Notte fonda
La pioggia batteva contro i tetti delle case rimbombando lontano lungo tutta la via.
Un sottile ed ingombrante strato di nebbia permetteva alle abitazioni di sfumare le loro fondamenta in un paesaggio non così facile da ricordare.
Piton aveva la testa affollata da mille pensieri, ma non riusciva a focalizzarne uno.
Il suo corpo si muoveva schiavo dell'adrenalina, ed i polmoni non riuscivano a smettere di bruciare per la corsa.
Aveva una gran paura.... Un sentimento che ora sembrava così nuovo e scomodo.Aveva la netta sensazione che Spinner's End ora, rasentasse altro se non la propria rovina.... E soprattutto, il cadavere di Tobias Piton.
Era rimasto lì dove era.... Semplicemente ora giaceva solo in chissà quanto tanfo di sangue e morte.
Sì, se rimaneva lì con lui lo avrebbero trovato più facilmente
Scappare gli consentiva un vantaggio di diverse probabilità in meno, di essere acciuffato da un Auror e finire davanti al Tribunale Magico per reati contro babbani
Sì, esperienza che se mai accadesse, distruggerebbe tutta la sua vita, in una cella di Azkaban
L'aria fredda della notte, lo mimetizzava nel buio, ma i vestiti fradici di sangue, gli davano la netta sensazione di poter essere notato a miglie di distanza.
Tra l'altro non era ancora maggiorenne ed aveva usato la magia davanti ad un babbano.... La cosa certo non migliorava la situazione attuale
Decise comunque, di materializzarsi a Londra...permettendo così alle proprie tracce, di rimanere ferme in un punto morto.
La polizia locale mai si sarebbe spiegata quanto successo
Ora difatti, doveva cercare di raggiungere una porta che desse su Notturn Alley senza essere notato da qualche Auror o poliziotto.
Per facilitarsi il compito, avrebbe dovuto cambiarsi d'abito, ma la fretta lo aveva colto alla sprovvista
Decise di pronunciare un incantesimo affinché si rendesse non visibile fra la folla.Almeno avrebbe potuto camminare.
Faceva attenzione a non urtare nessuno, ma la sirena di alcune volanti, gli fecero intuire solo brutti presagi.
Si chiese se già in cielo non ci fosse qualche scopa in incognito, con a bordo inviati speciali per sostenere le indagini, da parte del Ministero della Magia, magari
Si chiese se già la notizia stesse circolando.... Cokeworth non era famosa, ma Silente la conosceva unicamente perché sapeva che lui ci abitava.
Naturale che avrebbe collegato l'omicidio del padre, col figlio.
Doveva muoversi
Chissà se casa Malfoy lo avrebbe accolto per un po'
Il vantaggio di non avere amici è che puoi sparire più in fretta.... Ma al contrario, hai meno buche in cui nasconderti.
Decisamente meno
Affrettò il passo... Percependo una lividezza d'animo che gli rendeva apatica persino, la paura.
Severus non aveva mai ucciso nessuno, ed ora si sentiva catapultato in un altro mondo.
Si contava addosso persino più anniImboccò le scale che portavano alla metropolitana, per raggiungere il centro della città, ripetendo l'incantesimo di protezione varie volte.
Per tutto il viaggio stette in piedi, non osando buttare l'occhio su nessuno attorno a sé; la bacchetta ruvida e fredda, fra le mani sporche e scarlatte.