capitolo 4

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WARNING: ci sono scene un po' violente

Da quando intrapresero il corso a sinistra y/n si sentiva strana,forse la metteva a disagio l'odore di muffa o il fatto che il percorso fosse pieno di piccole pozzanghere ed era quasi al buio.

Si sentivano solo i loro respiri e i loro passi che rimbombavano lungo lungo quella specie di corridoio vuoto.

Y/n aveva una strana sensazione come se stesse per accadere qualcosa.

Tutto troppo tranquillo.. non mi piace.
Vorrei tanto parlargliene ma ho paura che non mi prenda seriamente.

« percepisco la tua tensione,cosa c'è che non va?» chiese Hisoka fermandosi.

«non lo so ho una strana sensazione, sento che sta per succedere qualcosa, ma forse è solo perché sono paranoica» disse timidamente.

« no, ce l'ho anche io questa sensazione» disse Hisoka scrutando ogni parete del corridoio.

Questa sua affermazione fece guadagnare a y/n un po' di sicurezza.

« proseguiamo» disse Hisoka mentre continuò a camminare.

Vi fermate entrambi quando iniziate a sentire un ringhio a una decina di metri voi, era davvero forte come suono, dovrà essere un animale enorme. Hisoka sembrava ad avere tutto sotto controllo, y/n invece iniziò ad avere un po' di paura, ma era ancora in grado di mantenere la calma. Il ringhio si fece sempre più feroce e forte, l'animale iniziò a camminare lentamente, si sentì l'eco dei passi farsi sempre più vicino.

Y/n sentì un'adrenalina mai sentita prima  nel suo corpo. Aveva voglia di muoversi e scrollarsi di dosso tutta quella forza che si sentiva addosso.

Iniziò a contorcersi e fare versi come se stesse per piangere. Hisoka la guardò senza fare un movimento, non capiva cosa le stava succedendo.
Quando tirò su la testa di colpo vide che gli occhi di y/n da e/c(eyes color) divennero viola.

Y/n iniziò a correre contro l'animale come se avesse perso la razionalità,come se non fosse più in sé.

Hisoka vide l'animale correre contro di lei.

Y/n portò avanti un braccio puntando la sua mano contro il ruvido petto dell'animale. Come la mano trafisse il petto l'animale piagnucolò, gli era stata tolta la vita, ma almeno era riuscito con la sua zampa a graffiare la schiena di y/n.

L'animale cadde all'indietro. Hisoka si avvicinò a lei. Vide i quattro graffi non molto profondi sulla schiena di y/n inflitti dall'animale,con i graffi le aveva strappato quasi tutta la felpa. La vide immobile con il braccio disteso e teneva qualcosa in mano. Gli occhi le erano tornati dello stesso colore ma il suo sguardo era terrorizzato e pieno di schizzi di sangue. L'animale disteso che poi prese le sembianze di un uomo enorme aveva un buco nel petto.

Quando si trovò di fronte a y/n vide il grande cuore dell'animale nella mano della ragazza visibilmente traumatizzata da ciò che era appena accaduto,sentiva un bruciore immenso alla schiena e sentiva gli schizzi di sangue dell'animale che si stavano seccando sulla pelle del viso.

Aveva la bocca semiaperta,faceva fatica a respirare, poi i suoi occhi si alzarono verso il viso di Hisoka incrociando il suo sguardo.

Ciò che vide il rosso era puro terrore nei suoi occhi, aveva intuito che non le era mai successa prima una cosa del genere.

Le tolse il cuore dalle mani e lo gettò a terra.

« dobbiamo continuare il percorso ne riparliamo dopo» disse Hisoka cercando vanamente di tranquillizzarla.

Vide della lacrime rigare il viso di lei.

« b-brucia» disse balbettando con uno sguardo vuoto.

« io h-ho u-ucciso..un..uomo..» continuò y/n.

Hisoka capì l'andazzo della situazione e non poteva lasciarla lì dato che non era morta quindi si vide costretto a portarla con sé,anche se ad essere sincero con sé stesso provava una leggera compassione per lei.

La sollevò circondando con il suo braccio tonico e muscoloso le cosce di y/n in modo che che il suo petto poggiasse sulla sua schiena.

Y/n non riusciva a comprendere ciò che le fosse successo. Non si aspettava che lui la aiutasse.

Dopo un po' lui la mise giù e si trovarono di fronte ad un'altra porta.

Questa si aprì ed entrarono.

In quella stanza c'era una libreria,un divano,una poltrona ed un tavolino con sopra delle bene,dell'acqua ossigenata per disinfettare le ferite,uno scatolone e un biglietto in cui c'era scritto che l'uomo avrebbe dovuto darvi una chiave che serviva per aprire una porta che vi portava direttamente alla conclusione della prova e per punizione sarebbero dovuti essere rinchiusi nella stanza per dodici ore.

Tanto la prova deve essere conclusa entro tre giorni, siamo più che in tempo per finirla pensò Hisoka,anche se era un po'scosso.

In poche parole il biglietto servì per far salire ancora di più i sensi di colpa alla ragazza.

Lei si avvicinò al tavolino e prese una di quelle garzette bagnandola con una delle 4 bottigliette che erano nello scatolone.

Cercò di togliersi il sangue dalla mano nervosamente,poi Hisoka le prese la garzetta dalla mano e le pulì il sangue dal suo viso,era delicato nei movimenti,stava cercando di tranquillizzarla.

« girati e togliti la felpa» disse mentre le stava pulendo l'ultima goccia di sangue dalla fronte.

« cosa?» disse con sorpresa.

« vuoi che ti si infettino i graffi?»

« no..»

Si tolse la felpa restando in reggiseno e leggins,si sentiva a disagio e aveva paura di quello che avrebbe potuto farle. Cercava di evitare il suo sguardo y/n.

« non ho intenzione di farti niente, non sono così irrispettoso»

lei si girò,lui fece scorrere l'acqua ossigenata lungo la sua schiena,lei si piegò ancora di più per il dolore e il bruciore sempre più intenso.

« se ti muovi è peggio»

« SI MA BRUCIA.» urlò spazientita.

Lui le mise le garze e la aiutò a infilarsi la felpa.

Era attento e rispettoso nel non toccarla in parti non gradite.

Mancavano ancora altre 10 ore da passare in compagnia di Hisoka.

Fra un po'di capitoli è probabile che ci sia anche Chrollo💀💀💀💀

La forza di rialzarsi || Hisoka x ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora