#27

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Quella notte era strana e entrambi lo sentivano.
Tra di loro c'era per la prima volta un silenzio imbarazzante che non sapevano spiegare.

Mm Jungkook giochiamo una
partita?

Va bene...

Vuoi sederti al mio posto?
Io mi siedo accanto.
Fammi prendere una sedia.

E in meno di un secondo era sparito dalla sua vista lasciando un Jungkook con il volto imbarazzato.

Cosa dovrei fare?
Perché sono così codardo?

Parli da solo Kook?

Riusciresti mai a vedermi
oltre all'amicizia?

Disse Jungkook ma appena si voltò il maggiore non era dietro di lui bensì di fianco.
Aveva gli occhi spalancati mentre si mordeva il labbro inferiore.

T-tu

Le parole gli si bloccarono.

Scusami Jimin.
È stato stupido da parte mia.
Me ne vado.

Jungkook è sempre stato molto insicuro.
Ma Jimin invece quel giorno divenne sicuro a riguardo dei suoi sentimenti.
Quella notte da una parte c'era un cuscino bagnato dall'altra mani che si muovevano freneticamente desiderando che il compagno di gioco si colleghi.

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