Lui e Lei, due razze ed un nemico comune.
Evelyn, strega strabiliante dai magnifici capelli rossi e gli occhi verdi. La vita tranquilla e monotona è ciò a cui aspira ma aimè sarà tutto diverso. Un nemico, incubi che tornano e un destino da affrontar...
Informazioni -> libro "My Books!" nella biblioteca
Insta -> @merluzza0505.wt
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Evelyn
Abbiamo preparato tutto, delle provviste per il viaggio e tre tende per riposarci nelle tappe. Sarà un viaggio di dieci ore, lo faremo in groppa ai lupi che vanno nettamente più veloci visto che io non posso tele-trasportarmi, quando arriveremo proveremo nell'impresa e poi avremo bisogno di molto riposo soprattutto io.
Mi sono fatta una doccia calda per calmare i nervi e rilassarmi un po' mentre Lucas dormiva comodamente nel nostro letto, okay fa un po' strano dire nostro però mi ci sto abituando piano piano.
Indosso una tuta comoda e molto calda perchè andremo sulla vetta di una montagna quindi sicuramente non farà caldo. Ho due occhiaie terribili testimoni dell' insonnia di questa notte che cerco di coprire al meglio con del correttore. Quando ritorno in camera trovo Lucas già pronto con la sua tuta addosso e un paio di occhiali calati sul viso.
-buongiorno- mi lascia un bacio a stampo veloce sulle mie labbra e mi prende per mano per portarmi nella cucina. è molto affollata perchè essendo le sei del mattino le cuoche stanno iniziando a preparare la colazione per tutto il branco. Su un tavolo sono posti due piatti con tre pan cake sopra e alcune creme da mettere sopra a scelta. Io prendo quella al pistacchio e ne abbondo mentre Lucas mette giusto un cucchiaino di miele.
-perchè hai messo così poco miele?- lui alza gli occhi dal suo piatto e li fa incontrare con i miei, sorride e dopo aver ingoiato risponde
-perchè tutta quella salsa che hai messo tu copre solo il buonissimo sapore dei pan cake- lo guardo scioccata alternando lo sguardo dai miei ai suoi pan cake e ritorno a mangiarli borbottando qualche insulto. Le sue papille gustative non riescono a comprendere la fusione dei sapori che si uniscono, stupido cane.
Nel giardino mio nonno sta parlando con madama rose mentre Mason e Emily chiacchierano tra loro guardando la foresta davanti a noi.
-siete pronti?- ci raduniamo intorno e i maschi passano gli zaini a noi femmine e si spogliano per trasformarsi. Mio nonno invece schiocca le dita e diventa un bellissimo lupo dal manto bianco, ricordo che da piccola mi piaceva giocare con gli animali in cui si trasformava.
Lo accarezzo finchè non sento un qualcosa dietro di me toccarmi la spalla, mi giro e vedo un bellissimo lupo dal manto marroncino e gli occhi rossi. è Lucas, lo carezzo e lui mi lacia una leccata bavosa sulla guancia. Eu che schifo.
Si sdraia per terra per consentirmi di salire visti i suoi due metri e passa di altezza. Quando mi sono sistemata sulla sua groppa tira un ululato per salutare il branco e partiamo in testa al gruppo.
In cinque ore ho visto più paesaggi che in tutta la mia vita, abbiamo attraversato la foresta, passato un torrente, superata una valle deserta e adesso ci troviamo alle pendici della montagna per far riposare i lupi. Le temperature sono nettamente più basse infatti siamo tutti accerchiati attorno al fuoco scoppiettante di mio nonno avvolti da delle coperte. Dovrebbero essere le quattro del pomeriggio più o meno ma il velo di nuvole che ricopre il cielo non ci permette di vedere il sole.
