2° capitolo

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<< pervertito, ma che ti dice il cervello?!; è mia cugina >>

<< guarda che è lei che provoca >> si difende il riccio. 

<< Lou non essere geloso >>

<< ma figurati è che mi fa impressione l’idea che il mio migliore amico si faccia mia cugina >>

<< tranquillo, non te lo tocco il tuo amato Harold >> ironizzo. 

<< Alex, placati. Io ed Harry siamo solo amici >>

<< l’ho sempre detto che sei uno stupido. Io ti consiglio di approfittare, la palestra è libera in prima ora >> faccio l’occhiolino. 

<< ah sì? >> domanda Louis. 

Io ed Harold ci scambiamo un’occhiatina d’intesa. 

<< vedi, dai che ti piace >>

<< prendevo nota per portarci qualche donna >>

<< sì sì, eppure in questo periodo nessuna ti attrae come Hazza. Qualcosa vorrà pur dire >>

<< te ne vai? >> domanda il mio cuginetto quasi esasperato. 

<< eddai, ti sprono per fare qualcosa di folle. È l’ultimo anno >>

<< per folle intendi diventare il passivo del ragazzo più figo del liceo? >>

<< ti trova figo Harreh, e come dargli torto >>

<< oh Lou, sapessi quanto sei figo tu >>

<< per folle intendo mettiamo in piedi un triangolo. Ci facciamo tutti e 2 Harry. Ti va? >>

<< a me sì >> esulta Harold pazzo di gioia. 

<< ma tu sei una povera pazza. Sei diventata una pervertita da quando ti piace Niall >>

<< giusto il problema è che io sono una pervertita eh, in realtà sei geloso. Tranquillo. Non te lo tocco il tuo amato. Ora vado a salutare Zee. >>

<< ci andiamo in palestra Alex? >>

<< oggi portaci Lou, domani vengo io >> faccio l’occhiolino e mi defilo. Raggiungo il penultimo banco e mi accomodo accanto all’artista della classe e del gruppo. L’anglopakistano. Lui è misterioso, riservato, sexy e silenzioso. Parla poco e si fida anche di meno ma di me si fida. 

<< ciao Alex >> ci scambiamo un paio di baci in guancia, abbandona momentaneamente il suo disegno per regalarmi la sua attenzione. 

<< grazie per ieri, mi hai salvato in corner passandomi le versioni di latino per oggi. In questi giorni non ci sto con la testa >>

<< figurati, siamo amici. Me ne sono accorta che qualcosa non va, perché non ne parliamo? >>

<< magari, ci sono un sacco di cose che ho bisogno di dirti. Perrie >>

<< cosa? >>

<< non ne vuole sapere. Non le piaccio. Ha rifiutato di nuovo di venire a cena con me >>

Sgrano gli occhi. Perrie è la capo cheerleader del nostro liceo. Accarezzo la sua mano, mi dispiace ma allo stesso tempo mi sembra strano. 

<< che ne dici se provo ad indagare?, senza farle capire nulla. Infondo è un’amica >>

Cold Coffee:Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora