<< dov’è Anne? >>
<< a lavoro >> liquida velocemente Harry sdraiandosi sul letto.
<< Gemma? >> domanda mentre poggia a terra lo zaino e si sfila la giacca.
<< come mai tutte queste domande?. Comunque è in facoltà. Prima delle 20 non si vedrà in casa >>
<< voglio solo accertarmi che resteremo da soli >>
<< e come mai Lou? >> gli lancia un sorriso ammaliante.
<< se mi guardi così non riesco a parlare >>
<< piccolo, vieni qui. >> lo invita Harry.
Louis si sdraia al suo fianco.
<< dicevo… >> Harry lo interrompe baciandolo.
<< ok, volevo dire una cosa importante >>
<< sarebbe? >> domanda Harold continuando a fissare quegl’occhi azzurro cielo.
<< voglio farlo >>
<< cosa? >>
<< secondo te?!, voglio fare sesso. Non mi basta più quello che facciamo >>
<< siamo solo al secondo giorno Lou, ti facevo più prezioso ma molto meglio così. Ti voglio troppo >> lo bacia senza concedergli diritto di replica.
Nel corso del bacio i vestiti diminuiscono rapidamente, Harry va a posizionare la bocca sotto la mascella di Louis per marcare il suo territorio. Un succhiotto che lascia sfuggire a Louis una serie di gemiti.
Le erezioni pulsano sotto il tessuto dei boxer.
<< cazzo Haz…muoviti… >> deglutisce.
<< mi piaci così carico di desiderio >> allunga una mano e dal cassetto tira fuori un po’ di cose. Preservativo e lubrificante. Lo Styles nota un brivido di timore negl’occhi del ragazzo di Doncaster. Si piega in avanti e lo bacia e proprio nel corso del bacio gli sfila i boxer.
<< ehm Lou, potresti… >>
<< cosa? >>
<< voltarti?, così posso… >>
<< no Harry, ecco io… posso fare l’attivo? >>
<< io il passivo non l’ho mai fatto Lou >>
<< ma tu hai avuto altre relazioni >>
<< sì ma…, per te voglio farlo. Non desidero altro che sentirti dentro me. Ti amo Tomlinson >>
Sulle labbra di Louis sta prendendo vita un sorriso gigantesco ma Harold lo blocca sul nascere per baciarlo profondamente.
<< ok, sai cosa fare??...ey Lou?. Ci sei? >>
<< scusa, mi ero perso nei tuoi occhi >>
<< beh puoi guardarli ogni volta che vuoi sono tuoi…ora muoviti che sto per esplodere >> lo informa girandosi. Louis cerca di lubrificarlo a fondo e rapidamente.
<< Lou? >>
<< sì? >>
<< mi fido >>
<< non voglio farti male >>
<< lo so, tranquillo >>
<< ok, direi che basta >> ripone il lubrificante. Sì, Harry dovrebbe essere pronto. Louis lo fa voltare e si posiziona le gambe di Harry sulle spalle poi si avvicina all’apertura e con un gesto deciso affonda all’interno.
