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mi sveglio abbastanza presto sta mattina, devo andare in biblioteca con la gentile compagnia di Louis quindi ne approfitto per prendere un po' di tempo per me. Metto le ciabatte e scendo al piano di sotto dove trovo gia William mentre fa colazione.

"buongiorno, se vuoi ti ho preparato una cioccolata"

"buongiorno, grazie mille"
sorrido e prendo tre biscotti dalla mensola e inizio a fare colazione

"allora...hai piani per oggi?"

"oh...in verità si, volevo andare a vedere se nelle vicinanze ci fosse una biblioteca e Louis si è offerto di accompagnarmi"

"louis??"

"si perchè"

"no solo che-"
non riesce a finire la frase che il mio computer inizia a emettere un suono.

"oh scusami mi stanno chiamando"
salgo velocemente in camera con la tazza di cioccolata in mano, e appena entro chiudo la porta e mi metto sulla scrivania accettando la chiamata di Finn.

"ma buongiorno socia"

"socia? da dove ti è uscito questo soprannome?"

"dal mio cervello super intelligente"
faccio finta di soffocarmi con la cioccolata e lui fa il finto offeso

"quindi che programmi hai per oggi?"

"perchè mi fate tutti la stessa domanda?"

"tutti chi?"

"mi sembra un gioco di domande ahah, comunque anche il mio coinquilino me l'ha chiesto"

"oh alla fine hai scoperto chi è"

"oh si, lo sapevo già perchè è un amico di mio fratello, ma non l'ho detto subito perchè se no sai che flesh mentali si fanno Millie e Noah"

"non gli è ancora passata la cotta eh?"

"non lo so ma presumo di si, tu fagli conoscere qualcuno"

"un'idea c'è l'avrei"

"e io non voglio saperla..."
"comunque ora penso che mi vestirò, devo andare a vedere se qui intorno c'è una biblioteca"

"non passerai interi sabati e domeniche lì vero"

"forse si forse no, chi lo sa"

Finn scuote la testa divertito
"sempre la solita eh"

"non cambio da un giorno all'altro eh"

Finn ride e poi ritorna a parlare
"non andrai sola in biblioteca vero? non trovi nemmeno la strada di casa qui, figuriamoci una biblioteca lì"

"ma quanto sei spiritoso comunque-"
sento la porta sbattere

"cos'è stato"

"non lo so...ma adesso vado, sta sera chiamo tutti e tre okay?"

"mh...va bene a stasera socia"

"a stasera socio (?)"
rido e stacco la chiamata così da poter scendere al piano di sotto per vedere chi fosse entrato.

ma con mia grande sorpresa non trovo nessuno in casa, trovo solo un bigliettino di William che dice ci essere uscito e che non voleva disturbarmi siccome ero in chiamata con un mio amico.

riposo il foglietto sul tavolino e salgo in camera a cambiarmi, decido di indossare qualcosa di comodo, un jeans largo nero e una magliettina corta bianca, le mie Air Jordan 1 Mid e la collanina che mi aveva regalato mio padre.

corro in bagno e pettino i capelli e successivamente metto solo del mascara, non mi piace truccarmi troppo.

appena finisco scendo al piano di sotto e mi siedo nel divano sperano che Louis venga al più presto, ma nel frattempo accendo la tv e guardo un film.

te lo si leggeva negli occhi\\ Louis PartridgeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora