Ancora Lui

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                                                                                                     Marco POV

Siamo io, Martina e Florin a parlare in cucina, io sono appoggiato al tavolo , Flo è seduto sul bancone della cucina e Martina è appoggiata alla finestra.

Credo sia arrabbiata con me, perchè ho lasciato Ludovica da sola con Riccardo.

X:MA CHE CAZZO FAI?

Mi volto di scatto.

Mi trovo davanti un Davide molto arrabbiato.

Mi fa paura, non l'ho mai visto così, ha gli occhi iniettati di sangue e le mani strette in pugni.

Marco: di che stai parlando?

F: Davide parla chiaro

D: HAI DETO A LUDOVICA DI LASCIARCI FUORI DAI SUOI PROBLEMI?

Martina mi guarda stranita, se gli sguardi potessero uccidere a quest'ora ero già bello e che sepolto.

Mi volto a guardare Flo, mi guarda con disprezzo.

Non capisco perchè se la prendono tanto, alla fine non ho detto niente di male.

L:NO NO NON HAI CAPITO UN CAZZO RICCA'

R:NON TI RICONOSCO

L:AH TU? COSA TI ASPETTI?! DOPO AVERMI PRATICAMENTE PISTATO DI BOTTE?

R:NON VOLEVI CAPIRE

Sentendo quelle urla vedo Davide irrigidirsi sta diradando le narici, si sta trattenendo dall'andare fuori e ammazzarlo.

Conoscendolo lo farebbe, anche se è molto più basso di lui.

Eppure c'è qualcosa che non mi torna.

Perchè proteggere una ragazza che si conosce appena?

Lo scoprirò.

J:ma che cazz.....

Le faccio segno  di raggiungerci e le spiego la situazione.

Quando le racconto della conversazione con Ludovica, mi becco uno schiaffo in piena faccia.

Questa cosa non me la aspettavo.

Mi massaggio la guancia, dove è presente un bello stampo delle 5 dita di Jasmin.

J:MA SEI SCEMO?! L'HO INVITATA QUI PROPRIO PER NON FARGLI AFFRONTARE TUTTO DA SOLA

Marco:E PERCHE' NON LA CONOSCI NEMMENO

J: PERCHE' HO VISTO CON I MIEI OCCHI UNA RAGAZZA COME LEI, CROLLARE SOTTO IL PESO DI UNA SITUAZIONE COSì

A quelle parole mi blocco.

Come può una persona implodere così facilmente?

                                                                                            Ludovica POV

Siamo qui fuori ad urlarci contro da almeno mezz'ora, mi fa male la gola e la testa.

Riccardo mi urla contro sputandomi addosso tutto ciò che pensa di me.

R:PERCHE' TE NE SEI ANDATA EH?

L:TE LO DEVO ANCHE SPIEGARE?

R:NO, SONO CONVINTO CHE TU MI ABBIA TRADITO

A quelle parole mi raggelo.

Mi riaffiora nella mente l'immagine dei capelli di Davide.

R:AH BECCATO IL SEGNO VERO?!

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