10- Lialey

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Il vento tra i capelli,

il tramonto che incombe nel cielo azzurro e lo dipinge di colori rossastri,

La sua mano che tocca il volante,

Nessun suono , solo il rumore delle ruote che creano attrito sullo sterrato della strada.

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"Come è andata oggi a scuola?" Domandò.

"Uhm, bene" "..." "abbastanza bene, a te?" Risposi.

Oggi era strano, diverso. Credo gli sia successo qualcosa, non ne sono certa ma credo che oggi in lui ci sia qualcosa che non va.

"Tutto bene"

"Sei sicuro? Ti vedo un po' strano, è tutto ok?" Dissi, preoccupata per lui.

"In real-" "si, è tutto ok" accennò, strozzando la frase che stava per pronunciare.

"In realtà?"

"In realtá nulla".

Era logico che avesse qualcosa, ma non aveva la voglia o il coraggio di dirmelo, e devo scoprire il perché .

"Okay" accennai.

Mi ha portata in questo posto, una sorta di giardino botanico colmo di fiori e piante di ogni tipo; ortensie (le mie preferite), rose di ogni colore, iris, gigli, margherite, e molti altri.

"Ti piace qui?" Domandò

"Certo, è bellissimo"   "Come facevi a sapere la mia passione e per i fiori?"

"Reed, sei un libro aperto per me, riesco a leggerti"

Riesce a leggermi? In che senso riesce a leggermi? Sono sempre stata brava a nascondere le mie emozioni da quando mio padre é morto. Sapete, spesso, un sorriso e una risata che in realtà vorrei solo poter trasformare in un broncio e un pianto. Molte cose solo mascherabili, ma evidentemente , lui riesce a capirmi.

C'è un arco di piante con un dondolo, attorniato da ortensie azzurlilla. Decido di sedermi li, e lui si siede vicino a me.

"Senti Re- , Hayley, tu mi piaci , davvero, ma non posso darti nulla di serio."

"Non puoi cosa?"

"Non posso darti nulla, non ho nulla di quello che vuoi tu da poterti dare. Vuoi passione, pericolo è un po' di magia. Vuoi quel'amore che ti consumi fino a lasciarti senza fiato."

Cazzo se era vero, lui mi legge.

La solita lacrima calda percorre immediatamente i miei lineamenti, e l'unica frase che riesco a pronunciare é "portami a casa perfavore"

"Ok, mi dis-"

"No, per favore, non sprecare tempo a dire parole in più perché sappiamo entrambi che non ti dispiace affatto, non ti é mai dispiaciuto, e se ti fosse dispiaciuto non avresti fatto tutto quello che hai fatto nell'ultimo mese e mezzo" gridai.

Nella strada per tornare a casa il silenzio è più che tombale.

"scendo qua, non entrare nel vialetto" dissi avvisandolo.

Scesi e non mi girai per guardarlo, e si sa, che quando non volti lo sguardo , è perché vuoi rivedere quella persona e non ti dimenticherai di lei.


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Dopo tanto tempo, Heart Tied è tornato, anche se per un breve capitolo. Avevo bisogno di schiarirmi le idee ed è proprio quello che ho fatto in questi mesi. Sono tornata per completare la storia che ho iniziato, per completare questo pezzo di cuore.💓🙏🏼

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