La forza di rialzarsi || Hisoka x Reader

capitolo 6 [fine esame]

Erano passati uno o due giorni da quando era iniziata la prova e nessuno ancora non le aveva preso la targhetta fortunatamente.

Stava camminando in mezzo al bosco quando vide delle farfalle rosse andare verso un'unica direzione.

Seguì le farfalle e ciò che vide fu il corpo della ragazza a cui doveva prendere la targhetta. Le farfalle si stavano posando lungo tutto il corpo della ragazza. Le metteva tristezza la vista del suolo corpo.
Quando decise di prendere la targhetta,si sentì una mano stringere il suo polso quasi a stritolarlo. Non era morta?
Il 40 sembrava aver ripreso vita.
Y/n con l'altra mano cercò di prendere la targhetta ma la ragazza le bloccò anche l'altro polso. Sembrava avesse una forza più che umana.
Quando il 40 tirò su la schiena così per poter uccidere chi le stava rubando la targhetta y/n le diete una forte testata,la ragazza non poté fare a meno di staccare la presa dai polsi e pulirsi il viso per il sangue che le stava colando da sopracciglio dopo che y/n con la testata le tagliò.

Prese la targhetta e fece per andarsene quando il 40 la assalì da dietro. Y/n sentì le garze strusciare lungo le sue ferite incrostate, grugnì per il dolore e cadde all'indietro così da poter dare una botta all'assalitore. Probabilmente quest'ultima si ruppe due o tre costole,ma non sembrava mollare la presa.

Il dolore di y/n si faceva sempre insopportabile e il suo respiro era sempre più affannoso tantoché le uscivano dei fili di voce quando cercava di prendere aria. Sentiva l'adrenalina e la rabbia percorrerle gli occhi.
Il numero 40 era sicura di aver visto delle fiamme viola colorarle le iridi degli occhi,non avevano lo stesso colore di prima.
Ad un certo punto la ragazza si trovò davanti i suoi occhi quelli violacei di y/n, ma oltre ai suoi occhi avvertiva anche un'altra strana sensazione,la sentiva nel petto.

La mano di y/n era penetrata nel petto del numero 40,poteva sentire il calore del cuore e i battiti e poi lo estrasse.

L'ultima cosa che la ragazza vide erano gli occhi viola di y/n ed un accenno ad un sorriso. E poi.. tutto buio.

Y/n si ritrovò un cuore in mano e una targhetta nell'altra.

È successo di nuovo..
ho ucciso..

Fece cadere il cuore caldo con il sangue che colava a dirotto. Una miriade di farfalle si fiondarono lì.

Sembrava che si fosse fermato tutto, riuscì pure a prendere una boccata d'aria e tornare in sé. Era felice di non essere morta,cosa che prima di quel momento non le interessava affatto.

Si asciugò una goccia di sudore dimenticandosi di essere sporca di sangue. Si sentiva sporca dentro,ma doveva accettarlo, stava affrontando quell'esame o si uccide o si viene uccisi..

Cercò un ruscello d'acqua con cui sciacquarsi la faccia. Ma prima mise la sua targhetta,il 73, e quello della ragazza morta,il 40, tra le mutande e i leggins.

Si sciacquò il viso e le mani e cercò un posto per rifugiarsi per il tempo rimanente.

[Skip time]

Y/n sta per affrontare il suo avversario nel torneo finale dove l'unico che non vincesse almeno uno scontro era fuori.

Le sue condizioni fisiche erano pessime. La sua felpa era quasi tutta distrutta,le ferite erano incrostate e come si muoveva sentiva dolore sia per le ferite che per i dolori ai muscoli. Perlomeno non era il periodo delle mestruazioni.

Doveva affrontare un uomo non molto più alto di lei,ma in compenso era molto forte. Non aveva via di scampo lei. Ma si sentiva leggermente più sicura delle sue capacità ultimamente.
Ma doveva ammettere che non ce l'avrebbe fatta,non aveva un briciolo di forze,anche se aveva avuto tempo nel riprendersi, probabilmente la sua stanchezza era dovuta ad una infezione dovuta ai graffi che aveva alla schiena.

Non appena iniziò il combattimento si ritrovò il suo corpo sbattuto a terra con forza e sentì un dolore lancinante, le si erano staccate di nuovo le croste, lanciò un urlo di dolore con tutta le sua voce.

« allora? Arrenditi non puoi farcela» disse l'uomo umiliandola mente la guardava per terra dolorante.

Y/n si alzò con fatica, aveva i capelli di fronte al viso,non si poteva vedere l'espressione del suo viso in quel momento.

Quando l'uomo vide finalmente il viso della ragazza ne rimase sorpreso, più che spaventato.
Vide un'espressione totalmente diversa da prima.

Adesso y/n aveva un sorriso inquietante stampato in faccia. E i suoi occhi erano di un violaceo acceso.

Quando gli occhi violacei incontrarono quelli dell'uomo, quest'ultimo alzò la mano e si arrese.

Quando gli occhi di y/n le tornarono del suo colore comprese che aveva passato il combattimento perché l'uomo si era arreso.
Prima di uscire dall'area di combattimento si scambiò uno sguardo con Hisoka che la stava analizzando più che guardando. Poi y/n distaccò lo sguardo per l'imbarazzo e si mise dov'erano il resto dei partecipanti.

Dopo aver visto il resto dei combattimenti e preso la licenza di Hunter uscisti dall'edificio e vidi Hisoka ad aspettarti.

« guarda un po' dove sei arrivata» disse con un sorriso riferendosi alla licenza di Hunter.

Y/n sentiva costantemente il suo sguardo analizzatore su di lei.

Lei gli rivolse lo sguardo e prima di parlargli notò di quanto fossero belli i lineamenti del viso, persino i disegnini che aveva sulle guance contribuivano alla sua bellezza,per non parlare di quegli occhi gialli che attraevano lo sguardo.

« è inutile che mi squadri,non c'è niente da analizzare in me» disse cercando di cacciare via i suoi pensieri.

« okay allora dimmi perché i tuoi occhi diventano viola» chiese sapendo che lei non ne avesse la minima idea.

« come vanno le ferite?» chiese.

« perchè fai il gentile con me?»

« sai che in realtà le prove non sono finite?»

« perché cambi discorso? E poi quale altra prova ci dovrebbe essere?» chiese nervosamente y/n.

« se vuoi te parlo al bar»

« no,non fa niente» disse infastidita per la spudoratezza e fece per andarsene.

Lui la prese con delicatezza per il polso.

« ho detto che te ne parlo, non ho detto nient'altro»

« che palle.. va bene, ma non hai risposto alla domanda che ti ho fatto prima.»

« penso che diventeremo amici,la prossima settimana va bene?» chiese Hisoka.

Y/n annuì timidamente e si scambiarono i numeri di telefono.

Telefonò ai suoi genitori dicendoli semplicemente che aveva passato l'esame e di non preoccuparsi per lei.

Spazio autrice.

Ho paura che questo capitolo faccia schifo,uff.
Dai prossimi capitoli ci saranno anche i membri della brigata fantasma, ovviamente sarà tutto molto diverso dalla trama originale.
Buona serata car* lettrici/lettori(nel caso ci fosse qualche ragazzo ma ne dubito)!❤️