15- Notte da incubo(pt.2)

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𝘽𝙚𝙡𝙡𝙖'𝙨 𝙥𝙤𝙫
WOW.
Non ci sono parole per descrivere le emozioni che ho provato in quel momento, volevo solo che le sue labbra non lasciassero le mie ma, ahimè, l'hanno fatto. Non pensavo che lui ne avesse il coraggio ma visto che non ce l'avevo neanche io ha fatto bene.
Non succede niente da almeno 10 minuti, nessun rumore, nessuno parla, nessuno fa niente. Scott abbraccia Allison cullandola per calmarla, Lydia stranamente non sta con Jackson anzi, è seduta sulla cattedra che guarda il pavimento, Jackson invece è seduto sulla pila di sedie in fondo alla classe. Io sono seduta tra la gamba sinistra e la gamba destra di Stiles, con la testa appoggiata al suo petto mentre le sue braccia mi circondano la vita(così👇🏻).

Sto iniziando ad addormentarmi quando un rumore ci fa spaventare tutti

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Sto iniziando ad addormentarmi quando un rumore ci fa spaventare tutti. Ci guardiamo rimanendo immobili, io ho paura anche solo di respirare. Un altro rumore, un altro spavento seguito da altri sguardi. Stiles dietro di me solleva la schiena per mettersi dritto a sedere e io faccio lo stesso. Lydia si alza da dove era prima e va vicino ad Allison che si era appena staccata da Scott. Mi giro per guardare Stiles e lui fa lo stesso. Sposta lo sguardo su Scott che si era spostato di fianco alla porta e si alza facendo scivolare lentamente le sue mani via dalla mia vita, quasi come se non volesse farlo. Mi alzo anche io e vado vicino alle ragazze, dove la bruna aveva già le lacrime pronte a scendere, mentre la rossa fissava la porta con gli occhi spalancati. Jackson sta al fianco di Scott e insieme a Stiles stanno di fianco alla porta osservando il quadrante che permette di vedere l'esterno.

"Dobbiamo trovare una via d'uscita" Dice Stiles sussurrando ai due ragazzi.

"Non possiamo passare da qui, genio" Dice Jackson indicando la porta.

"Oh maddai, tu dici?" Risponde sarcasticamente il ragazzo assottigliando gli occhi.

"Senti Stilinski se non vuoi che-"

"Ragazzi" Dico interrompendoli.

"Che c'è?" Chiede Scott girandosi verso di me.
Io non rispondo e inizio a camminare verso l'inizio della lavagna.

"Bella dove vai?" Chiede Stiles preoccupato.
Arrivo fino alla porta e tiro giù la maniglia. La porta si apre e io guardo gli altri stupita così come loro.

"Beh allora? Venite?" Chiedo.
Si lanciano uno sguardo e poi decidono di seguirmi correndo. Appena varcata la porta Scott e Jackson la sbarrano con tutto quello che trovano: cattedra, serie, banchi...

"Ragazzi..." Dice Stiles ma nessuno lo ascolta.
"Ragazzi" Ripete e io mi giro verso di lui capendo il motivo del suo richiamo.

"Ragazzi!!" Li chiamo e finalmente si girano.

"Bravi, davvero. Avete fatto un ottimo lavoro... Ma come la mettiamo con la parete di vetro di sei metri?!" Dice allargando le braccia verso le enormi finestre che stanno su tutto il lato della parete. Siamo fregati. Scott rimane impalato con gli occhi sgranati, così come Lydia ed Allison.

La mia àncora •Stiles Stilinski•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora