spiace sarò molto impegnato,non avrei tempo da dedicarvi*

Le stampai un bacio sulle labbra e mi diressi verso la doccia,forse mi avrebbe aiutato a chiarirmi le idee.

Il getto d'acqua scorreva sul mio corpo,e i pensieri nella mia mente facevano altrettanto,da una parte avevo Giorgia che aveva fatto da madre a mia figlia, era diventata la mia compagna avevo imparato ad amarla e stava per diventare mia moglie,dall' altra c'era lei il mio tutto non sapevo proprio cosa fare.

Uscii dalla doccia e mi ritrovai davanti Giorgia in intimo,mi si avvicinò e comincio a baciarmi appassionatamente, d'istinto mi sottrassi.

*Giorgia mi dispiace ma sono già in ritardo e devo ancora preparare il bagaglio*

Mi guardo con gli occhi pieni di rabbia uscii dalla stanza sbattendo la porta, l'ultima cosa che volevo fare era farla soffrire,decisi che per il momento era meglio vivere come due vite parallele,almeno fino a che non avessi capito come muovermi.

Mi vestitii preparai il piccolo trolley e mi diressi verso l'uscita,salutai Giorgia visibilmente arrabbiata,e partii con la macchina.

Chiamai mio fratello avvisandolo che per due giorni non ci sarai stato,gli chiesi di coprirmi con Giorgia e che gli avrei spiegato tutto in un secondo momento.

Finalmente l'avrei rivista, composi il numero che mi aveva lasciato

*Amore mio sto arrivando al casale, come ti avevo promesso avremo due giorni tutti per noi*

*Non sto più nella pelle,io sono già qui ad aspettarti*

Arrivai davanti al casale,la vidi scendere da un auto di un uomo,la mente si annebbiò dalla gelosia, chissà chi era quell'uomo,come mai era con il mio Amore.

Il passato che ritorna Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora