ATTENZIONE: la storia è ambientata in un ipotetico ottavo anno, quindi pochi mesi dopo la guerra di Hogwarts.Cercherò di rispettare la maggior parte delle informazioni date da Rowling nel corso dei libri tranne l'epilogo ("diciannove anni dopo") e la relazione romantica tra Hermione e Ron; dimenticatevi i patetici tentativi di Rowling di scrivere storie d'amore convincenti, in questa ff Hermione e Ron sono amici e non sono mai stati altro di più — come Rowling stessa ha ammesso avrebbe dovuto essere.
Ovviamente i personaggi non mi appartengono, bla bla...
Ho avuto l'ispirazione per questa storia da una fanfiction Dramione, scritta da slytheringheights, il cui titolo è "Go Ahead and Scream (You Can't Hold Out)" (la trovate in inglese su AO3, Archive of Our Own).
Questa storia è classificata "Per Adulti" per un motivo, se non vi piacciono le storie smut (ossia con delle scene di sesso descritte in modo relativamente esplicito), siete ancora in tempo per andare a cercare qualcosa di più adatto a voi.
Per chi dovesse aver letto "Gioco di Sguardi" e "Momenti Rubati", sappiate che questa storia aspira ad essere altrettanto leggera, divertente e romantica. Inoltre, come nelle due ff sopra nominate, avremo il ritorno di un paio di personaggi, a mio parere, molto simpatici e che spero vi siano mancati: Pansy e Blaise.
1. La noia
La definizione di noia: così poco da fare e così tanto tempo per farlo.
(Manfred Wheidorn)
Se c'era una cosa che Blaise Zabini odiava profondamente era la noia.
Odiava anche non essere ascoltato e il tè con il limone, ma la noia era sicuramente al primo posto della classifica.
Era a causa della noia se Blaise si trovava in biblioteca quel giorno, seduto vicino a Pansy, intenta a scrivere un tema di Trasfigurazioni che lui aveva già concluso; sempre a causa della noia stava osservando Millicent Bulstrode, a due tavoli di distanza, che scriveva con aria rapita qualcosa su una pergamena macchiata di marmellata.
«Sei riuscita a scoprire cosa scrive la Bulstrode ultimamente?», chiese Blaise, le labbra a pochi centimetri dall'orecchio di Pansy.
La ragazza irrigidì appena le spalle, poi le scrollò, quasi avesse voluto togliersi di dosso un pensiero fastidioso e con un filo di voce rispose, gli occhi sempre puntati sul tema che stava vergando nella sua calligrafia tonda ed elegante: «Racconti erotici».
Gli occhi di Blaise si spalancarono leggermente, poi un sorriso divertito gli incurvò le labbra: «E cosa ne sa la Bulstrode di sesso?»
Pansy sollevò lo sguardo dal suo compito e incrociò gli occhi scuri di Zabini: «Oh, sembra saperne parecchio, a quanto pare ha passato l'estate a sperimentare sulla sua pelle molte delle cose di cui scrive».
Un'espressione scettica comparve sul viso di Blaise, che spostò nuovamente lo sguardo su Millicent.
«E chi sarebbe il coraggioso mago che...»
Zabini non riuscì a finire la frase; Madama Pince, con gli occhi colmi di rimprovero, era di fronte a lui, le mani sui fianchi e le labbra premute in una linea di severo biasimo: «Questo è il primo avvertimento, se dovessi sentirla nuovamente parlare, sarò costretta a cacciarla dalla biblioteca».
«Chiedo scusa» borbottò Blaise, con un'espressione contrita.
Appena Madama Pince tornò alla sua scrivania e seppellì il naso appuntito in un volume particolarmente polveroso, Zabini tornò ad osservare la mano frettolosa di Millicent, che vergava storie erotiche a due tavoli di distanza.

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Be my sin
FanficBlaise Zabini si annoia terribilmente e decide di esplorare un nuovo hobby, Pansy Parkinson scrive i temi altrui in cambio di galeoni, Luna Lovegood continua ad essere la solita Luna di sempre (o forse qualcosa è cambiato?), Theodore Nott ha una tre...