POV NAYEON
Le mie palpebre sono come dei macigni... dalla finestra della mia camera si diffonde una lama di luce che raggiunge il mio letto come per spronarmi a svegliarmi...
Ci si mette pure la sveglia che con quel suo suono assordante e la melodia ripetitiva mi urla di aprire gli occhi per iniziare una "splendida e produttiva giornata"!
Lascio vagare la mano sul comodino per prendere il cellulare e spegnere quel dannatissimo lamento e decido di aprire gli occhi. Dopo quello che è successo a casa di Sana due giorni fa... mi sento costantemente sfiancata e demoralizzata. Vedere in questo stato la mia amica... chi lo avrebbe mai detto...che una notizia così atroce ci avrebbe potuto rovinare quella bellissima giornata e.... soprattutto che avrebbe scosso tutte noi.Flashback
È tutto tranquillo....
...
Ma all'improvviso avverto un suono...deve...deve essere un .. un pianto? Qualcuno sta ...piangendo?
Sento delle voci provenire dalla grata da cui filtra la luce. Mi alzo di scatto e noto che siamo solo in 7 nella stanza...mancano Sana e ...Dahyun....?Sento il mio cuore martellarmi nelle tempie e la mia mente annebbiarsi, seguito da un senso di nausea. Sarà perché mi sono alzata di scatto. Sgrano gli occhi per cercare nell'oscurità un passaggio tra i sacchi a pelo cercando di camminare con cautela , incespicando a passi felpati per evitare di svegliare le altre. Svelta salgo al piano di sopra, ed in breve raggiungo il retro di casa di Sana. Il lamento si concretizza in un pianto disperato , uno dei peggiori mai sentiti nella mia vita...Sana...?
SN- NON È POS-S-SIBILE, N-NON LI ....Dovevo...-
DH- Sana .., perché continui ad attribuirti la colpa dell'incidente...non sei stata tu, è successo , è successo , ma sono vivi , siamo qui per te...-
La voce di Dahyun è incerta e timida...
Il pianto comincia a diventare un'impasto di singhiozzi e guaiti, gemiti strazianti che mi infondono freddo lungo le braccia ed il petto...
Finalmente mi avvicino e vedo Sana con il volto rigato dalle lacrime, gli occhi arrossati ed un'espressione mai vista prima sul suo volto, contratta in un smorfia di dolore
NY- SANA, OH MIO DIO CHE È SUCCESSO-
mi precipito da lei per cercare di abbracciarla, non ho mai avuto tanta paura di sapere cosa sia successo
——Facendo leva sul meterasso decido di sedermi e cerco di scacciare questa nuova sensazione , come se delle formiche mi stessero assalendo improvvisamente ,scrollo le spalle.
Nel giro di due minuti , dopo aver trovato Sana in quello stato penoso, anche le altre ragazze erano accorse , svegliate dagli stessi singhiozzi. Cercando di mantenere la calma Jihyo era riuscita a comprendere qualcuna delle sue parole masticate.
Nel giro di una mezz'oretta io , Dahyun, Jeongyeon , e Momo, dopo aver intimato alle altre ragazze di tornare a casa , eravamo riuscite ad accompagnare Sana in ospedale , da dove era arrivata la chiamata che l'aveva scossa quella stessa mattina...
I suoi genitori sono stati vittime di un grave incidente stradale. Sono vivi fortunatamente. All'inizio , non avendo chiara la situazione, eravamo arrivate alle peggiori conclusioni, ma le ferite sono gravi...———
Cercando di lottare contro la frenesia del momento , vediamo Dahyun chiedere informazioni con disinvoltura ad un ragazzo poco più alto di lei, probabilmente un apprendista infermiere. Continuo a stringere la mano di Sana cercando di rassicurarla in ogni modo, ma la sua mente è da tutt'altra parte e il suo corpo ormai è abbandonato in spasmi di dolore implacabili... Cosa posso fare ....che situazione...
I suoi occhi vagano ovunque , l'agitazione ha avuto la meglio... Come faccio a calmarla....
DH- andiamo , so dove accompagnarvi-
NY- come fai a conoscere così bene l'ospedale?-
DH- i miei lavorano qui-
taglia corto la più piccola per poi incamminarci svelte.Camminiamo per i corridoi spogli , qualche volta incrociando dei dottori indaffarati , o dei pazienti anziani qua e là....
Odio questo posto. Si respira un'aria chiusa greve di preoccupazione , i suoi muri contengono storie che nessuno vorrebbe conoscere.
I nostri passi creano dei suoni vuoti che si disperdono nel silenzio di quei corridoi anonimi dai muri del colore di un orrendo celeste opaco. Qualche volta vedo delle porte socchiuse ai lati dalla quale escono o entrano le infermiere che danno blandi rimproveri ai pazienti per essere stati incauti, oppure rassicurazioni poco convincenti.
Cerco lo sguardo di Jeongyeon che con un'espressione imperturbabile guarda in avanti cingendo la vita di sana con un braccio. Momo le tiene la mano mentre mi insegue con gli occhi forse per cercare aiuto o per avere conferma che sia tutto a posto.
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"Would you risk for me?"- 2Yeon [Twice18+]
FanfictionNayeon e Jeongyeon sono amiche di infanzia. Dopo aver trascorso le medie insieme si ritrovano al terzo anno di superiori nella stessa classe. Crescendo cominceranno a sperimentare sentimenti ben più forti dell'amicizia ed entrambe proveranno le soff...