crystal argent, capelli neri come il carbone, pelle chiara come la neve, si poteva definire biancaneve se non fosse per gli occhi color ghiaccio e i capelli che erano lunghi e molto mossi, quasi ricci, li aveva ereditati da allison, sua cugina un po' più grande di lei, è francese, ma vive fin dall'età di dieci anni in Italia, a Roma, dove dopo anni è riuscita ad ambientarsi bene e farsi una migliore amica: clara
la ragazza chiuse la telefonata tremando, le gambe non la reggevano, cercò di mantenere la calma sedendosi sul divano e bevendo un bicchier d'acquacominciò a singhiozzare e a piangere, improvvisamente il viso le si tinse di rosso, tremando chiamò clara, la sua migliore amica
il telefono squillò a vuoto, non rispondeva, crystal decise di mollarerespirava a fatica, la vista era completamente sfocata, cos'era? un attacco di panico? cercò di andare in cucina per prendersi un po' d'acqua
bevve tutto d'un sorso, aveva ancora gli occhi gonfi, ma riusciva a respirare bene, si allarmò quando sentii il telefono squillare, credeva fosse clara e si precipitò subito a rispondere, vedendo il numero sul telefono notò che invece era sua madre e delusa rispose"mamma..."
"crystal, volevo accertarmi che stessi bene"
"sto bene mamma, ho appena saputo che mia cugina è morta, ma si, sto bene" rispose crystal fredda
"va bene crystal, prepara le valigie" disse la madre tutto d'un fiato
"cosa? perché?" chiese la ragazza sorpresa
"ti trasferisci a beacon hills, da zio chris"
"come mi trasferisco? tu e papà?" si capiva dal tono della ragazza, era molto preoccupata
"crystal, io e tuo padre divorziamo..." disse la donna tutto d'un fiato
dopo la morte della cugina, era l'ultima notizia che voleva ricevere———
hola bella genteeeee
primo capitolo corto solo per farvi capire un po' la storia 🥺
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three is a pattern - liam dunbar
Werewolf-un pezzo della storia: crystal argent, capelli neri come il carbone, pelle chiara come la neve, si poteva definire biancaneve se non fosse per gli occhi color ghiaccio e i capelli che erano lunghi e molto mossi, quasi ricci, li aveva ereditati da a...