30. È Guerra

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Stiamo lavorando come matti, tanti sono i lupi che arrivato con ferite da armi o incantesimi

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Stiamo lavorando come matti, tanti sono i lupi che arrivato con ferite da armi o incantesimi. Pero loro sono in netto svantaggio rispetto a noi e questa cosa è un po' strana.

Qualcosa non quadra. Sono loro ad aver deciso questa guerra e sapranno perfettamente tutto su di noi. Non credo rischierebbero mai di perdere.

Penso che ancora manchi la ciliegina sulla torta, l'effetto sorpresa probabilmente.

-EVELYN!- mi giro di scatto e vedo mio nonno zoppicare verso di me.

-nonno!- urlIamo io e emily accorendo al suo fianco.

-dov..ete venire su... sul campo... madama rose- le ultime parole gli escono dalla bocca come un sospiro prima di cadere tra le nostre braccia.

-vado io- dice Emily ed io annuisco. Inizio a controllare il nonno mentre papà va ad aiutarla.

Inizio a cercare alcune bende per fasciargli le ferite quando sento una mano serrarsi attorno al mio collo.

Alzo la testa cercando di annaspare aria e cerco di parlare mentalmente a Lucas ma c'è qualcosa che mi blocca.

-quanto siete stupide voi maghetti, così potenti ma così stupidi- Carson!

Mi inizia a trasportare prorio al centro della battaglia. Tutti si fermano al nostro passaggio, sembra tutto così silenzioso finchè non arriviamo nel centro tra le due armate. Davanti a me ho Lucas papà nonno Emily e madama rose che mi guardano con occhi impauriti.

-non vi conviene continuare così stupidi maghi, guardate un po' chi ho- lucas si avvicina ringhiando e sento qualcosa perforarmi la coscia.

-AAAAA- lancio un urlo disumano mentre la lama continua il suo tragitto in profondità.

-Evelyn!- sento risuonare nella mia testa prima di cadere a terra.

Lucas sta attaccando carson mentre mio papà cerca di portarmi lontano.

-lo ucciderà, aiutatelo- urlo e mio nonno subiro annuisce pronto a partire.

-calmati, va tutto bene. Finita stiamo finendo.-

La vista inizia ad appannarsi e alla fine crollo a terra senza forze. Il mio bambino.

LUCAS

-come sta?- chiedo al dottore appena esce dalla sua stanza.

-stabile, dobbiamo farle degli uteriori accertamenti prima di parlare- affondo il viso tra le mani mentre alcune lacrime scendono.

La vedo arrivare con le mani strette al collo da quel serpe. Inizia a parlare davanti a noi e poi le conficca un coltello nella coscia, no questo è troppo.

Parto all'attacco ma altri due scagnozzi si uniscono a lui, vigliacco. Ezekiel e madama rose si uniscono a me e succede l'impensabile. Un proiettile oltrepassa il corpo di madama rose che si accascia a terra. Ezekiel rimane immobile per qualche secondo prima di essere pugnalato al petto da Carson.

Sono in mezzo, qua in questo bagno di sangue. Salto al collo di carson e gli stacco la testa. Essa rotola a terra provocando un rumore assordante, il rimore della vittoria. Tutti si fermano a guardarmi e uno ad uno vengono presi dalle nostre guardie.

A me non interessa, ho vinto ma voglio sapere dove è lei, la mia lei.

-dove è Evelyn?- chiedo ad emily che liage sul corpo del nonno. No...

-l'hanno portata in ospedale-

-forza portiamo anche loro, sono sicuro che riusciremo a curarli e..- lei mi interrompe scuotendo la testa e continua a piangere. Anche a me scappa una lacrima ma mi riprendo passandole una mano sulla schiena prima di andare da Evelyn, dea luna fa che stia bene.

È colpa mia, non sono riuscito a proteggerla. La porta viene aperta e io subito mi alzo, esce suo padre con un viso impassibile.

-allora?-

-vieni devi vedere una cosa- entro nella stanza e la vedo distesa sul letto ancora priva di sensi con la fronte imperlata di sudore e le gunace arrossate.

-ha la febbre molto alta, guarda qua- alzo il viso dal suo corpo e vedo uno schermo con in bella vista un ecografia, non capisco.

-non...- lo guardo negli occhi e lui sorride.

-è incinta- incinta... di me... io padre... un figlio...

-cosa? Non lo sapevamo.- vedo il suo viso deformarsi in una strana smorfia.

-lei lo sapeva, ma non voleva darti ansie vista la guerra in vista. Sta bene ma il corpo si è spento per non causare problemi al feto. Domani dovrebbe svegliarsi.-

Lei lo sapeva... e non mi ha detto nulla.

Esco dalla stanza con i nervi a fior di pelle pronto a spaccare tutto.

-come sta Evelyn?- mi chiedono emily e Mason mentre io non li calcolo e mi dirigo verso la foresta.

-lucas?- mi chiamano ancor ama io vedo solo nero. Tiro un calcio ad un albero che cade a terra e con gli artigli inizio a graffiare la sua corteccia fino a non lasciare più nulla.

-LUCAS!-

-È INCINTA E NON MI HA DETTO NULLA- dalla faccia di emily capisco che nemmeno lei sapeva nulla. Non voglio pensare a nulla.

Corro verso le cascate, l'ultimo luogo dove siamo stati in pace io e lei.

-Lucas? LUCAS!- sento alcune voci chiamarmi ma non me ne curo. Sto per diventare padre e lei non mi ha detto nulla. Non le ho mai dato modo di dubitare di me e del mio amore. Sarei stato al settimo cielo...

-lucas tesoro- mi chiama mia madre accarezzandomi il manto. Mi trasformo e la guardo con gli occhi distrutti dalla tristezza. Mi sembra di essere tornato a quando dopo una caduta lei mi consolava.

-sto per diventare padre e lei non si è fidata di me. Non mi aveva detto nulla- le braccia di una madre, l'unico luogo in cui non mi sentirò mai tradito.

-tranquillo, ci sarà una motivazione-

Sto per diventare padre.

Capitolo 30!Capitolo molto triste, lo so che la scelta che ho fatto è stata brutta ma se potete perdonatemi💗

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Capitolo 30!
Capitolo molto triste, lo so che la scelta che ho fatto è stata brutta ma se potete perdonatemi💗

MC

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