Cap. 5 _Le scale Misaki_

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Hai sentito?

Queste scale hanno una regola che non deve mai essere infranta. Non devi mai pestare il quarto gradino. Se lo fai, verrai teletrasportato in un altro mondo.

Hai sentito questa voce?

Le scale Misaki.

T/n pov

Aoi: "Ahh T/n-chan sei proprio una frana, anche il sensei ti ha sgridato per la tua distrazione"

Alzai gli occhi al cielo anche se ero pienamente cosciente che Aoi aveva ragione: avevo proprio la testa da un'altra parte.

T/n: "Scusami Aoi-chan"

Aoi: "Ti piace per caso qualcuno?" la prima cosa che si formò nei miei pensieri fu "Hanako-kun", andai nel panico.

T/n: "Si, cioè no. Non credo, è possibile?" la mia amica rise allegra.

Aoi: "Certo che è possibile, tutti si innamorano prima o poi"

T/n: "Beh a me non è mai successo" lei sembrò sorpresa.

Aoi: "Davvero? E nessuno ti ha mai chiesto niente?"

T/n: "In che senso?"

Aoi: "In senso di un appuntamento!" scossi la testa.

T/n: "No. Perché dovrebbero?"

Aoi: "Beh tu sei molto carina, sei gentile, altruista e coraggiosa" arrossì.

T/n: "Beh ora non esagerare" lei rise.

Aoi: "Ah giusto mi ero dimenticata che sei anche senza autostima" sorrisi.

T/n: "Che cos'è? Si mangia?" (questa l'ho presa da dei commenti sotto una mia storia @untiziobrv e @aleV_Bri, siete fantastici 😂💙 )

Ridemmo entrambe.

Aoi: "Ah lo sai T/n-chan c'è una nuova storia. Il secondo dei Sette Misteri è..." mi parlò delle scale Misaki.

Aoi: "Sono le scale B davanti all'aula di arte. Un gruppo di ragazzi dice di aver visto pozze di sangue lì"

T/n: "Macabro" commentai.

Rabbrividì leggermente, negli ultimi giorni a questa parte le storie di Aoi erano sempre vere. Anche se forse in realtà lo erano sempre state, ero io che non lo sapevo.

T/n: "Grazie per avermela raccontata Aoi" lei ne fu felice.

Sensei: "Akane-san, non stai dimenticando qualcosa? Consulenza professionale. Alle 16.30. Nell'aula d'arte"

Aula d'arte?

Aoi: "Oh giusto" la bloccai involontariamente per un polso, avevo un brutto presentimento.

T/n: "Ehm, stai attenta" lei annuì senza comprendere il fondamento di quelle parole, sorrise e se ne andò.

Sospirai e mi voltai dando le spalle alla porta. I fiori della classe che Aoi stava coltivando stavano sbocciano.

"Belli" pensai.


Skip time


Quello stesso giorno mi diressi verso le scale affianco all'aula di arte.

Perché? Mi chiederete voi. Semplice, perché avevo un orribile presentimento, del tipo:

Yusei-san a causa delle voci ha cambiato il suo comportamento e se fosse che anche alle scale Misaki è capitata la stessa cosa?

Come dicevo, in quel momento ero dinanzi alle larghe scale in porfido che portavano all'ultimo piano dell'edificio. Con i miei attenti occhi color c/o stavo osservando attentamente tutto quello che potevo notare, come se fossi un detective.

Inseparabili // Hanako x ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora