Non ho mai dato una vera importanza al mio nome.
Lo consideravo banale, non mi si addiceva.
Entusiasmo. Ardore.
Sono entrambi il significato del mio nome.
No...non faceva proprio per me.Mi sono sempre sentita strana, inaccettabile agli occhi dei miei coetanei.
Sarà stato il colore scuro della mia pelle.
Non capivo proprio il perchè mi trovavo tra di loro. Ero diversa.
Me lo facevano capire i sorrisi beffardi delle mie compagne, gli spintoni che ricevevo ad ogni ricreazione, e le merende rubate..."Ne ho bisogno. Vuoi far morire di fame un bambino di dieci anni?"
In realtà, solo Dio sapeva quante cose costose compravano ogni giorno i loro genitori.
Ma non aveva importanza.
La mia vita era in bianco e nero.
Loro erano le macchie che la completavano.-
Jalia Perez è mia madre.
Una donna davvero molto bella, nata in Nigeria, e questo spiega il perché della nostra pelle scura. William Perez invece è mio padre, lui è americano. Chicago per la precisione.
Si sono conosciuti durante un viaggio che fece mio padre. Oltre che esplorare nuovi posti, si portò a casa anche la sua futura moglie, rendendola veramente felice per la prima volta in tutta la sua vita.Non avevo una brutta vita, i miei genitori non mi hanno mai fatto mancare niente.
Il problema era tutto nella mia testa.
Nei miei occhi.
Molto tempo fa una persona saggia mi insegnò la cosa più grande che possa esserci.Per questo motivo ho deciso di raccontarvi la mia storia.
Una storia che parla di me, di Lorette, e dei colori...
I colori più belli della vita.
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I Colori del tuo Mondo
Conto> Rialzati, Sorridi, Sii gentile...e non mollare. 🥇#vecchiaia 🥈#poetico 🥉#narrativagenerale