*Un paio di mesi prima*
"Ragazzi questa è Anna Lovato,viene dall'Italia,frequeterà il nostro liceo"
La mia nuova professoressa di Inglese mi presentò alla mia nuova classe.
Non ci potevo credere,avevo sprecato anni della mia vita a cercare di avere una vita sociale, non farmi dei nemici e beh,ora dovevo ricominciare da zero,in un nuovo continente e stato. Maledizione a mio padre e al suo maledetto lavoro.
La professoressa mi fece cenno di sedermi e io mi sistemai nell'unico posto libero vicino a una ragazza dai lunghi capelli castano scuro.
-Ciao, io sono Selena.
-Io beh,sono Anna.
-Quindi ultimo anno in una nuova scuola eh?
-Si,fanstastico.Non credi?
-Ahah beh,come mai?
-Ehm, per il lavoro di mio padre.
-Mh capisco.La conversazione finì lì.
Il primo giorno era praticamente inutile, i professori parlavano con gli studenti cercando di essere simpatici chiedendo di come avevamo passato le vacanze e poi diventavano seri quando arrivavano al fatto che quest'anno,per noi era l'ultimo anno e dovevamo impegnarci e altre cose simili.
Alla fine della seconda ora la campanella segnò l'inizio dell'intervallo.
-Come ti trovi a Sydney?- Chiese Selena
-Credo bene,non ho visto molto veramente,è da poco più di una settimana che sono qui.
-Beh se vuoi potrei portarti a fare un giro,che ne pensi?-Si grazie.Perchè no?Sará divertente- Risposi sorridente.
Decisi di andarmi a comprare qualcosa da mangiare e dovevo sbrigarmi dato che le macchinette erano al piano terra e io ero al terzo e l'intervallo sarebbe finito a momenti.
Così presi i soldi e mi diressi fuori dalla classe di corsa,forse troppo di corsa.
Mi scontrai contro qualcosa o meglio,qualcuno.Caddi a terra provocando un tonfo assordante e il rumore metallico delle monete sul pavimento.
Sentii una risata.Una bellissima risata per la precisione.
-Stai bene?- Disse con un tono divertito nella voce.
Alzai lo sguardo.
Che dio mi aiuti. Pensavo che ragazzi così esistessero solo nei telefilm,ma a quanto pare mi sbagliavo.
-Ehm si,sto bene.- Dissi alzandomi e riabbasando lo sguardo.Stavo arrossendo.
-Io sono Justin,piacere.- sorrise
Era poco più alto di me. I suoi occhi erano color caramello come i suoi capelli,le labbra erano carnose e rosee e quando sorrideva ai lati spuntavano delle leggere fossette.
-Io.. - esitai per un momento,era davvero carino.
-Io sono Anna,piacere.
-Sei la ragazza nuova?
-Ehm sì,girano veloci le notizie qui.
-Già,comunque hai perso queste. -Disse raccogliendo le monete e porgendomele.-Oh grazie,ora dovrei..
-Si,hai ragione se vuoi mangiare qualcosa è meglio che tu vada.
-Si ecco,grazie. Scusa per beh,questo.
-Tranquilla,è stato divertente. - Sorrise
-Divertente. - Ripetei sorridendo e mi avviai velocemente al piano terra.Stavo risalendo le scale quando la campanella suonò,dovevo cambiare classe e non avevo idea di come avrei fatto,sarei arrivata in ritardo alla prossima lezione.
Girovagavo per i corridoi della scuola di fretta,cercando la mia classe di storia senza successo quando mi sentii chiamare.
-Anna? - Justin.
-Justin.
-Ti sei persa? - Disse divertito.-Sono tanto divertente?
-Non sai quanto.
-Mi vuoi aiutare si o no? - Dissi acida.-Certo,scusa. Cosa dovresti avere?
-Storia con..- Gli mostrai il foglio.-La De Laurentis,siamo in classe insieme,contenta?
-Troppo,ma ora dovremmo andare.
-Giusto,andiamo.Entrammo in classe e perfortuna la De Laurentis non era ancora arrivata.
Tirai un respiro di sollievo e mi andai a sedere nel posto infondo a sinistra dove mi seguì Justin.
-Ti siedi qui?
-È l'unico posto libero Anna.
-Oh okay.
-E poi così potremmo conoscerci meglio.
-Chi ti dice che voglio conoscerti?
-Oh andiamo se fosse così non mi parleresti neanche.Touché.
-Okay. - Mi limitai a rispondere quando la De Laurentis varcò la porta dell'aula e incominciò la lezione.
Ogni tanto Justin faceva qualche battuttina o mi raccontava qualcosa di divertente su di lui,era davvero simpatico e le due ore scivolarono via.
-Questo è il mio numero,scrivimi per qualunque cosa okay?
-Certamente,ma ricordati queste parole,Justin,te ne pentirai. - Dissi ridendo e puntando il dito verso di lui.-Vedremo. - Rise
Avevamo ancora due ore insieme,una di biologia e una di matematica,poi il primo giorno sarebbe terminato.
Prima dell'ora di matematica mentre parlavo con Justin incontrai Selena.
-Sel! Anche tu matematica?
-Anna! Si.
-Oh Sel questo è Justin,Justin questa è Sel,cioè Selena.Si stavano praticamente mangiando con gli occhi quando decisi di riportarli alla realtá.
-Ragazzi mi dispiace disturbarvi mentre vi stuprate con lo sguardo ma dovremmo entrare in classe,anche perchè prima entriamo prima usciamo.
-Si certo. Aspetta cosa? - Risposero all'unisono.-Disgustoso. - Dissi divertita.
Poi entrammo e dio solo sa perchè quel giorno andavo a scontrarmi con chiunque.
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A Thousand Dreams
Novela Juvenil*tratto da uno dei capitoli* -Anna devi smettere di fingere. -Non sto fingendo,mi devi credere. -Non ti credo. -Beh,affari tuoi. Ora se mi puoi scusare ho delle commissioni da sbrigare. -Cazzate. Si erano cazzate ma non sarei stata un minuto di...