And all his little things

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Passarono mesi, il caldo era alle porte. Niall era sempre il biondo irlandese affamato, che parlava sempre troppo nei momenti meno opportuni.

Zayn era sempre il ragazzo misterioso che solo con i suoi amici riusciva ad aprirsi del tutto.

Liam era sempre quello responsabile, pronto a prendere le redini se qualcosa fosse andato storto e a consolarti nei tuoi momenti bui.

Harry, diventato più alto, era sempre il ragazzo ricci e fossette, troppo tormentato per un ragazzo di 17 anni.

E infine Louis era sempre lo stesso ragazzo pieno di energia e di sogni.

Tutto sembrava esattamente come pochi mesi fa. 

Eppure. 

Eppure Louis non riusciva più a ridere sinceramente. Harry sembrava privo di esternare le sue emozioni caratteristiche, ed entrambi non avevano più quella scintilla negli occhi.

Entrambi, tramite un accordo mai detto all'altro, avevano deciso di non parlarsi se non per argomenti essenziali. 

O tutto o niente. E loro avevano scelto niente. 

Ma era inverno allora, ora il freddo era passato, l'estate alle porte e gli ultimi compiti per decidere le medie scolastiche erano stati assegnati.

L'unico che mancava all'appello, era quello del corso musicale. Per questo, quando il professore Cordell entrò in classe, tutti erano ben consapevoli cosa stesse per accadere.

"Benissimo ragazzi, come ben sapete il compito di fine anno è il compito più importante, sopratutto per i ragazzi che dovranno affrontare l'esame. Vale ben il 60% della media." Un mormorio di sorpresa si levò nell'aria.

"Quindi potete ben capire che non sarà una passeggiata, ma passiamo al lavoro da fare: vi dividerete a coppie, dovrete scrivere una composizione con melodia e testo. Voglio una canzone solista e una in coppia registrata. Non potete prendere una base già esistente e dovrete suonare voi gli strumenti. Se non siete capaci, chiedete a qualche studente che è in grado di farlo. Voglio collaborazione tra di voi, chiaro? Io vi supervisionerò, ma conto sul vostro talento." Disse sorridendo. Era l'unico professore che credeva davvero nelle potenzialità degli studenti e Louis lo ammirava immensamente per questo.

"Hazza, noi due insieme ovviamente" disse Niall, girandosi verso il suo compagno.

"Non così in fretta, Horan. Non sceglierete voi le coppie, sarebbe troppo facile per te lavorare con il tuo compagno di band. Così come sarebbe facile per Tomlinson lavorare con Payne." Disse notando il pugno di intesa appena scambiato tra i due."andremo in ordine alfabetico." Aggiunse poi.

Ad Harry e a Louis gli si bloccò il respiro in gola. Ma perché Louis non aveva preso il cognome da suo padre biologico? Cercò di creare le coppie mentalmente, per capire se il suo presentimento era corretto e

"..Styles e Tomlinson.." La classe cadde in un completo silenzio.

Non era un segreto che i due non avessero più confidenza, e visto l'intesa che c'era all'inizio tra i due era chiaro che avessero litigato.

Avete presente cosa aveva pensato il liscio poco prima sul professore? Ecco. Scordatevi tutto.

"Ma professore, Harry e Louis sono nella band insieme" cercò di aiutare Zayn.

"Esatto"

"Appunto" dissero insieme i due ragazzi in questione.

"Ragazzi, sono consapevole di questo particolare, ma ho visto come voi due lavorate insieme, e Tomlinson, fattelo dire, hai bisogno di una buona media alla mia materia per passare gli esami, ma se vuoi rischiare posso metterti con qualcun altro" disse con sarcasmo. Ovviamente non l'avrebbe mai cambiato di coppia.

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