A Life Together || Portgas D. Ace x FemReader

Capitolo 6 - Mi mancherai!

8 anni dopo

<<Sabo! Sabo dove sei?! Dai non fare così, esci fuori! Non vorrai mica partire senza salutarmi, vero??>> stavo chiamando quell'idiota da ormai 10 minuti, ma lui non sembrava avere intenzione di farsi vivo.

Poche ore dopo avrebbe finalmente preso il mare dato che il giorno seguente sarebbe stato il suo diciottesimo compleanno e i suoi genitori, che lui odiava immensamente, avrebbero organizzato una festa in suo onore.

La notizia della sua partenza è stata una completa novità per me. Sabo me lo disse solo la mattina del giorno stabilito e io rimasi un po' sorpresa all'inizio, ma poi capii il perché della sua decisione.

Molti penserebbero che la scelta di fuggire fosse solo una stupidaggine, ma lui aveva dei buoni motivi per farlo, infatti suo padre lo considerava una nullità e la festa l'avrebbe celebrata solo per dare una degna immagine di sé ai cittadini del Regno di Goa.

Io appoggiavo pienamente la decisione di Sabo, ma la sua partenza mi avrebbe causato non pochi problemi dato che lui era l'unico pilastro che teneva in piedi i rapporti tra me ed Ace e se se ne fosse andato probabilmente essi si sarebbero frantumati in mille pezzettini.

Nonostante fossero passati così tanti anni dal nostro primo incontro non potevo di certo dire di aver stretto amicizia con lui. Si comportava in modo molto più amichevole con me e non mi odiava più a morte, cosa molto strana considerando tutte le volte in cui avevo cercato di parlargli di suo padre.

Successe, però, una cosa completamente inaspettata per me: trascorrendo tutti quegli anni con Ace io avevo iniziato ad affezionarmi seriamente a lui e avevo paura che i sentimenti che erano nati nei suoi confronti sarebbero potuti crescere a dismisura.

Dopotutto, anche se non mi trattava proprio come io avrei desiderato, sapevo che in fondo anche lui teneva a me.

Ad un certo punto cominciai a sentire delle voci provenire dalla foresta, mi avvicinai e capii che si trattavano di Sabo ed Ace che litigavano.

Riuscii a intuire quasi subito quello che stava accadendo: sicuramente il biondino aveva appena detto ad Ace della sua imminente partenza e quest'ultimo non l'aveva presa per niente bene.

In fin dei conti potevo anche capirlo, loro due pianificarono perfettamente il giorno in cui avrebbero dovuto lasciare Romance Dawn e quel cambio di programma improvviso doveva essere difficile da accettare per il corvino.

Preferii non intervenire perché avrei sicuramente peggiorato la situazione, quindi mi sedetti vicino ad un albero e aspettai che le acque si fossero calmate, in modo da poter finalmente parlare con Sabo.

Passò così tanto tempo che stavo quasi per addormentarmi, ma all'improvviso sentii quegli idioti urlare il mio nome.

<<Avete finito di litigare voi due?>> chiesi io un po' infastidita.

<<Scusa se ti ho fatto aspettare (T/s), ho perso un sacco di tempo per cercare di far ragionare questa testa di legno. Comunque credo che sia il momento di salutarci, ho deciso di partire subito, tanto ho già preparato tutto il necessario>> rispose Sabo.

<<Va bene, ma almeno possiamo accompagnarti fino al porto?>> lo supplicai facendo gli occhi dolci, cosa in cui ero particolarmente brava.

<<Certamente, l'importante è che tu non ti metta a piangere come una mocciosa quando mi vedrai partire!>> sghignazzò il biondo, prendendomi palesemente per il culo.

<<Scemo! Mi mancherai! Ma ti prometto che non mi metterò a piangere!>>

<<Ahahaha questo lo vedremo (T/s)!>>

Ci avviammo verso il porto del villaggio Foosha e, una volta lì, aiutammo Sabo a portare sulla sua barca tutte le scorte che si era preparato con cura e con attenzione.

<<Allora ragazzi, siete felici per la mia partenza?>> domandò il biondo con un gran sorriso sulle labbra.

<<Pff, anche se mi hai fatto incazzare con questa storia della partenza anticipata... mi mancherai!>> disse Ace, abbracciato con affetto il suo migliore amico.

<<Anche tu mi mancherai fratello, però ricorda che ci incontreremo in futuro e probabilmente sarò già diventato un famoso pirata!>> si vantò Sabo.

<<Divertiti pure a sognare, quello famoso tra i due sarò di certo io!>>

Dopo aver salutato Sabo per un'ultima volta, io ed Ace rimanemmo fermi sul molo a osservare la barca del nostro amico allontanarsi lentamente, fino a scomparire all'orizzonte.

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Angolo autrice
Buongiornooo!
Ho pubblicato con un giorno di ritardo rispetto al solito, ups perdonatemi :'))