La mia àncora •Stiles Stilinski•

5- Bowling

"Che vuoi dire?" Chiese Allison aprendo la bottiglietta d'acqua e guardando la rossa in attesa di una risposta.

"Beh tu e Scott uscite, quindi dove andiamo?" Fece Lydia slittando lo sguardo da Allison a Scott e viceversa.

"Oh... Ehm... Non saprei, idee?" Disse la bruna imbarazzata guardando Scott, Lydia e Jackson.
Io mi sentì completamente esclusa: sembrava in tutto un'uscita tra coppie, Allison con Scott e Lydia con Jackson... Io non c'entravo niente in quella conversazione.
Come al solito mi persi nei miei pensieri e non mi accorsi che la rossa mi stava parlando fino a quando non sentì una pacca leggera sulla spalla data dal ragazzo occhi-nocciola.

"Eh? Cosa?" Dissi io alzando le sopracciglia e passando lo sguardo su tutti evitando quello di Jackson.

"Abbiamo deciso di andare al bowling quindi andremo da Allison per orepararci." Disse Lydia facendo annuire Allison.

"Cosa? Ma-io cosa c'entro? Non è un'uscita tra coppie? Io non sto con nessuno" Feci io alzando le spalle.

"Beh tu puoi venire con Stiles, che ne dici? " Propose Allison sporgendosi e guardando ora me ora il ragazzo al mio fianco.

"Ehm non saprei" Mi girai verso Stiles "a te a-andrebbe bene?" Provai a chiedere senza balbettare.

"C-certo! Voglio dire... S-se va-va bene a te" Balbettò il ragazzo.

"Bene allora è deciso! " Si alzò la rossa sparecchiando il suo vassoio seguita da Jackson.
Quel giorno passò in fretta, come gli altri ed essendo la prima settimana di scuola per me i professori non mi avevano caricato di compiti. Così i pomeriggi seguenti invece di passarli a casa a studiare li passai facendo delle passeggiate con Liam, con il quale legai molto.

***                                           ***
Era già arrivato sabato e io mi stavo mettendo le scarpe per andare da Allison e prepararci per quella serata "tra coppie" anche se io e Stiles non facevamo una coppia.
Arrivai davanti a casa di Allison ed era enorme, bussai alla porta e mi aprì la bruna sorridente.

"Ei Bella, vieni entra Lydia è di sopra." Disse lui chiudendo la porta alle mie spalle e salendo la grande scalinata davanti all'entrata.
Entrai in camera sua e vedi subito Lydia con delle buste sul letto che tirava fuori vestiti su vestiti.

"Ei Lydia, come va?" La salutai con un gesto della mano.

"Bella finalmente sei arrivata ti stavamo aspettando, su forza ora vediamo che hai nell'armadio Allison" Disse lei aprendo le ante dell'armadio marrone della bruna.
Passò tutte le magliette dalla mano destra, che teneva altre magliette, alla mano sinistra che scartava quelle che non le piacevano dicendo ad ognuna:
"Brutta, brutta, orrenda, troppi fiori, troppi colori, brutta"
Si fermò prendendo una maglia nera con delle pajette sul busto e la passò ad Allison che se la mise davanti e si guardò allo specchio.

"Questa può andare! Ora tocca a te Bella" Disse la rossa tornando all'armadio. Ma prima che possa arrivarci la porta si aprì ed entrò, suppongo, il padre di Allison.
Lydia si butto sul letto sventolando le dita della mano in segno di saluto e attorcigliandosi una ciocca di capelli al dito.

"Papà avevamo detto di bussare quando ci sono le mie amiche" Fece Allison lamentandosi.

"Hai ragione, scusa tesoro. Stasera resti a casa" Disse il signor Argent guardando sua figlia.

"Ma papà dovevamo uscire con i nostri amici stasera!" Disse la bruna lanciando la maglia sul letto.

"Lo so ma c'è ancora quella cosa in giro e non voglia che tu ti faccia male. Niente discussioni" Fece suo padre uscendo dalla stanza.

Non capivo di quale "cosa" stesse parlando, probabilmente mi ero persa qualcosa, poteva essere tutto come poteva essere niente, ma dal suo tono di voce preoccupato mi faceva pensare che fosse tutto.

"Sei la cocca di papà eh" Disse sorridendo la rossa e facendomi tornare alla realtà.

"...Non stasera" La bruna andò verso la finestra e la aprì.
Si buttò fuori facendo una capriola e atterrando sul prato come un gatto. Io e Lydia raggiungemmo la finestra e la guardammo scioccate.

"Otto anni di ginnastica. Andiamo?" Disse Allison.

"Io prendo le scale" Disse Lydia voltandosi

"Si anche io" E la seguì giù fino ad arrivare da Allison.

Arrivammo al bowling e i ragazzi erano già li che iniziavano a pagare per entrare. Appena ci videro sorrisero. Lydia andò a baciare Jackson, Allison abbracciò Scott mentre io sorridevo a Stiles entrambi imbarazzati e non sapendo cosa fare. Il commesso per fortuna mi salvò dandoci le scarpe e dicendoci il numero della nostra pista.
Mi stavo ancora allacciando le scarpe quando Jackson e Lydia si alzarono e andarono a prendere una palla per iniziare il gioco. Lui si posizionò dietro di lei è le prese con una mano il fianco e con l'altra la mano che reggeva la palla. Insieme la lanciarono fecendo strike e si baciarono come per festeggiare.
Poi toccò a Scott che si alzò e, incoraggiato da Allison, prese una palla e la lanciò mancando però tutti i birilli.

"Sbaglio o avevi detto che eri molto bravo McCall?" Disse Jackson ridendo con un braccio sulle spalle della sua ragazza.

"Jackson sta zitto" Lo zittí Allison concentrandosi su uno Scott afflitto. A quel punto Allison si alzò e andò a sussurrare qualcosa al bruno e tornò a sedersi. Scott lanciò la palla e fece uno strike perfetto.

"SI! Grande Scott" Esultò Stiles al mio fianco.
Jackson lo guardò con gli occhi sgranati e io non potei fare a meno di ridere per la sua faccia quando Lydia chiese ad Allison.

"Ma che gli hai detto, si può sapere?"

"Gli ho solo dato qualcosa a cui pensare" Rispose Allison sorridendo e guardando Scott che si sedette di fianco a lei.

"Tocca a te Bella, vediamo che sai fare" Disse Jackson con un sorriso divertito e mi ritrovai lo sguardo di tutti addosso.
Mi alzai imbarazzata e vidi che Stiles mi fece un sorriso di incoraggiamento. Presi una palla un po più leggera e presi la mira sul triangolino al centro, lanciai e.... Strike!

"Wow Bella sei forte!" Disse stupito Stiles guardandomi con la bocca spalancata.

"Stiles ti entrano le mosche, chiudi quella bocca. Comunque ha ragione, Bella dove hai imparato? " Chiese Scott sorridendomi seguito dalla ragazza al suo fianco.

"Oh ehm grazie... A Brooklyn ci giocavo tutti i weekend con i miei amici quindi... " Non finì la frase facendo intendere però dove volevo arrivare.

La serata passò in fretta ma mi divertì molto e riuscii a conoscere meglio Scott e Stiles, erano simpaticissimi e Stiles era così carino!

"Ei s-se vuoi t-ti ac-accomoagno a casa t-tua?" Balbettò Stiles spinto dal suo migliore amico e guardandomi in attesa di una risposta.

"Ehm si va bene, Lydia va da Jackson e penso che Allison torni con Scott." Risposi io sorridendo. Mi piace proprio quel ragazzo dagli occhi nocciola.

"Perfetto! Allora salutiamo gli altri e andiamo" Wow, era riuscito a dire una frase senza balbettare, mi stupisce sempre di più questo ragazzo.
Salutammo gli altri e ci dirigemmo verso una Jeep azzurra che era di Stiles, vecchio stile ma bella.
Durante il tragitto ci fu un silenzio abbastanza imbarazzante e quando parcheggiò nel mio vialetto rimanemmo zitti fissando davanti a noi.

"Quindi... Ti-ti sei divertita stasera? " Chiese lui girandosi verso di me.

"Si mi sono divertita molto, grazie" Lo guardai, era davvero bello.
"Ehm io ora dovrei... Dovrei andare" Dicendo cercando di uscire da quella situazione imbarazzante.
Stavo per scendere dalla macchina quando, non so con quale coraggio, mi girai e gli diedi un bacio sulla guancia per salutarlo.

"C-ci vediamo lunedì" Dissi io uscendo dalla macchina.

"A lunedì Bella" Fece lui ancora un po intontito dal mio gesto.
Entrai in casa e mi buttai sul letto con un sorriso da ebete sul volto, cosa mi combinava quel ragazzo...