E' passato una settimana da quel giorno. Fumo, bevo, mi sballo, insomma mi godo la vita. Io e Mattheo non ci rivolgiamo più la parola. A lezione sento i suoi occhi su di me non mi giro neanche perchè riconosco il suo sguardo. Non riesco a fare a meno di lui ma mi ha ferita e non posso farci niente. Passo le giornate al lago nero non mangia quasi mai e avvolte appena vedo il cibo o ne mangio un po' vomito.
"ei oggi come stai?" mi chiede come sempre Clary che è appena tornata da colazione "come sempre una merda...comunque oggi credo di non venire a lezione non me la sento" "ok tranquilla poi ti porto gli appunti.....io devo andare tra poco iniziano le lezioni, ci vediamo dopo" dice dandomi un bacio sulla guancia, lei c'è sempre stata per me io non so come ringraziarla per tutto quello che fa per me. Appena esce decido di andare a farmi una doccia per liberarmi da tutti i miei pensieri. E poi inizio a cantare, cantare mi fa sentire libera. Appena esco dalla doccia vado davanti lo specchio e mi asciugo i capelli e mi vesto. Vado in camera e trovo Lui . Con che coraggio si presenta qui.
"CHE CI FAI TU QUI" "volevo parlarti" "non ne abbiamo bisogno ho visto troppo...come sei entrato" "Clary mi ha dato le chiavi" "esci" "Chanel ti prego" "ho detto esci" "Chanel fammi parlare. Te lo chiedo per l'ultima volta" "HO. DETTO. ESCI." "Fanculo Chanel Potter" e se ne uscì sbattendo la porta. Caddi in ginocchio e iniziai a piangere e urlare. Presi una sigaretta e andai vicino la finestra. Passai tutta la mattina affacciata alla finestra a cantare e a guardare il lago nero.
Il pomeriggio Clary e Pansy rimasero con me e fecimo un pigiama party.
"allora" disse Clary "che c'è" dissi "hai parlato con Mattheo?" improvvisamente il mio sorriso svanì "no" dissi fredda "parlagli per favore ha una cosa importante da dirti e fidati stavolta non te ne pentirai" aggiunse Pansy "non so ragazze ci devo pensare" "ok poi fai come vuoi noi ti abbiamo solo avvertito" "ok grazie" "però forse è meglio che pensi alla svelta" disse Clary "Chanel la notte noi ti sentiamo piangere e tu pensi che noi stiamo dormendo a non è così e prima e possiate soffrire troppo entrambi fa la scelta giusta ok?" mi disse Pansy dandomi un bacio sulla fronte. Orami sono come delle sorelle per me. Non ho mai avuto delle sorelle, ne una mamma e un padre, non ho ami avuto una famiglia al completo a parte mio fratello. Ma quando sono con loro mi sento a casa, sono la mia famiglia.
Passammo la serata a giocare a obbligo o verità e a parlare un po' di gossip finchè verso le 3 di notte non ci addormentammo.
La mattina dopo era sabato e come di rito Blais organizzò una festa. La mattina non feci colazione stavo ancora pensando alle parole delle ragazze di ieri sera:
"parlaci vedi che non te ne pentirai" "scegli al più presto prima che iniziate a soffrire troppo entrambi"
E così presi la mia decisione quella sera sarei andata alla festa e ci avrei parlato.
hi so che questo capitolo è moooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooolto corto ma non ho avuto il tempo oggi di scriverlo quindi amatemi per lo forzo che ho fatto oggi. Cosa avrà da dire Mattheo a Chanel?
Spoiler: il prossimo capitolo lo scriverò dal punto di vista di MAattheo.
Detto ciò spero che il capitolo vi piaccia e bye.
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come faccio ad amarti ||MATTHEO RIDDLE||
Literatura FemininaChe stai aspettando che ti dica la trama???? Eh no car* devi leggere la storia e scoprirlo da sol* ⚠️la storia é completamente di mia invenzione⚠️