“Hatty vieni.”
Calum si era affacciato alla porta, cercandola con lo sguardo.
“Sai! Esiste una nuova moda, si chiama bussare!”
“Si, peccato che io non seguo la massa.”
Disse tranquillo.
“Potevo essere nuda!”
“Non ti preoccupare, non sono interessato a te.”
“Si infatti, scommetto che la maggior parte dei soldi che avete rubato tu li hai spesi a puttane!”
Le sembrò di averlo irritato, ma quando rispose tranquillamente per l’ennesima volta, capì che stava facendo di tutto per non alzare la voce.
“Penso che tu sia alquanto crudele nel pensare questo. Io ti dico che non ho mai fatto una cosa del genere, so che non ti passerà neanche per l’anticamera del cervello di pensare che questo possa essere vero. Adesso vieni. O forse non lo vuoi il verdetto finale?”
“Arrivo!”
Sbuffò facendosi coraggio, e passandogli forse troppo vicino.
…
“Premetto che è stata un’idea abbastanza folle di Ash”
Disse Calum entrando nella stanza. Si posizionò sulla poltrona vicino a suo migliore amico, e iniziò a fissarla. Dopo minuti di inspiegabili sguardi tra di loro, cominciò a parlare, con tono alquanto altezzoso e distaccato.
“Se vuoi che ti liberiamo, qualcosa per noi, devi pure fare.”
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Criminal Love
Romance"Ho ancora la cicatrice sul ventre, di ciò che tu un anno fa hai aperto senza nessuna vergogna o risentimento." Lui abbassò la testa, sentendosi improvvisamente un verme. "Mi... Mi dispiace." Le sue Vans nere diventarono incredibilmente interessanti...